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Io, disegnata con odio

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hustlazz
view post Posted on 24/11/2009, 16:52




GiorgiaMeloni.Garbatella.it
Io, disegnata con odio
24 novembre 2009 ore 3:04 pm | In Non categorizzate | Nessun commento

25485-meloni Passeggiare un giorno tra gli scaffali di una libreria di Roma, sfogliare un libro di fumetti, scoprirsi ritratta nuda e deforme tra topi, feci e liquidi seminali, mentre si fa sesso con individui mostruosi e si pronunciano parole di una volgarità persino violenta: è una curiosa sensazione che inevitabilmente porta a confrontarsi con se stessi, con le ragioni del proprio impegno civile, prima ancora che con l’altro da sé. Non solo, è una esperienza che conduce a una riflessione profonda su quella ferocia ideologica che si riteneva scomparsa diversi anni or sono. La mia impressione è che purtroppo non sia più così.
Abbiamo lavorato tutti duramente, a destra come a sinistra, per tenere fuori dal nostro quotidiano un furore che rischiava di colpire le persone piuttosto che le loro idee. E abbiamo ottenuto dei risultati importanti che sarebbe sbagliato sottovalutare. Personalmente, considero tra le pagine più belle del mio impegno civile tutte le occasioni in cui la legittimazione dell’altro si è compiuta visivamente. Negli occhi dei ragazzi che ascoltavano con curiosità le mie parole alla festa dell’Unità come nelle mani dei ragazzi di Azione giovani che plaudivano timidamente alle parole di fausto Bertinotti intervenuto ad Atreju. Chi pensa che in tali momenti la politica abbia fatto un passo indietro rispetto alla propria vocazione ideologica si sbaglia. La politica, quella con la P maiuscola, combatte la guerra delle idee, non quella delle persone. Solo chi considera persa la battaglia delle idee sceglie di truccare la storia accanendosi vigliaccamente sulle persone, sulla loro dignità, sul loro sesso o sulla loro razza.
Oggi quest’ultima scelta ha ripreso vita nei bassifondi della nostra società: quando una casa editrice senza scrupoli decide di farci sopra un po’ di soldi o quando scopriamo dai tg che certi fantasmi del passato sono più vivi che mai, e magari hanno anche la pretesa di farla franca senza scontare il loro debito con la giustizia, come nel caso di Cesare Battisti. Sono fantasmi che fanno paura, soprattutto a chi li incontra di persona.
Ma ciò che dovrebbe terrorizzare tutti è il furore diffuso che precede sempre la violenza di alcuni. Si tratta del brodo di coltura formatosi in un’area a sinistra della nazione in cui prosperano i batteri dell’odio puro. Stranamente, questa volta, le responsabilità della classe politica sono poche o comunque circoscritte. L’ho scoperto anche grazie alla solidarietà non fasulla che mi si è riversata addosso dopo la pubblicazione del libro di cui sopra. Chi davvero ci mette del proprio peggio è un certo giornalismo che senza remore scaglia le menti dei suoi lettori o dei sui telespettatori contro un nemico privato della sua umanità; è una certa cultura intellettuale che giustifica anche la violenza più volgare con la libertà di satira o di opinione; è una sottocultura estremista che striscia tra le maglie di internet lasciandosi dietro una bava filante di vile crudeltà.
In fin dei conti, passeggiare quel giorno tra gli scaffali di una libreria romana è stato utile. E’ servito a ricordare a me stessa le ragioni del mio impegno.

di Giorgia Meloni – da Panorama 26 Novembre 2009 n. 48
 
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conmar
view post Posted on 24/11/2009, 17:26




Non ho capito bene quello che è successo.
Provo a cercare di capirlo.
Dunque La Ministro perla Gioventù Meloni è stata presa come corpo e faccia per un fumetto che narra la storia di una che fa sesso tra topi di fogna feci ed altro in un vicolo dei bassifondi di una città mentre parla scurrilmente? Ma esiste veramente questo fumetto?
Il fumetto esiste veramente. Ok. Può essere discutibile che sia stata presa una persona reale come modello per dare vita ad un fumetto porno. Discutibile anche la scelta.. potevano usare la carfagna o la prestigiacomo... almeno erano un po' meglio anche fisicamente.
Discutibile anche il discorso che ha fatto però:
CITAZIONE
solo chi considera persa la battaglia delle idee sceglie di truccare la storia accanendosi vigliaccamente sulle persone, sulla loro dignità, sul loro sesso o sulla loro razza.

Da che pulpito viene la predica..... questo dovrebbe per prima cosa dirlo ai suoi colleghi ed in seguito ai suoi elettori, visto che ancora una volta sono loro, lei compresa, a truccare la storia ed a dividere il genere umano in razze. Io riconosco una sola razza che fa parte del mondo animale: quella umana.
Ciò non toglie, a parte le battute sulle sue colleghe e lei stessa, che è, può essere, discutibile fare un fumetto pornopulp usando una persona reale come modello per disegnarlo.
 
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DeeDee
view post Posted on 24/11/2009, 17:39




il fumetto esiste ed è questo
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conmar
view post Posted on 24/11/2009, 17:53




Simpatico il titolo :D
Effettivamente c'è... proverò a cercarlo ;)
 
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.Torero Camomillo.
view post Posted on 24/11/2009, 17:55




il disegnatore voleva far parlare di lui e ci è riuscito.
offende una donna, e fa solo quello perchè solo quello sa fare.

è un povero pezzente.
 
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view post Posted on 24/11/2009, 18:14
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Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

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C'è satira e satira, come ebbe a dire quel maestro di pensiero che risponde al nome di Marcello Dell'Utri (o forse era stato il suo legale di fiducia Trantino? Ha ragione il livornese, debbo fare una cura per la memoria)... La volgarità di una vignetta, piuttosto che di uno sketch, può essere disgustosa, ributtante; tuttavia la distinzione reale è quella tra satira e sfottò. Non mi piace moltissimo - ma è una questione di gusto personale - la satira condita dalle deformità fisiche, poichè in fin dei conti nessuno è perfetto; non tollero neppure l'insulto assolutamente gratuito, espresso per il puro gusto di danneggiare una persona. Mi sono guardato alcune tavole dei fumetti di cui è protagonista Giorgia Meloni e devo dire che, tutto sommato, pur con eccessi degni del vecchio "Male" (riflessione: evidentemente Giorgetta e gli amichetti suoi non hanno mai letto quel periodico oppure, se l'hanno fatto, ora fingono di dimenticarsene), la satira c'è. Cattiva, graffiante, anche un tantinello oscena, ma c'è. Non è semplice sfottò: per quello basterebbe dire che la Meloni è bassa di statura e ricamarci sopra all'infinito, come faceva Forattini con i genitali di Spadolini o la gobba di Andreotti. C'è molto di più, a cominciare dalla scomoda (per la Meloni) rimembranza delle radici fasciste ancor oggi ostentate e difese dalla stessa nonostante gli incarichi istituzionali ricoperti, proseguendo attraverso le sue iniziative ministeriali che evidenziano ulteriormente il suo retaggio fino a rivelarsi ridicole. Il materiale, insomma, c'è.

Capisco che possa dar fastidio la scurrilità, così come certe vignette non mi fanno ridere perchè la pur accertata presenza di un pensiero satirico politico fa a pugni con una eccessiva ostentazione di volgarità. Dunque, può piacere o meno. Non sono insulti, è satira. Emblematica la scena di una Meloni bambina che di fronte ad un infante dallo sguardo sconcertato che gioca con un bambolotto lo apostrofa "Ma che stai a giocà chee bambole? A' frocio! Armeno faje fà er saluto fascista... ecco bbravo! Quasi te stavo a menà!".

Poi, se vogliamo dirla tutta, dov'erano i difensori pidiellini in questa occasione?


Edited by fede(Buzzer) - 24/11/2009, 18:24
 
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conmar
view post Posted on 24/11/2009, 18:17




Quotabile tutto il post ;)
 
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DeeDee
view post Posted on 24/11/2009, 18:45




CITAZIONE (conmar @ 24/11/2009, 17:53)
Simpatico il titolo :D
Effettivamente c'è... proverò a cercarlo ;)

dovrebbe essere uscito questo mese in libreria..
l'autore è lo stesso di
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LUCA#19
view post Posted on 24/11/2009, 19:11




Senz'altro quotabile l'intervento di fede, e un ringraziamente ad hustlazz per il suggerimento per gli acquisti in libreria ;)
 
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SoloDinamo
view post Posted on 24/11/2009, 20:01




CITAZIONE (hustlazz @ 24/11/2009, 16:52)
Io, disegnata con odio
24 novembre 2009
25485-meloni Passeggiare un giorno tra gli scaffali di una libreria di Roma, sfogliare un libro di fumetti, scoprirsi ritratta nuda e deforme tra topi, feci e liquidi seminali, mentre si fa sesso con individui mostruosi e si pronunciano parole di una volgarità persino violenta:

hanno letto qualche passo del "testo" credo a La7, ora non ricordo bene,
comunque in una tv non della mediaset.
veramente una schifezza, che non fa ridere nessuno e porta
solo profonda tristezza e repulsione. Dei veri pezzenti !
non c'è rispetto evidentemente per una persona che è anche un ministro. Avrà le sue idee, a me è sempre parsa
garbata, disponibile ed informata.
Il fatto che poi, a destra abbiano i loro fantasmi in carne ed ossa,
chiamati Casa Pound, con tutto l'armamentario di estremismo,
non autorizza nessuno a denigrare una donna.
 
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No way
view post Posted on 24/11/2009, 23:45




Ma autorizza lei a denigrare il prossimo. Che se le vada a prendere..... Fino a quando non vedo non giudico.
 
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Latini Santo Subito
view post Posted on 25/11/2009, 09:48




Non capisco il problema.

Si vuole impedire questo tipo di pubblicazioni oppure è una discussione sulla valezza artistica del fumetto in questione?

Chi dice che fa schifo lo ha letto oppure ritiene che un ministro non vada pesantemente preso per il culo a prescindere?

10 anni fa un fumetto del genere non avrebbe neanche fatto notizia (forse 20, sto invecchiando). Questo la dice lunga su quando ci abbiano spento la testa il ventennio del nano pelato che va a puttane (questo si può dire, non offendo una donna ma un uomo, sessimo all'incontrario che tende a rafforzare il predominio maschile sulla società e che quindi è accettabile da tutti).








CITAZIONE (LUCA#19 @ 24/11/2009, 19:11)
Senz'altro quotabile l'intervento di fede, e un ringraziamente ad hustlazz per il suggerimento per gli acquisti in libreria ;)

hahahahah

:yes:
 
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view post Posted on 25/11/2009, 10:14
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forumista oltre

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Sinceramente la Meloni è uno dei gli osponenti della parte a me avversa che stimo di più...e credo, magari sbaglierò, che tra tutti gli esponenti vergognosi che ci sono a destra, andare ad insultare proprio lei mi sembra fuori luogo...credo anche io, come è stato detto, che l'autore di dato libro abbia cercato di farsi pubblicita per entrare in certi ambienti (e probabilmente c'è riuscito)...
 
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Latini Santo Subito
view post Posted on 25/11/2009, 10:34




CITAZIONE (marcostraz @ 25/11/2009, 10:14)
Sinceramente la Meloni è uno dei gli osponenti della parte a me avversa che stimo di più...e credo, magari sbaglierò, che tra tutti gli esponenti vergognosi che ci sono a destra, andare ad insultare proprio lei mi sembra fuori luogo...credo anche io, come è stato detto, che l'autore di dato libro abbia cercato di farsi pubblicita per entrare in certi ambienti (e probabilmente c'è riuscito)...

Ma perchè discutiamo della Meloni?
Questo tipo di satira è ammesso solo per persone "che se lo meritano"?

Ma non è assurdo come discorso?



 
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view post Posted on 25/11/2009, 10:57
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« fantasticoso mozzafiatante! »

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CITAZIONE (Latini Santo Subito @ 25/11/2009, 09:48)
Non capisco il problema.

10 anni fa un fumetto del genere non avrebbe neanche fatto notizia (forse 20, sto invecchiando). Questo la dice lunga su quando ci abbiano spento la testa il ventennio del nano pelato che va a puttane (questo si può dire, non offendo una donna ma un uomo, sessimo all'incontrario che tende a rafforzare il predominio maschile sulla società e che quindi è accettabile da tutti).

magari un fumetto no ma questa ha fatto un pò di notizia

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Comunicato ANSA 24 novembre 1999

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Mentre all'aeroporto di Linate mi accingevo a salire sull'aereo per Roma, dove avrei dovuto prendere parte alla puntata di "Porta a Porta" dedicata alla satira, prendendo spunto dalla vignetta per la quale il presidente del consiglio mi ha citato in giudizio, ho ricevuto una telefonata con la quale mi si comunicava che l'ufficio legale della Rai aveva deciso di cancellare la trasmissione.
Non ho chiesto, né mi sono state riferite, le ragioni di tale repentina decisione.
La stessa comunicazione è giunta agli altri ospiti, alcuni dei quali erano già partiti per Roma.
Io ho solo dovuto recuperare il bagaglio che era già stato imbarcato e tornare a Milano.
 
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