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| CITAZIONE (lapallan13 @ 15/10/2011, 11:38) CITAZIONE (c4rd0 @ 15/10/2011, 10:33) Secondo me quando si parla di questi livelli, sarebbe da privilegiare la crescita dei ragazzi e della società. Fare campionati regionali e vincere tante partite a mani basse, magari lottando solo nelle fasi finali, non so se può giovare ad una crescita a livello cestistico. Certo, i numeri sono importanti, peró io sono più dell'idea di cercare di giocare tra i migliori partendo dal basso e prendendo qualche schiaffone, che essere migliori tra i peggiori.
Poi questa è solo un mio pensiero, personale, eh?! Ognuno fa ciò che crede! come vedi leggendo l'intervento di Cris, a volte più che la voglia di far crescere i ragazzi contro altri di ottimo livello, contano altre cose. se i genitori te li portano, ad esempio... se non devono fare altre 12 cose (studiare, tra le altre) più importanti... se c'è il campo, a quella data ora, a quel dato giorno... etc etc etc Quello che dici è giusto, però arrivati alla under 15, i ragazzi dovrebbero avere in mente già che il loro sport è la pallacanestro, e non penso che se i genitori te li hanno portati per due, tre anni precedenti questo anno interrompano improvvisamente la cosa... Se decidi di fare un campionato di buon livello, si decide anche di mantenere un livello di serietà sufficiente e decidere che compiti e le altre cose devono essere fatte insieme alla pallacanestro...(a me non piace dire questa cosa è più importante di...) Comunque quello che dicevo inizialmente è che alcune società hanno problemi di cui parlava Cristian(più che logici e si fa bene ad agire in questa maniera), mentre altre preferiscono fare i fenomeni del quartiere quando potrebbero tranquillamente salire e giocare in maniera più competitiva con squadre di pari livello... e fidatevi che ce ne sono tante cosi... vedetevi un po' di partite del regionale, e vi potete accorgere di tante partite di questo genere... |
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