schiavo |
|
| CITAZIONE Ecco Markovski «La Virtus crescerà senza rivoluzioni» Triennale al coach macedone
- Il Resto del Carlino -
Tre anni di contratto per conquistare il mondo Virtus, al ritorno in serie A dopo due stagioni di Legadue. Il macedone Zare Markovski, 45 anni, sarà presentato domani e, per tre stagioni, sarà l’head coach di una Virtus che conferma i due assistenti che per un intero campionato hanno collaborato con Giordano Consolini, Andrija Gavrilovic e Michele Teglia. Markovski, che parla cinque lingue, nelle ultime stagioni ha lavorato ad Avellino dove, di fatto, si è dovuto sdoppiare nel ruolo di head coach e general manager. Ma alla Virtus (dove ritrova Giordano Consolini, che fu suo vice ai tempi di Reggio Emilia) gli chiederanno solo di occuparsi del campo. Sarà lui, da subito, a fornire le prime indicazioni per assemblare una squadra che sappia trasmettere entusiasmo. «Sono contento – spiega Zare, che oggi incontrerà il suo predecessore – e so che dobbiamo migliorare. Ce lo chiedono i tifosi e la storia di questa società». Domani, appunto, il coach macedone prenderà possesso del suo nuovo incarico ma, intanto, promette una crescita nel segno della continuità e della tradizione. «Sono contento – insiste – che ci sia Giordano. Gli parlerò domani (oggi, per chi legge, ndr), perché voglio capire alcune cose. E soprattutto non ho intenzione di perdere la stima, il rispetto e l’amicizia che ho per lui. Sarò il capo allenatore, ma sono orgoglioso che Giordano sia il responsabile del settore giovanile. Meglio di così, credo, non potevamo proprio cominciare. Ai tifosi, poi, dico che continueremo nella crescita di un club che quest’anno ha fatto grandi progressi. Non arrivo per fare la rivoluzione o per cambiare tutto. Anzi, sono confermati tutti gli assistenti e lo staff che ha lavorato bene in questa stagione. Non sono certo quello che dice che la storia comincia da me. C’è una tradizione e c’è un miglioramento, già iniziato, che vogliamo continuare». E da domani, appunto, si parlerà di mercato. Di Damon Williams, magari, che da queste parti c’era già stato. E di Alessandro Abbio, che per indossare il bianconero aspetta solo una telefonata e di Bonora per il quale sembra si sia nuovamente scaldato il cuore bianconero.
Alessandro Gallo
|
| |