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La riforma dei campionati, Cui prodest?

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gioddi82
view post Posted on 6/2/2012, 15:13




Non ho trovato discussioni in proposito e magari non è neanche il posto giusto per inserire la discussione. Ma onestamente mi pare interessante un confronto anche tra tifosi e appassionati sull'argomento. La sotto domanda a chi giova non è posta a casaccio, mi spiego:
non credete che la Lega 1 si avvantaggi da questa riforma in maniera netta rispetto alle altre leghe (visti, maggiori libertà nei roster ecc.?
perchè cancellare di punto in bianco tutto e non far sì che chi abbia problemi economici non possa operare?
perchè la Lega 2 non si è opposta in maniera netta a quello che a mio modesto avviso sarà uno svilimento dell'attività dei club stessi? (col massimo rispetto cosa c'entra Ruvo di Puglia con Reggio Emilia o Verona)
contenere i costi...ma quali sponsor saranno attratti da una lega non professionistica, quali contributi riceveranno i club da istituzioni ecc.?

Se qualcuno ha qualche idea in proposito mi aiuti a capire, io non ci capisco una mazza!
 
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scheggia_
view post Posted on 6/2/2012, 15:43




CITAZIONE
Non ho trovato discussioni in proposito e magari non è neanche il posto giusto per inserire la discussione. Ma onestamente mi pare interessante un confronto anche tra tifosi e appassionati sull'argomento. La sotto domanda a chi giova non è posta a casaccio, mi spiego:
non credete che la Lega 1 si avvantaggi da questa riforma in maniera netta rispetto alle altre leghe (visti, maggiori libertà nei roster ecc.?
perchè cancellare di punto in bianco tutto e non far sì che chi abbia problemi economici non possa operare?
perchè la Lega 2 non si è opposta in maniera netta a quello che a mio modesto avviso sarà uno svilimento dell'attività dei club stessi? (col massimo rispetto cosa c'entra Ruvo di Puglia con Reggio Emilia o Verona)
contenere i costi...ma quali sponsor saranno attratti da una lega non professionistica, quali contributi riceveranno i club da istituzioni ecc.?

Se qualcuno ha qualche idea in proposito mi aiuti a capire, io non ci capisco una mazza!

che la riforma dei campionati fosse ineluttabile era ed è sotto gli occhi di tutti, che in Italia, specialmente nella situazione attuale, non potessero coesistere e continuare ad operare 32 squadre professionistiche, era evidente anche ai sassi, ora il problema è che non vorrei che il rimedio fosse peggiore del problema, mi spiego meglio, ottime le 16 squadre della lega professionistica, perchè quello è il numero giusto per far si che tutte le società facenti parte, possano avere risorse per andare avanti, io avrei addirittura tolto il titolo sportivo e avrei obbligato le società a comportarsi come delle franchigie nba, con risorse certe, salary cap e tutto quello che a livello di regolamenti, fosse possibile copiare dall'altra parte dell'oceano, il mio dubbio viene dalle 32 squadre del piano di sotto, secondo me sono troppe, il numero giusto era 24, specialmente in questo momento di crisi economica, senza toglòiere la possibilità di ampliare il numero, fino a portarlo a 32, quando le cose in futuro fossero migliorate, chiaro che poi, se vuoi avere un'organizzazione seria dei tuoi campionati devi adottare una struttura piramidale, quindi i campionati ancora inferiori giustamente dovranno essere composti da 4-8-16 gironi, ammesso e non concesso che la fip voglia ritornare, come secoli fa, ad avere 4 campionati a livello dilettantistico nazionale. Tutto ora sta a vedere quello che la lega professionistica vuole fare del suo campionato, io sarei per tesseramenti liberi, senza nessun tiipo di vincolo, tanto se ci sono italiani forti, mi sembra normale che giochino a questo livello, quelli meno forti giocano di sotto e così via. Aspettiamo l'evolversi della situazione, perchè, secondo me, ne vedremo delle belle

Edited by assist2 - 7/2/2012, 18:09
 
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bekvr83
view post Posted on 6/2/2012, 15:45




Nel thread di Brescia avevo già lanciato il sasso (ritengo che sarà l' argomento più discusso di questa sezione in pausa post-season) e perciò concordo con te che sarebbe molto interessante approfondire la discussione.. purtroppo per ora ho solo letto qualche stralcio e quindi non mi getto in conclusioni affrettate ma penso che (visto che siamo alla milionesima riforma in pochi anni) ci sarà tanto da dire e capire in questo sempre più bel circo che è la nostra pallacanestro... :ph34r:
 
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gioddi82
view post Posted on 6/2/2012, 16:31




Capisco la crisi, capisco l'eccessivo numero di squadre professionistiche...ma a Sant'Antimo per esempio chi glielo spiega che hanno adeguato un palazzetto alla capienza dei professionisti, hanno fatto un sacrificio per essere ripescati ed uscire dall'anonimato del dilettantismo...se avessero aspettato un anno avrebbero avuto lo stesso risultato (appartenere alla seconda lega italiana) senza sforzi economici. O sbaglio?
 
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view post Posted on 6/2/2012, 18:18
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Non sappiamo ancora niente di preciso, difficile esprimere giudizi.

In linea di massima direi che due giorni quasi equivalenti da 16 squadre sotto la A, sarebbero una follia.
Qualcuno ipotizza un girone gold e uno silver, ma dice anche che i play off sarebbero incrociati con più squadre del gold e meno del silver.
Ho poi letto una cosa che secondo me sarebbe assurda, cioè che dal gold puoi retrocedere direttamente non nel silver, ma nella lega inferiore se perdi i play out incrociati con il silver. :o:
Secondo me sono tutte ipotesi tirate a caso dai giornalisti e molte società (direi quasi tutte quelle di legadue) si opporranno ai due giorni, perchè di fatto sarebbe una retrocessione in blocco della legadue nella categoria inferiore. Pensiamo a una società del gold che perde i play out incrociati con il silver e va a finire nella terza lega. Poi se vince le terza lega viene promossa presumo nel silver, quindi se retrocede fa due scalini e se viene promossa ne fa uno solo.

I due gironi devono essere distinti, non ci sono 32 squadre da legadue, non ci sono giocatori di categoria per tutti, vogliono anche togliere uno straniero, alla fine c'è il rischio che i pochi giocatori buoni se li contendano tutti le 4-5 squadre che vorranno andare in A, strapagandoli più di adesso, e le altre vengano fatte con gli scarti. Una riforma del genere porterebbe a un crollo verticale del livello medio e dell'interesse.

La legadue ha una formula che funziona, basta una semplice modifica, tornare al dilettantismo, il resto deve rimanere tutto uguale, non ha senso andare a infilarci altre 16 squadre, visto che oltretutto in DNA ci sono parecchie società che giocano in delle palestre davanti ai parenti.


 
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view post Posted on 6/2/2012, 18:42
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Concordo decisamente con Stefano. Aggiungo che il passaggio al dilettantismo è soltanto un cambiamento formale per consentire un risparmio alle società in termini di tassazione, ma di fatto è qualcosa che a livello di basket giocato è invisibile. L'unico aspetto negativo del passaggio allo status dilettantistico, secondo me, è il fatto che le società non saranno più soggette ai controlli comtec (ma non ne sono proprio sicuro), consentendo ai furbetti di fare gli squadroni coi soldi del monopoli.
Per quanto riguarda la capienza minima dei palas, anche in questo caso, non è detto che cambi qualcosa, perchè il vincolo è imposto dalla lega che gestisce il campionato, per cui la nuova legadue potrebbe comunque istituire la capienza minima che preferisce.
Questo è il commento di Gianni Zappi che in qualità di rappresentante degli allenatori italiani ha partecipato al consiglio federale. (dal Carlino di oggi)
Direi che anche dal suo commento si capisce che è ancora tutto in alto mare.

“È un’idea di cui già si era parlato nel 2009 – commenta Zappi di ritorno da Roma –, che è stata lasciata indietro per diversi motivi e poi è stata parzialmente ripresa con la costituzione del campionato di Dna. Viene riproposta adesso con l’obiettivo di ottenere un miglioramento dal punto di vista tecnico, ma anche economico. In passato noi allenatori avevamo già fatto una proposta del genere, prendendo spunto da altri Paesi in cui già esiste un sistema con due gironi nel secondo campionato”. Difficile dare un giudizio adesso, visto che tutti i dettagli (numero degli stranieri, numero degli under per i giovani, status delle leghe) si decideranno entro il prossimo consiglio federale in programma a metà aprile. “Per ora siamo in attesa di definire ancora tante cose. Una Legadue dilettantistica? Può essere una proposta, ma si dovrà poi capire come avverrà la gestione”.
 
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view post Posted on 6/2/2012, 19:06
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Poi c'è chi si riempe la bocca dicendo che i due gironi gold e silver sarebbero come in Spagna.

In Spagna non sono due gironi, sono due categorie diverse. Dalla liga LEB ORO la prima va diretta in ACB (la loro serie A) e dalla seconda alla nona fanno i play off per decidere la seconda promozione. Quindi la formula è identica a quella che ha la legadue quest'anno.

La liga leb PLATA è la categoria inferiore, da li non vai in ACB se vinci il campionato, vai in liga leb ORO.

In sostanza in Spagna l'architettura dei campionati è uguale a quella che c'è adesso in Italia per le prime due serie (eccetto il fatto che loro hanno 18 squadre in ACB e liga ORO)
 
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gioddi82
view post Posted on 6/2/2012, 19:29




CITAZIONE (stefanog23 @ 6/2/2012, 19:06) 
Poi c'è chi si riempe la bocca dicendo che i due gironi gold e silver sarebbero come in Spagna.

In Spagna non sono due gironi, sono due categorie diverse. Dalla liga LEB ORO la prima va diretta in ACB (la loro serie A) e dalla seconda alla nona fanno i play off per decidere la seconda promozione. Quindi la formula è identica a quella che ha la legadue quest'anno.

La liga leb PLATA è la categoria inferiore, da li non vai in ACB se vinci il campionato, vai in liga leb ORO.

In sostanza in Spagna l'architettura dei campionati è uguale a quella che c'è adesso in Italia per le prime due serie (eccetto il fatto che loro hanno 18 squadre in ACB e liga ORO)

Tutto ok...il fatto è che tra due anni le promozioni in A1 saranno ridotte ad una soltanto...quindi, andando avanti così, tra tre stagioni lega 1 e lega2dilettanti saranno due mondi separati da un abisso molto più grande di quello che esiste adesso tra la attuale lega2 e la DNA.
 
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view post Posted on 6/2/2012, 22:12
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CITAZIONE (gioddi82 @ 6/2/2012, 19:29) 
Tutto ok...il fatto è che tra due anni le promozioni in A1 saranno ridotte ad una soltanto...quindi, andando avanti così, tra tre stagioni lega 1 e lega2dilettanti saranno due mondi separati da un abisso molto più grande di quello che esiste adesso tra la attuale lega2 e la DNA.

Questo fa parte del grande disegno che i presidenti di serie A, da sempre cercano di realizzare: una lega A (15 anni fa volevano chiamarla superlega) senza retrocessioni, in modo che le 16 società che in quel momento storico sono nella massima serie, si arroghino il diritto di rimanerci a piacimento, in barba al resto del basket italiano. Il tutto, per un fantomatico bisogno di "tutelare gli investimenti".
Il fatto che adesso riescano a strappare alla FIP la concessione di una sola retrocessione, è sintomo di debolezza della FIP attuale, la quale non ha nessun vantaggio nel bloccare le retrocessioni dei campionati, ma probabilmente è solo moneta di scambio per ottenere una qualche tutela per i giocatori italiani, che è l'obiettivo principale della FIP in ottica squadra nazionale e partecipazioni olimpiche.
Emerge chiaramente la coda di paglia dei peones della serie A, che terrorizzati dalla possibile retrocessione, hanno chiesto alla FIP di diluire in tre anni le retrocessioni per passare da 18 a 16 squadre.
 
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view post Posted on 6/2/2012, 22:36
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CITAZIONE (Norman7 @ 6/2/2012, 22:12) 
Questo fa parte del grande disegno che i presidenti di serie A, da sempre cercano di realizzare: una lega A (15 anni fa volevano chiamarla superlega) senza retrocessioni, in modo che le 16 società che in quel momento storico sono nella massima serie, si arroghino il diritto di rimanerci a piacimento, in barba al resto del basket italiano. Il tutto, per un fantomatico bisogno di "tutelare gli investimenti".
Il fatto che adesso riescano a strappare alla FIP la concessione di una sola retrocessione, è sintomo di debolezza della FIP attuale, la quale non ha nessun vantaggio nel bloccare le retrocessioni dei campionati, ma probabilmente è solo moneta di scambio per ottenere una qualche tutela per i giocatori italiani, che è l'obiettivo principale della FIP in ottica squadra nazionale e partecipazioni olimpiche.
Emerge chiaramente la coda di paglia dei peones della serie A, che terrorizzati dalla possibile retrocessione, hanno chiesto alla FIP di diluire in tre anni le retrocessioni per passare da 18 a 16 squadre.

E questi fenomeni a voler restare in A per forza, finiscono per fallire, quindi con una sola retrocessione nei prossimi anni vedremo sparire tante società di A che invece retrocedendo, magari si sarebbero fatti qualche anno a costi minori in attesa di tempi migliori.

Quest'anno sono ben 6 le società di A in difficoltà, ne retrocederà una sola sul campo, ma io credo che non ci sarà bisogno di aspettare 3 stagioni per vedere 16 squadre in A, temo che succederà molto prima, forse già il prossimo anno (invece dovrebbero essere 18).

La Fip vuole tutelare gli italiani e poi concede 5 extra o addirittura 7 stranieri su roster da 12. Una società di media classifica può fare la squadra con 7 stranieri e 5 italiani che non mettono piede in campo.
Promozioni e retrocessioni sono quelle che danno senso a un campionato, più blindano la A e più partite prive di senso ci saranno e agli italiani non piace andare a vedere le partite che non contano niente.

Se i giocatori italiani non escono dai vivai c'è poco da fare, se poi quei pochi che escono finiscono a Milano o Siena a marcire in panchina, hai voglia a ridurre le retrocessioni, non servirà ad una mazza.
 
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gioddi82
view post Posted on 7/2/2012, 10:02




Ed aggiungo che non ci sono nemmeno i giocatori italiani per fare un campionato a 32 squadre. Il tutto poi potrebbe dare uno scadimento generale del livello del campionato: perchè va bene l'attaccamento alla maglia dei giocatori di casa nostra ma senza spettacolo dato dagli usa ci divertiamo ben poco alle partite, oltre al fatto che alzando il livello tecnico e fisico del campionato migliorano anche i giocatori che gli stanno intorno.
Per di più che le società che in A1 faranno 7+5 (ricordo che la sanatoria dei passaportati è nell'aria) quindi in realtà potranno avere 8 stranieri (uno passaportato sanato tipo Eze) quindi i 4 italiani restanti vedranno il campo per scommessa. Vi dirò di più, questi saranno anche giovani al minimo in barba allo sviluppo dei giocatori italiani!
Mi pare una "antiriforma" così com'è.
 
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view post Posted on 7/2/2012, 10:08
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COLPACCIO!!!!!!

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CITAZIONE (stefanog23 @ 6/2/2012, 22:36) 
Quest'anno sono ben 6 le società di A in difficoltà, ne retrocederà una sola sul campo, ma io credo che non ci sarà bisogno di aspettare 3 stagioni per vedere 16 squadre in A, temo che succederà molto prima, forse già il prossimo anno (invece dovrebbero essere 18).

questo è sicuro
 
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view post Posted on 8/2/2012, 17:31
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Il potere è l'immondizia della storia degli umani e, anche se siamo soltanto due romantici rottami, sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte: siamo i "Grandi della Mancha", Sancho Panza e Don Chisciotte !

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Della riforma se ne parla diffusamente in questo topic.

Comunque si può benissimo tenere aperta anche questa discussione. Magari potremmo modificare leggermente il titolo (tipo "La riforma dei campionati....vista dalla LegaDue"), tanto per renderlo un po' originale ! :lol:
 
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view post Posted on 8/2/2012, 17:40

Sempre dannatamente dalla parte del torto

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CITAZIONE (Sindaco #7 @ 8/2/2012, 17:31) 
Della riforma se ne parla diffusamente in questo topic.

Comunque si può benissimo tenere aperta anche questa discussione. Magari potremmo modificare leggermente il titolo (tipo "La riforma dei campionati....vista dalla LegaDue"), tanto per renderlo un po' originale ! :lol:

Credo che ai tifosi di Lega2 interessino principalmente i riscontri che ci saranno in questa categoria. Poi è anche vero che questa riforma ha effetti a cascata anche sulle categorie inferiori.

Onestamente non mi pare una riforma (almeno per l'elite) costruttiva, ha avuto ragione chi voleva abolire la Lega2.. mi pare però che quando le formule cominciano ad essere troppo cervellotiche, lo spettatore ne viene allontanato più che avvicinato.. e questa della seconda divisione nazionale prospettata, mi pare una formula parecchio cervellotica..
 
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view post Posted on 8/2/2012, 17:47
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COLPACCIO!!!!!!

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Poi in questo topic ci sta qualcuno che di economia capisce, nell'altro non sanno manco distinguere la domanda dall'offerta.

E cmq non sono i campionati da riformare ma la legge 91, il basket deve uscire da questo cappio al collo dello sport, bisogna ridurre drasticamente il cuneo fiscale sui compensi ai giocatori italiani e comunitari, nessun onere sociale e pagamento imposte nel paese di origine ai giocatori extra. Si tratta di pochi milioni di € in meno per le casse dello stato, non credo che Monti se ne accorga :D

Edited by reddbull65 - 8/2/2012, 17:59
 
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