| Salve a tutti sono GERO COLICA genitore di un atleta che milita nella PALLACANESTRO NEBRODI che disputa il campionato di UNDER 15 ECC. Amo la pallacanestro in un modo tale che non so neanche descrivere, ma forse delle piccole cose riuscirò a dirle, e spero chi le leggerà sarà d'accordo. La pallacanestro, secondo il mio punto di vista, è uno sport molto completo sia dal lato atletico sia dal lato educativo. Dove mi voglio soffermare è appunto il lato educativo, dato che figli campioni non ne abbiamo nessuno ( ma spero vivamente che ce ne siano tanti ). La pallacanestro dice che per vincere bisogna fare gioco di squadra, dice che la squadra deve essere compatta, dice che bisogna accettare le sconfitte perchè non è un tiro casuale o un caso fortuito che ti può fare vincere e quindi è solamente perchè l'avversario si è dimostrato più forte di te, dice sopratutto che i fischi degli arbitri vanno rispettati, insomma giocando la pallacanestro è raro vedere in campo tutte quelle discussioni che vi sono in altri sport ( con tutto il dovuto rispetto e mi scuso per chi non la pensa così ), e di conseguenza ti abitua anche nella vita a rispettare gli altri e sopratutto ad imparare da chi è più bravo di te. Ho giocato per tanti anni a livelli scarsi la pallacanestro, ed ora che ho 46 anni, ho la fortuna di vedere giocare mio figlio allo stesso sport che io amo, in più tengo a precisare per sua scelta, perciò potete immaginare quanta sia la mia felicità vederlo correre su un campo di basket. Ora vi domanderete, ma con tutta questa premessa Gero dove vuole arrivare?.................................... MI SENTO UMILIATO NELLA MIA DIGNITA' DI GENITORE E DI UOMO nel sentirmi chiedere da mio figlio ma papà pechè ci hanno squalificato il campo, ma perchè hanno squalificato il nostro allenatore, ma sopratutto che ci hanno accusato di invasione di campo. E' FALSO!!!!!!!!!!
Carissimi amici di Milazzo e Catania passatavi una mano sulla coscienza e chiedetevi se è giusto quello che avete fatto. Non perdetevi ancora nelle vie contorte della Vostre menti per cercare una giustificazione, ma pensate solamente se è stato giusto o no nei confronti di ragazzini che devono e VOGLIONO crescere in libertà, nello sport e sopratutto nella vita. In questo campionato abbiamo perso a Trapani ed è stato normale e gli abbiamo dato merito, abbiamo perso in casa con il Ragusa e gli abbiamo fatto i complimenti perché sono stati più forti di noi, infine abbiamo vinto con il Trapani in casa e questa volta ci hanno fatto i complimenti, non solo, ma persino sul forum lo hanno evidenziato. Mi chiedo perchè giocare contro di Voi è un supplizio, tutti si lamentano del campo, degli arbitri, ecc... ecc... Volete per forza vincere, Volete che per forza i Vostri ragazzini diventano dei campioni? No Carissimi amici il vero campione è mio figlio e tutti i figli del mondo che tornano a casa rispettando gli altri e arrossendo di vergogna per le cose più banali, perchè è giusto così, perchè sono dei fiori nel pieno della sbocciatura. E' 8 anni che seguo tutte le partite di mio figlio e dei suoi coetani e mai come quest'anno mi sono sentito a disagio nel farlo. A disagio persino ad andare a vedermi le partite dell'altra squadra di Capo d'Orlando che milita nella stessa serie. Io e mio figlio con altri genitori e figli andiamo: 1°) perchè i ragazzi si conoscono tutti e sono tutti amici 2°) perchè come detto ci piace la pallacanestro ( come qualcuno ha detto ci hanno tolto la seria A, va bé ci godiamo questo ) 3°) non per gufare. Carissimi amici e dirigenti, Voi che state cercando di costruire questa nuova società con l'obiettivo di formare i giovani nello sport e sopratutto nel sociale ( cosa molto bella, e che appoggio totalmente ), non vi sembra che sia un soppruso consigliarci di non venire a vedere le vostre partite? Non è una partenza falsa adoperare questi tipi di atteggiamenti?
Ed allora per concludere dico, finiamola con queste istigazioni e cerchiamo di goderci lo sport che amiamo con tanta serenità, facendo crescere sopratutto i nostri figli con tanta serenità della quale hanno tanto bisogno. Con la speranza che uno o tanti dei NOSTRI RAGAZZI diventino per davvero campioni nel futuro. Cerchiamo di collaborare tutti insieme affinchè il basket torni a far parlare di se nella nostra zona, cercando di costruire qualcosa di meglio per il futuro. Poi se vogliamo fare l'ultima considerazione i CAMPIONI già li abbiamo in casa, sono i nostri figli che fanno sport, studiano, crescono sani e ci danno tanta felicità, pensate che per tanti tutto questo non è possibile...........................................purtroppo.
UN ABBRACCIO A TUTTI E BUONA PALLACANESTRO
Edited by PIPAREDDABASKET - 18/2/2009, 08:13
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