| Novità in casa Cestistica Marsala, si trasloca.
Estate lunga e turbolenta, per la società marsalese, quella in corso: sarebbe pure difficile dare chiarezza e ordine a tutte le vicissitudini che il team del direttore generale Fausto Pizzo ha vissuto in questi due mesi d’estate, ma noi proviamo a farlo riconoscendo, a questa società, tanta voglia di fare.
La Cestistica inizia la nuova stagione 2009-2010 da dove aveva finito la scorsa, ovvero dalla vittoria degli Under 17 al campionato regionale, investendo tempo e denaro nei giovani ed è per questo che nasce la proposta di una collaborazione con il Basket Trapani che affida alla società marsalese quasi tutto il gruppo ’94, per poter svolgere un campionato Under 17 d’eccellenza.
L'idea (perchè ancora di idea si deve parlare)nasce dalla esigenza del club marsalese di misurarsi a livelli più alti con altre realtà più blasonate del panorama cestistico giovanile siciliano e anche perché, avendo avuto la disponibilità da parte del Comune di Paceco ad usufruire dei propri impianti sportivi, si potrebbe finalmente tempo, luogo e uno staff dirigenziale (a capo del quale si riconosce il buon Riccardo Cassisa, che sta profondendo energie per dare corpo ai progetti giovanili marsalesi) dedicati quasi esclusivamente ai giovani. Giovani che ruoteranno anche intorno alla rosa della C regionale: non si è a conoscenza dei motivi di tale cambiamento, ma l’idea è comunque piaciuta. Ed è piaciuta, a quanto pare, anche all'Amministrazione comunale di Paceco pienamente coinvolta nel progetto di far ritornare la piazza pacecota ai livelli di un tempo, dove non si faceva altro che mangiar pane e pallacanestro.
La nuova dirigenza, a parte gli "storici" Chirco e Pizzo (oltre al su citato Cassisa) è ancora tutta da ridisegnare e tanto più lo è il roster che farà la C regionale. “Rumors” dicono che del gruppo storico rimarrà solo Francesco Castiglione, in forse coach Ferrauto per motivi di lavoro (potrebbe non allenare in Sicilia) e che la società sia vicina a chiudere diverse trattative, per allestire, secondo il trio Pizzo-Chirco-Cassisa, una squadra forte che abbia talento e gioventù e per poter costruire una base solida a questo nuovo progetto.
Luigi Di Vita
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