Basket Café Forum

RASSEGNA STAMPA, e notizie dal web

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guidarello
view post Posted on 13/9/2007, 13:20




In questo spazio raccogliamo gli articoli prelevati dalla rete e riguardanti principalmente l'attività agonistica.

Sono benvenuti commenti di tipo giornalistico redatti dai forumisti anche se non destinati alla pubblicazione (in tal caso si raccomanda la massima obiettività...).

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BasketCafé
view post Posted on 13/9/2007, 13:27




CITAZIONE (verolinelcuore @ 13/9/2007, 10:03)
CITAZIONE
BENACQUISTA ASSICURAZIONI BASKET LATINA – POLISPORTIVA GRAGNANO BASKET 83-77

BENACQUISTA ASS. B. LATINA: Romano, Bondatti 2, Liberati n.e., Svoboda 11, Bisconti 11, Quaroni, Cutolo, Pilotti 13, Bandiziol n.e., Ochoa 11, Mocavero 11, Rabaglietti 24. All. Zanchi
POL. GRAGNANO B.: Gambolati 2, Sottana 27, Di Pierro, Orlando 9, Mascolo 8, De Martino, Acunzo 16, Filloy 4, Scarponi 11, De Martino n.e., Delle Donne, Guadagnola. All. Schiavi.
Arbitri:.Alessandro Buttinelli di Roma, Stefano Gadda di Roma
Parziali: 25/14 – 39/29 – 66/42

Vince il primo match ufficiale la Benacquista Assicurazioni Basket Latina battendo la Polisportiva Gragnano Basket con il punteggio di 83-77 e mettendo a referto ben 6 giocatori in doppia cifra. Eccellente la prestazione di Stefano Rabaglietti (24 punti) al suo esordio con la squadra pontina. Partita per almeno trenta minuti dominata dai locali, ma che fa tremare nel finale. Coach Zanchi schiera in starting five Svoboda, Quaroni, Pilotti, Ochoa e Mocavero, mentre il dirimpettaio coach Schiavi risponde con Gambolati, Sottana, Acunzo, Filloy e Scarponi. Primi minuti di studio da parte delle due formazioni: Gragnano poco precisa nelle conclusioni, Latina molto attenta in difesa. Stefano Rabaglietti fa il suo debutto in maglia nerazzurra al quinto minuto di gioco e segna subito il suo primo canestro, con cui i padroni di casa prendono un leggero vantaggio (12-5). Il capo allenatore del club pontino fa ruotare sapientemente i suoi atleti aumentando il vantaggio anche a +10 (20-10 all’8’). Il primo periodo si chiude con la Benacquista in vantaggio di 11 lunghezze 25-14. In avvio di seconda frazione i nerazzurri sono blindati in difesa ed aggressivi in attacco (30-18 al 13’) con Rabaglietti che centra la retina avversaria anche dalla lunga distanza. Gioca intensamente Latina e incrementa il divario (34-18 al 18’). Gragnano si riaffaccia con Sottana e Scarponi, ma capitan Ochoa sul finire del secondo quarto piazza la tripla che riporta la sua squadra a +10: 39-29 con cui si va al riposo lungo. Al rientro dagli spogliatoi la Benacquista piazza un break di 7-0 con Rabaglietti scatenato (5 punti in poco più di 2 minuti). Tenta di riavvicinarsi la formazione campana con Sottana e Mascolo, ma la guardia classe 1983 Stefano Rabaglietti è devastante: sigla ancora un canestro da tre punti e recupera diversi rimbalzi in difesa. Grazie anche a Svoboda e Mocavero (bel gioco da tre punti al 25’) i pontini prendono il largo 55-35. Buona la prestazione di Ochoa, Mocavero, Bisconti e Svoboda (tutti a quota 11 punti). Il terzo tempo si conclude con il punteggio di 66-42 in favore dei locali con l’apporto dei canestri di Pilotti. L’ultimo quarto, in cui il tecnico latinense deve fare a meno di Quaroni (problemi di affaticamento muscolare non ancora del tutto risolti) e Svoboda (2 punti di sutura per lui causa uno scontro di gioco con Acunzo) e poi anche di Ochoa (richiamato in panchina per raggiunto numero di falli) vede i gialloblu campani penetrare nelle maglie della difesa pontina con Sottana e Acunzo (70-56 al 35’). Recupera ancora Gragnano riportandosi a -7 (70-60 al 37’). Dilaga Luca Sottana che trascina la formazione ospite facendola approdare ad un pericoloso -4 (75-71) con 1.30 da giocare. Il cronometro segna 49” e Bondatti, glaciale dalla lunetta, riporta i suoi sul +5 (77-72). Il finale è concitato: Sul 77-75 Gragnano ricorre al fallo tattico, ma Bondatti e Rabaglietti non perdonano dalla linea dei liberi. Cutolo autore di una spettacolare stoppata e di una importante palla recuperata e Bisconti con un canestro provvidenziale consegnano la vittoria al team pontino.

Donatella Schirra - Addetto Stampa Benacquista Assicurazioni Basket Latina

CITAZIONE
Bartoli-Dondup Fossombrone - Everlast Firenze 78-71

BARTOLI DONDUP FOSSOMBRONE: Musso 4, Mancinelli, Di Marcantonio 6, Gattoni 6, Pietrosanto 4, Brunetti 3, Donnini, Berlati 21, Perini 8, Puleo 9, Gurini 13, Mariani 4, Mancinelli. All.: Paolini.
EVERLAST FIRENZE: Cohen 16, Liburdi 4, Fontani 2, Cutolo 18, Stanic 11, Monzecchi 14, Mei, Ianes 6, Camerini Raf. ne, Marchini ne. All.: Da Prato
PARZIALI: 17-22, 17-12, 15-17, 29-20
ARBITRI: Emiliano Binda di Ancona e Michele Gasparri di Pesaro
SPETTATORI: 400 ca.
Usciti per 5 falli: Liburdi, Stanic, Monzecchi e Ianes
Note: fallo antisportivo di Monzecchi al 36’

FOSSOMBRONE – La Summer Cup inizia sotto i migliori auspici per la Bartoli – Dondup Fossombrone. La vittoria di mercoledì sera con l’Everlast Firenze regala gioia ai giocatori ma soprattutto al pubblico, che riassapora il “basket vero” dopo le amichevoli di precampionato.
Tanto pubblico (400 persone) per una gara infrasettimanale che mette in mostra i progressi di questo nuovo Fossombrone, all’interno di un palazzetto in cui continuano i lavori di ristrutturazione in vista del primo impegno casalingo del 21 ottobre.
Firenze si presenta con le assenze pesantissime di Abbio, LaGioia, Poltroneri e Vignando. Spazio allora a Cohen, Stanic e Cutolo. La Bartoli-Dondup mette in campo un quintetto iniziale formato da Mariani, Gurini, Musso, Puleo e Di Marcantonio.
Partenza bruciante dei padroni di casa che aprono le danze con capitan Puleo, Mariani ed una schiacciata in contropiede di Musso per un parziale di 6-0 che manda su tutte le furie coach Da Prato. Gli errori “madornali” di Di Marcantonio e dello stesso Musso permettono agli ospiti di rientrare in partita e piazzare un contro-break di 13-2: Cutolo e Monzecchi infilano due triple a testa mentre Liburdi segna nei primi dieci minuti i suoi unici suoi 4 punti. Perini rileva un Di Marcantonio in affanno (ha saltato diversi giorni di preparazione e dovrà recuperare) e mette subito in difficoltà la difesa ospite, costretta a spendere diversi falli per arginarlo. Paolini concede qualche minuto di riposo anche all’ottimo Mariani inserendo l’esperto Gattoni, giusto in tempo per regalare un assist “volante” a Puleo che ringrazia e firma il 17-22 di fine quarto.
Il secondo periodo inizia sulla falsariga del primo con Fossombrone che spreca tanto e Firenze che “punisce” con Cohen ed il solito Monzecchi. Risponde per i metaurensi il pesarese Gurini, che mette a segno ben 9 punti in pochi minuti. A tre giri di lancetta dall’intervallo lungo entra sul parquet Pietrosanto che, a freddo, infila una tripla ed un libero che riportano Fossombrone sul 32 pari. Gurini dalla lunetta ed un tiro in transizione di Cohen fissano il risultato sul 34-34.
Dopo la sosta Firenze sembra più determinata e prova a scappare con Stanic e Cutolo ma Fossombrone capitalizza al meglio i tiri liberi con Brunetti (apparso meno sicuro rispetto alle ultime due amichevoli) e Gattoni e rimane in partita. Liburdi commette il 5° fallo personale ad un minuto e mezzo dalla fine del periodo mentre il lungo Ianes combina poco in attacco, meglio in difesa.
L’ultimo quarto sorride a Fossombrone che scappa via spesso in “backdoor” e trova in Gattoni un perfetto “assist-man” e nella coppia Gurini-Perini due splendidi finalizzatori. L’Everlast si affida ancora all’ottimo Cohen ed al preciso Cutolo ma si deve arrendere allo show di Berlati: l’ala ex-Riva del Garda piazza 13 dei suoi 21 punti in questo parziale, affossando ogni tentativo di rimonta degli ospiti. Ospiti che chiudono il match con ben quattro giocatori fuori per 5 falli. Oltre al già citato Liburdi (preso di mira oltremodo dalla coppia arbitrale) non terminano la gara Stanic (fuori al 6’), Ianes e Monzecchi. E’ stato comunque un fallo antisportivo rilevato allo stesso Monzecchi a decidere il finale dato che ha permesso ai locali di scappare sul +4 e di poter amministrare il vantaggio acquisito.
Prossimo impegno sabato 15 alle 21 ad Osimo, contro l’Edilcost.

Stefano Storoni

CITAZIONE (lupacchiotta85 @ 13/9/2007, 10:39)

CITAZIONE (Tracy20 @ 13/9/2007, 12:44)
VIRTUS SIENA-ROBUR OSIMO 94-84 (23-23; 46-44; 63-68)
VIRTUS SIENA
: Evangelisti 36, Tomasiello 17, Casadei 14, De Min 12, Zambrini 7, Furlanetto 6, Ammannato 2, Ferrero, Puccioni, Diomede ne, Tracchi ne, Visigalli ne. All: Salieri.
ROBUR OSIMO: Bucci 19, Andreaus 12, Pol Bodetto 12, Rezzano 11, Cortesi 10, Pazzi 10, Mercante 6, Calbini 3, Baffetti ne, Cardellini ne. All: Ciani.

La Virtus Siena vince all’esordio in Coppa di Lega grazie ad una bellissima prestazione contro la Robur Osimo. Grande mattatore della serata è stato Marco Evangelisti che già dal primo quarto ha iniziato a segnare a ripetizione (36 punti alla fine) tenendo la Virtus a contatto contro gli osimani scatenati con Rezzano (23-23 al 10’). Nel secondo quarto Osimo prova la fuga con un buon Pazzi (25-29), ma Evangelisti e Casadei negano ogni allungo e permettono ai rossoblu di chiudere avanti all’intervallo sul 46-44. Anche nel terzo quarto gli ospiti provano a scappare via, questa volta con le triple di un incisivo Andreaus (59-65 al 28’), ma la difesa virtussina inizia a mostrare i denti e il lavoro sporco di Zambrini e Ammannato consente di parere i colpi per poi affidarsi nell’altra metà campo alla coppia Tomasiello-Casadei che prima impattano sul 73-73 al 34’, poi portano avanti la Virtus fino al massimo vantaggio che arriva proprio sul suono della sirena. Finisce 94-84 per i rossoblu che con un parziale di 31-16 ribaltano la gara negli ultimi dieci minuti.
Il prossimo incontro per i rossoblu sarà sabato prossimo 15 settembre quando alle ore 21 la Virtus Siena andrà a fare visita all’Everlast Firenze sconfitto ieri 78-71 da Fossombrone.


Ufficio Stampa Virtus Siena

 
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guidarello
view post Posted on 13/9/2007, 13:31




Treviglio ha Radici più solide di Vigevano

Coppa Italia : Vigevano - Treviglio 74 - 82
 
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view post Posted on 13/9/2007, 13:33
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Son-Of-Thunder
view post Posted on 13/9/2007, 13:38




CITAZIONE
Nella prima partita ufficiale, valida per la Summer Cup di Coppa Italia l'Umana Reyer sbanca il campo di Lumezzane per 78-75. Dopo un primo quarto equilibrato gli orogranata danno spettacolo nel secondo quarto conquistando anche 16 lunghezze di vantaggio. E' infatti 55-39 il punteggio a metà gara. Poi gli uomini di Dalmasson accusano un pó I carichi di lavoro e calano di concentrazione. Lumezzane ne approfitta e confermando le qualità di squadra già apprezzate nel test di Cles, recuperano lo svantaggio impattando il punteggio. Si gioca punto a punto ma alla fine la Reyer, che chiude con 5 giocatori in doppia cifra, riesce ad avere la meglio e a conquistare la prima vittoria stagionale.

www.reyer.it
 
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*erika*
view post Posted on 13/9/2007, 17:18




FORUS OLBIA – SILVER BASKET SAFISARDA PORTO TORRES 76-86 (21-26, 22-23, 18-24, 15-13)


FORUS OLBIA (21/39, 6/14, 16/25 T.L.) – Chinnì 2 (1/3, 0/1), Datome R. 6 (0/3, 1/3, 3/6 t.l.), Montagnani 3 (0/2, 1/1), Cattaneo 3 (0/1 da 3, 3/6 t.l.), Dettori n.e., Masala 3 (1/2 da 3), Datome T. 13 (5/5, 3/3 t.l.), Masala 3 (1/2 da 3), Cempini 21 (8/16, 1/1, 2/4 t.l.), Contigiani 17 (6/8, 5/6 t.l.), Saccoccio 8 (1/2, 2/5), Prevosto. All. Bardiraghi.

SILVER BASKET SAFISARDA PORTO TORRES (18/27, 9/25, 23/27 T.L.) – Marisi 7 (2/5 da 3, 1/1 t.l.), Veccia n.e., Vico 8 (1/1, 6/7 t.l.), Giordo 15 (4/7, 1/1, 4/6 t.l.), Manca 10 (2/2, 1/4, 3/4 t.l.), Campus 4 (2/2), Rotondo 30 (7/11, 3/11, 7/7 t.l.), Capuano 12 (2/4, 2/4, 2/2 t.l.), Cordedda n.e., Marcolongo n.e., Dessanti. All. Restivo

PROGRESSIONE PUNTEGGIO – 5’ 13-15, 10’ 21-26, 15’ 33-41, 20’ 43-49, 25’ 53-62, 30’ 61-73, 35’ 72-81, 40’ 76-86.

Arbitri - De Rosas Stefano di Santa Teresa di Gallura e Satta Massimo Giovanni di Porto Torres

La Silver Basket guadagna i due punti in palio nel primo scontro di andata della Summer Cup. Sul campo della Forus Olbia, la formazione di coach Restivo, priva dei due lunghi Puggioni e Fiasco, si è imposta con il punteggio di 86-76.

La gara vedeva una Silver un po’ contratta in avvio, con Olbia che a metà primo quarto toccava il proprio massimo vantaggio, +7, sul 13-6. Coach Restivo strigliava i suoi in un time-out, poi i turritani riuscivano a mettere in campo un gioco più sciolto e, con un parziale di 12-2 (triple di Giordo e Rotondo, due liberi di Vico e due contropiede di Rotondo), mettevano il naso avanti, arrivando fino al +7 (26-19) nell’ultimo minuto.

Il secondo quarto si apriva con una “folata” di Capuano, che infilava 8 punti consecutivi che valevano un ulteriore break (8-1) per la Silver. A 7’55” dall’intervallo la squadra biancoverde si trovava sul +12, 34-22. Un minuto dopo arrivava il primo massimo vantaggio dell’incontro, +13 (37-24), raggiunto con una tripla di Marisi, poi Olbia cercava di limare lo svantaggio e, in particolare con Cempini, arrivava fino al -6 di fine frazione.

Nel terzo periodo la Silver tornava nuovamente sul +13 (58-45) nel giro di due minuti, poi iniziava un botta e risposta tra le due squadre, con l’olbiese Contigiani che faceva valere la propria stazza contro avversari più leggeri e trovava il canestro con facilità. A 5’58” dalla fine del quarto, la Silver era ancora sul +13 (62-49), ma la rimonta di Olbia non si faceva attendere. Contigiani, Cempini e Masala confezionavano un parziale di 10-1 per la Forus, che arrivava così fino al -5 (58-63 a 3’17” dalla terza sirena). Gli ultimi tre minuti del quarto facevano registrare la pronta reazione della Silver che, con Rotondo e Manca, si riportava sul +12.

L’ultimo quarto vedeva la Silver toccare un’altra volta il +13 (78-65 con un tripla di Rotondo a 7’43” dal termine della gara), poi controllava sostanzialmente la gara.

La seconda giornata di andata della prima fase di Summer Cup si disputerà sabato 15, dunque dopodomani. La Silver ospiterà la Russo Cagliari, ex squadra di coach Antonello Restivo, al Palasport “Città Unite”. L’inizio della gara è fissato per le ore 21.


Erika Gallizzi


www.silverbasket.it
 
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view post Posted on 14/9/2007, 12:40
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"padellone"

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PATTI

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La Confcommercio con Gullo e Riva in forma si aggiudica il match col Palermo senza forzare

Confcommercio 68
Palermo 52


Patti: Riva 15, Busco 4, Pittari 4, Ettaro 2, Dacic 8, Rizzitiello ne, Sereni 5, Gilardi 7, Caruso 9, Gullo 10, Gjinaj 4. All. Sidoti.
Palermo: Vito 5, Sabatini 6, Tempestini 14, Candela 12, Trevisan 3, Bergamini 2, Cuccia 2, Gagliano, Lorenzetti ne, Maritano ne, Dragna 8. All. Ministero.
Arbitri: Chilà e Ielo di Reggio Calabria.

PATTI - La Confcommercio gioca in scioltezza e senza forzare più di tanto si aggiudica la gara d'esordio di Coppa Italia, superando l'Ares Palermo (19-13, 35-23, 54-35 i parziali). Senza il nuovo arrivo Nelson Rizzitiello (tenuto a riposo precauzionale per un infortunio ad un polpaccio) e con il pivot Giacomo Sereni impiegato soltanto 5' (anche lui alle prese con un infortunio alla tibia), la Confcommercio Patti, nonostante tutto, non ha dovuto faticare eccessivamente, offrendo una buona prova sul piano del gioco e dell'intesa.

Un match, dunque, che è servito a saggiare l'attuale condizione fisica di una Confcommercio che ha nelle gambe appena dieci giorni di preparazione e che ha utilizzato per larghi tratti del confronto i giovanissimi Marco Busco e Ivan Pittari. Buon debutto anche per il diciassettenne Carmelo Ettaro.

In grande forma è apparso il play Daro Gullo oltre a Ivan Riva (entrambi in doppia cifra), ma tutta la squadra si è ben disimpegnata.

Domani trasferta (ore 21) a Canicattì, sempre in Coppa Italia, mentre la società biancoblù ricorda che stasera si chiude la prima fase degli abbonamenti al prezzo di 20 euro.
Da domani, sino al 14 ottobre, il blocchetto costerà il doppio.

Salvatore Accordino
(venerdì 14 settembre 2007)
http://www.gazzettadelsud.it/
 
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GRAND MARNIER
view post Posted on 16/9/2007, 00:02




L'Everlast finisce le pile, Siena passa al fotofinish ( http://www.basketnet.it/news/?id=82933 )

Everlast Firenze-Consum.It Siena 72-74

EVERLAST FIRENZE (11/28 da 2, 12/24 da 3): Cohen 16 (4/8, 2/4), Liburdi 4 (2/4), Fontani 6 (2/3 da 3), Marchini ne, Lagioia (0/2 da 3), Cutolo 3 (1/4, 0/1), Stanic 4 (1/2, 0/2), Monzecchi 18 (1/4, 4/5), Ianes 9 (2/5 da 2), Camerini Raf. Ne, Mei 12 (0/1, 4/7), Vignando ne. All.: Da Prato
CONSUM. IT SIENA (16/28 da 2, 9/30 da 3): Zambrini 16 (6/6, 1/3), Furlanetto 9 (1/1, 1/4), Evangelisti 7 (2/3, 1/9), Ferrero 4 (0/2, 1/2), Casadei 11 (2/4, 2/4), Ammannato 2 (1/2, 0/1), Puccioni 2 (1/1), De Min 8 (3/7, 0/1), Diomede ne, Tomasiello 15 (0/2, 3/6). All.: Salieri.
ARBITRI: Battista di Pontassieve (FI) e Fabiani di Campi Bisenzio (FI).
NOTE: Parziali 12-19, 34-31, 57-47. Tiri liberi: Everlast 14/15, Consum.It 15/27. Rimbalzi: Everlast 37, Consum.It 25. Assist: Everlast 12, Consum.It 9. Usc. 5 falli: Ianes. Spettatori: 300.

FIRENZE - Siena si aggiudica in volata il derby di Summer Cup rimontando all’Everlast otto punti in due minuti e mezzo scarsi. Merito della difesa aggressiva dei ragazzi di Salieri che ha mandato in confusione un’Everlast arrivata nel finale in debito d’ossigeno e con le idee annebbiate, gettando alle ortiche due punti che sembravano sicuri. Gara non bella come da pronostico, fra due formazioni alla ricerca di un’identità a un mese dall’inizio del campionato. La Virtus però si fa trovare subito presente alla palla a due, piazzando due triple con Tomasiello e Ferrero. L’Everlast in completo blu, quello da allenamento, si trova a rincorrere, 3-10 dopo 2’30’’. L’attacco non gira e la difesa è rivedibile: 7-15 al 7’ con cinque in fila di Evangelisti, che poi si eclisserà dal match, Firenze si sblocca con una tripla di Mei (ottima prova offensiva), ma alla prima pausa è sotto di sette, 12-19. Nel secondo tempino la grinta di Liburdi è un buon carburante per i gigliati, più reattivi sotto le plance, poi quando Salieri chiama in panca Casadei è una manna per Ianes e Monzecchi, che fanno la voce grossa con i fin troppo intimoriti De Min e Ammannato. La zona mista di Da Prato fa il resto, Siena non vede la retina per tre minuti, Cohen pareggia al 17’, 29-29, quindi Ianes firma il sorpasso. Al riposo l’Everlast è sopra di tre, 34-31 e l’inerzia sembra nelle mani dei fiorentini anche al rientro sul parquet, quando le due squadre si sfidano in una gara dai 6,25: Tomasiello prova inutilmente a ribattere a un Monzecchi già in forma campionato che con due triple e un assist al bacio per Liburdi è il protagonista dell’allungo, 55-44 a 45’’ dall’ultima pausa. E il quarto conclusivo si apre nel peggiore dei modi per i senesi: sempre il capitano dai 6,25 per il massimo vantaggio, 60-47. La Virtus accusa il colpo, a tenere accesa la fiammella della speranza è il solo Zambrini (Mvp, 16 punti, 14 negli ultimi 10’), rientrato dopo una brutta botta alla mano. Eppure la gara sembra segnata, perché l’ex Mei dimostra buon feeling con il cesto, allontanando i rossoblu ospiti con due conclusioni dalla distanza: 69-59 al 36’ e 72-64 a 2'20’’ dalla sirena. Sembra fatta e invece cinque in fila di Zambrini rimettono inaspettatamente il match in discussione. Esce Ianes per falli, ma è tutta l’Everlast che annaspa ad uscire lentamente dalla gara. De Min fa 1 su 2 dalla lunetta, poi Cohen pasticcia, Casadei ruba palla, si accomoda alla charity line ma non fa meglio del compagno, così si entra nei 60’’ finali con Firenze sopra di uno. I gigliati gestiscono male l’attacco, la Virtus recupera con l’ennesimo raddoppio e Zambrini si proietta in contropiede affondando in una difesa che non c’è, per il sorpasso, 72-73. L’Everlast ha due occasioni per rimettere la testa avanti, ma Cutolo tenta una tripla inguardabile, quindi nell’ultima azione Cohen getta la palla nel deserto, su cui di fatto, scorrono i titoli di coda. Alessandro Bartolini
 
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*erika*
view post Posted on 16/9/2007, 00:41




SILVER BASKET SAFISARDA PORTO TORRES – RUSSO CAGLIARI 83-65 (8-15, 27-20, 22-15, 26-15)


SILVER BASKET SAFISARDA PORTO TORRES – Vico 9, Manca 14, Rotondo 24, Giordo 9, Capuano 17, Marisi 6, Campus 4, Dessanti, Doro, Marcolongo, Pisano. All. Restivo

RUSSO CAGLIARI – Di Marco 6, Pintor 16, Pedrazzini 17, Putignano 5, Risolo 4, Graviano, Salvatore 2, Villani 4, Toppino 11. All. Montemurro

PROGRESSIONE PUNTEGGIO – 5’ 4-7, 10’ 8-15, 15’ 17-23, 20’ 35-35, 25’ 48-42, 30’ 57-50, 35’ 72-55

Arbitri – Manchia Fabio di Sassari e Pais Alessandro di Porto Torres


La Silver Basket si aggiudica anche la seconda sfida di Summer Cup e viaggia a punteggio pieno nella classifica del girone M della serie B (Silver Porto Torres 4, Forus Olbia e Robur Sassari 2, Russo Cagliari 0). Contrariamente a quanto sembrerebbe dal risultato, si è trattato di una gara particolarmente ostica, con la Silver (guidata dall’assistente Pietro Carlini per via dell’espulsione di Restivo, avvenuta ad inizio secondo quarto) che ha subìto la veemenza della formazione di coach Montemurro soprattutto nella prima parte di gara, in cui la Russo ha toccato anche un vantaggio di 12 lunghezze (31-19 a 3’25” dall’intervallo). Un po’ meglio la seconda parte per la Silver, ma il pesante scarto finale è maturato tutto nell’ultimo quarto.

La gara iniziava con un botta e risposta tra le due squadre. Per la Silver in evidenza Capuano che avrebbe segnato tutti gli 8 punti dei biancoverdi nella prima frazione. Ma la gara non decollava e la Russo si dimostrava decisamente più reattiva. A cavallo tra il 4’ ed il 7’ la squadra cagliaritana trovava un minibreak di 4-0 con Di Marco e Pedrazzini, raggiungendo un +5 (9-4), che avrebbe sostanzialmente mantenuto sino alla fine della frazione, in cui, a 23” dalla sirena, Pintor segnava il massimo vantaggio, +7.

Il secondo periodo iniziava con due liberi messi a segno da Rotondo, a cui facevano seguito due triple, una per parte (Pedrazzini per Cagliari, lo stesso Rotondo per Porto Torres). Un arbitraggio discutibile iniziava a scaldare gli animi in casa Silver ed all’ennesimo, mancato fischio, esplodeva la rabbia di coach Restivo. L’arbitro Pais gli fischiava un primo fallo tecnico, coach Restivo proseguiva nella sua protesta e gli veniva fischiato immediatamente il secondo, con conseguente espulsione. Dunque, a 7’45” dall’intervallo Cagliari usufruiva di quattro tiri liberi e rimessa. Pedrazzini faceva 3/4 dalla lunetta (per il +8, 18-10) e la successiva azione cagliaritana veniva vanificata da un fallo in attacco fischiato a Putignano. La Silver provava a riavvicinarsi, con minibreak di 4-0 firmato Campus-Rotondo, ma rispondeva subito Toppino. La seconda metà del quarto, invece, iniziava con un parziale di 8-0 confezionato da Pintor e Toppino per Cagliari, che passava dal +4 (23-19 a 5’37”) al massimo vantaggio, +12 (31-19 a 3’25” dall’intervallo), con la Russo che poteva usufruire anche di un fallo antisportivo (anche questo, quantomeno opinabile) fischiato ad Emanuele Rotondo. Ma a 3’ dalla fine la Silver dava segni di risveglio e con un parziale di 12-4, tornava in perfetta parità nel giro di 2’ (33-33 a 50” dalla seconda sirena). Chiudevano il periodo un canestro di Risolo ed un 2/2 di Capuano dalla lunetta, per il 3° fallo di Putignano, commesso sulla sirena.

Al rientro dagli spogliatoi le squadre, nelle prime battute, rimanevano vicine nel punteggio poi, a metà periodo, la Silver tentava l’allungo. Parziale di 9-2 e vantaggio di 10 lunghezze per i biancoverdi (54-44 a 3’21” dalla terza sirena). Cagliari non ci stava e dimezzava svantaggio, poi era un canestro di Campus, messo a segno sulla sirena del quarto a ristabilire il +7. L’ultimo periodo vedeva la Silver provare subito ad andare via: 4-0 firmato da Marisi e Vico e +11, 61-50 (massimo vantaggio fino a questo momento). La Russo si dimostrava subito pronta a rispondere ed a ricucire fino al -8 (61-53 per la Silver), ma ora era la Silver a fare, seppur con un po’ di fatica, “l’andatura”. Due canestri consecutivi di Rotondo portavano i biancoverdi sul +12 (65-53), poi a 5’48” dalla fine veniva fischiato un tecnico (per proteste, sacrosante!) a Putignano. Rotondo infilava uno solo dei due liberi a disposizione, ma capitalizzava la successiva azione d’attacco e la Silver toccava il +15, che 30” dopo sarebbe diventato +17 con un centro di Giordo (72-55 a 5’10” dal termine della gara). Cagliari tornava a -14 con una tripla del mai domo Pedrazzini, a cui, però, Porto Torres rispondeva immediatamente con un parziale di 9-0 che portava Manca e compagni sul +23 e chiudeva la gara. Nell’ultimo minuto di gioco, spazio ai giovanissimi Pisano, Doro e Marcolongo.

Il prossimo impegno vedrà la Silver Basket Safisarda Porto Torres impegnata sul parquet del PalaSerradimigni di Sassari, contro i padroni di casa della Robur Edilcinque Sassari (C1). L’incontro, valevole per la terza giornata di andata della prima fase di Summer Cup, si disputerà mercoledì 19 alle ore 21.



Tratto da www.silverbasket.it

Edited by *erika* - 16/9/2007, 11:21
 
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Quello che non molla mai

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GRAGNANO - S.ANTIMO 83-76

ORIGINAL MARINES GRAGNANO: Gambolati 8, Sottana 5, Dipierro 13, Orlando 11, Mascolo 3, De Martino ne, Acunzo 15, Filloy 14, Scarponi 14, Di Martino ne, Delle Donne ne, Guadagnola.Coach: Schiavi

IGEA SANT'ANTIMO: Colli 16, Di Capua 5, Petrazzuoli, Dalfini 7, Leccia ne, Cavalieri 14, Corvo 14, Gatti 15, Savarese 2, Sorrentino 3, Acanfora ne, Scafaro ne.Coach: Ponticiello

Arbitri: Di Francia e Borrelli di Napoli
Usciti per falli: Di Capua
Parziali: 14 -13 / 44 - 38 / 63 - 55


La squadra di coach Schiavi vince il derby di coppa contro il Sant'Antimo 83 - 76 con una prova convincente mandando in doppia cifra cinque giocatori.
E' un'Original Marines tutta cuore e grinta quella vista sabato sera al Geodedico di Gragnano nel derby di coppa che ha visto il sodalizio del presidente Montuori incontrare e battere l'Igea Sant'Antimo con il punteggio di 83 - 76.
La squadra di coach Schiavi parte con il solito quintetto visto nelle precedenti uscite con capitan Dipierro, Sottana, Scarponi, Gambolati e Acunzo. Sant'Antimo risponde con Di Capua, Sorrentino, Corvo, Gatti e Dalfini.
Il primo quarto si chiude con un punteggio di sostanziale equilibrio (14 - 13) dove le due squadre si fronteggiano punto su punto. Da segnalare la prova di Scarponi che fa capire subito che è in serata, mettendo a segno due triple che fanno impazzire i tanti tifosi accorsi al Geodedico, alla fine chiuderà con 14 punti.
E' proprio a cavallo del secondo e terzo quarto che l'Original Marines piazza il break decisivo: Filloy e Orlando mettono a referto punti importanti e Mascolo assicura tanta solidità e sostanza in difesa.
Ultimo quarto che vede sempre Gragnano controllare la partita con l'Igea che cerca di recuperare ma senza mai rientrare veramente in partita grazie al grande lavoro di Dipierro e Acunzo che con giocate spettacolari mettono a referto i punti decisivi.
Buona prova anche di Sottana che penalizzato dai falli gioca di meno mettendo a segno 5 punti.
Nel dopopartita coach Schiavi è contento della prestazione dei suoi: "Sicuramente da questa partita traggo impressioni positive, i miei ragazzi hanno eseguito gli schemi provati in allenamento, ache se a volte in modo confuso ma non dimentichiamo che siamo ancora lontani dalla forma migliore". E sulla partita: "E' stata una partita giocata con molta intensità da entrambe le squadre, Sant'Antimo ci ha messo in difficoltà ma alla fine abbiamo avuto noi la meglio. Sicuramente si è vista un'altra squadra rispetto a quella vista a Latina, siamo stati combattivi e determinati ed è un'ottima risposta che i miei ragazzi mi hanno dato".
Amareggiato,invece, è coach Ponticiello: "Non siamo riusciti ad essere intensi per tutta la partita avendo passaggi a vuoto che alla fine hanno inciso sul risultato finale, certo questo è anche dovuto alla preparazione atletica ma il 15 Ottobre (data di inizio del campionato ndr.) è vicino e dobbiamo cercare di eliminare subito questi episodi.
Su Gragnano posso dire che ha giocato una partita di maggiore intensità e continuità di gioco, cercando fino alla fine la vittoria più di noi"
Prossimo impegno per l'Original Marines sarà mercoledì 19 settembre alle ore 21 a Ferentino.

Angelo Russo (ufficio stampa Gragnano basket)

 
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verolinelcuore
view post Posted on 16/9/2007, 13:27




CITAZIONE
Ferentino - Latina 89-80

FERENTINO: Pennacchia n.e., Angelisanti n.e., Circosta 10, Losi 15, Carchia 9, Cavallaro 12, Giuliani 8, Cardarilli n.e., Amoroso 20, Andreozzi, Facenda 15. All. Furlani

LATINA: Romano 3, Bondatti 4, Liberati n.e., Svoboda 11, Bisconti 4, Cutolo 4, Pilotti 10, Bandiziol n.e., Ochoa 23, Rabaglietti 21. All. Zanchi

Arbitri:. Giovanni Auriemma di Napoli e Francesco Pratillo di Casagiove (CE).

Note: Tiri da due punti: Ferentino 20/28, Latina 28/44; tiri da tre punti: Ferentino 12/25, Latina 4/13; tiri liberi: Ferentino 13/20, Latina 12/18. Usciti per 5 falli: Ferentino - Giuliani, Latina - Cutolo e Pilotti

Parziali: 22-19 / 50-39 /67-53

Non sono sufficienti i 23 punti di Ignacio Ochoa (24 di valutazione) e i 21 di Stefano Rabaglietti a regalare la vittoria alla Benacquista Assicurazioni Basket Latina sul parquet dei cugini ciociari del Basket Ferentino. La partita finisce sul punteggio di 89-80 in favore dei locali dopo un avvio vibrante, una parte centrale meno spettacolare ed un finale in cui si riaccendono le speranze dei tifosi latinensi giunti a Ferentino, ma l’epilogo non è quello desiderato. Latina scende in campo priva di Quaroni e Mocavero e la panchina corta influisce negativamente sull’esito dell’incontro. Partenza bruciante dei padroni di casa che piazzano un break di 12-3 dopo soli 3’. Latina non resta a guardare, sigla un gap di 11-0 che le permette prima di raggiungere la parità, poi di effettuare il sorpasso: 12-14 al 6’ I restanti quattro minuti sono caratterizzati dall’alternanza del vantaggio tra le due squadre. Al termine del primo periodo di gioco il punteggio è di 22-19 in favore del Ferentino. Ancora un avvio veloce per i ragazzi di coach Furlani 32-23 al 13’. Incrementa il vantaggio la formazione di casa portandosi sul +13 al 15’ (38-25). Raggiunge il massimo divario al 17’ con +16 (45-29) centrando ripetutamente il canestro dai 6,25. La compagine nerazzurra, sfortunata in alcune occasioni, recupera qualcosa grazie anche ad un bel gioco da tre punti di Rabaglietti e ad una tripla del giovane Romano (48-38 al 19’). Si va negli spogliatoi con il tabellone che segna 50-39.

Dopo il riposo lungo, la Benacquista scende in campo rinvigorita: Ochoa realizza 4 punti consecutivi, il conterraneo Ariel Svoboda ne mette a segno 6 e Latina prende la via del recupero (54-51 al 24’). Non mollano i locali e, trascinati dai soliti Losi, Facenda e Amoroso si riportano sul +14 al termine della terza frazione (67-53). Cerca di nuovo di risalire il team di coach Zanchi (69-60 al 33’) ma è difficile penetrare nelle maglie della difesa amaranto. Complice anche qualche conclusione poco felice sotto le plance, la Benacquista subisce la pressione degli avversari che riallungano il passo (76-64 al 36’). L’ennesimo guizzo della coppia argentina Ochoa-Svoboda riporta a -8 i nerazzurri (76-69 al 37’). E’ botta e risposta dalla lunga distanza tra Amoroso e Pilotti, Ferentino si allontana nuovamente sempre con Amoroso, ma Ochoa e Bondatti recuperano fino a -6: 82-76 con 1.46 da giocare. Il match finisce sul 89-80 per i locali che nell’ultimo minuto sono stati glaciali dalla lunetta e bravi a mantenere la difesa serrata. La Benacquista si preparerà ora ad affrontare l’ultima gara del girone di andata in programma per mercoledì 19 alle ore 21 al PalaBianchini: l’avversario di turno sarà la formazione campana del Sant’ Antimo allenata da coach Ponticello.

Donatella Schirra
Addetto Stampa Benacquista Assicurazioni Basket Latina

CITAZIONE
Brindisi bocciata alla prima casalinga

Il paragone con la squadra della passata stagione non deve esser fatto. O meglio. Non può esser fatto. Ma la nuova Prefabbricati Pugliesi ad oggi è bocciata. Tutti d’accordo che la partita di coppa Italia contro Matera era solo un test/allenamento, ma questa squadra ieri sera davanti a 2000 persone al palaPentassuglia si è decisamente allenata male. Il team di Trullo era più tecnico e la squadra allestita da Giovanni Rubino era decisamente una squadra di alto profilo, mentre questo nuovo team ha altre caratteristiche e può giocare un altro tipo di pallacanestro.
Lo scetticismo della gente però all’uscita dal palasport era palpabile, ma è evidente come questo team ha bisogno di scaricare un po’ di lavoro fisico dalle gambe per entrare nella giusta forma e cominciare a girare come coach Moretti desidera.
Cosa è andato bene – Decisamente la grinta espressa dalla squadra ed in particolare da un Andrea Cagnin che sarebbe stato un elemento fondamentale nella passata stagione, in particolare in quelle partite di play off in cui il parquet di gioco si trasformava facilmente in un ring. Ci è piaciuto anche la visione di gioco e la velocità di Plateo e l’attenzione ai particolari di Cardinali. Il resto è stato al di sotto della sufficienza anche se i cestisti sono stati alternati con velocità sul parquet ed hanno di conseguenza avuto poco tempo per dimostrare continuità.
Cosa ancora non va – Cominciamo dal gioco di coach Moretti che richiama spesso in attacco le scelte che vengono fatte in serie A con gli americani. Un gioco alla Nba, abbastanza individuale, che sfrutta spesso i miss-match dopo i pick and roll. Un tipo di scelta che può esser un alternativa, ma che non può esser una scelta dominante. In questa B/1 si gioca in maniera differente. Mancano i giochi per gli esterni, con schemi per l’uscita dai blocchi (e questo Muro l’ha pagato ieri sera), ma è altresì vero che probabilmente l’ex virtussino Moretti si sia concentrato sulla difesa e che cominci in queste ultime settimane a sistemare i giochi d’attacco. Anche perché presentarsi all’inizio del campionato con una squadra che segna solo in contropiede non è una nota molto positiva. Anche perché di tiratori, ne è dimostrazione la gara di ieri sera, la nuova Prefabbricati ne è sprovvista (escluso Muro).
Sorprende come la società, considerate le caratteristiche del gioco che il team può offrire, non abbia trattenuto almeno il veloce Piazza come alternativa a Parente, senza snaturare Cardinali o Plateo nel ruolo di regista (anche se un rinforzo under a novembre sarà sicuramente inserito nel roster). Ma anche come non sia stata attenta a trattenere un Caprari, tiratore e difensore, oltre che uomo spogliatoio, che ha poi scelto Trapani non ricevendo segnali da Brindisi. Una squadra che stravince la regular season con 5 giornate di anticipo non può e non doveva esser smantellata. Solo congetture le nostre, pensieri che ci teniamo a esprimere ora, prima che la squadra dimostri il proprio valore. Magari con la speranza di esser smentiti.

Paolo Lonati

 
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Michele Manni
view post Posted on 16/9/2007, 14:01




CITAZIONE (DioNoNe @ 16/9/2007, 13:44)
CIERRE TUBOSIDER: PRIMA VITTORIA STAGIONALE CON VADO, LA NAVE VA

CIERRE TUBOSIDER AT 83
TIRRENO POWER VADO 79
(26-26, 45-46, 70-56)

Cierre Tubosider AT: Brezzo 5, Biganzoli 20, Soave 2, Passera 2, Di Gioia 9, Castelli 6, Ferrari 26, Savoldelli, Palmesino, Giordano 4, Gasparello 9 All. Passera. Vice Pettenuzzo
Tirreno Power Vado: Filetti 3, Trionfo 8, Bocchini, Moreno 3, Leva 6, Bertinelli 17, Ferri 3, Guerci 8, Nobile 13, Matalone 9, Bernardi 9, Benedusi. All. Crotti

Omegna è già alle spalle: la Cierre Tubosider mette in mostra confortanti progressi nel match casalingo contro Vado, formazione tutt'altro che da sottovalutare, e centra la prima vittoria stagionale. Gli astigiani vanno ancora a corrente alternata, come i liguri, e mettono in mostra giochi ottimi, sia in attacco che in difesa, misti a black out che in questa fase della stagione sono del tutto giustificabili. Esemplare da questo punto la prova di Gasparello, con un primo tempo strepitoso e un secondo molto più terreno.
Dopo un primo quarto in perfetto equilibrio, chiuso 26-26, la seconda frazione scorre via con le squadre a cercare un break che non arriva. In casa astigiana Ferrari e Biganzoli sembrano non avvertire il cambio di categoria, rispettivamente con 15 e 10 punti nei primi venti minuti, mentre Soave è già su otimi livelli difensivi. Il terzo quarto decide il match: si scardina la difesa savonese e la Cierre affonda i colpi, un 25-10 dal 20' al 30' che sembra mettere la parola fine all'incontro. Vado però vuole vendere cara la pelle e rimonta nel quarto parziale mentre coach Passera, nelle fila astigiane, lascia a lungo in campo i giovani, facendo in modo che i ragazzi "se la sbrighino da soli", senza troppi interventi dalla panchina. Il finale è teso: si gioca punto a punto, Vado risale anche a -1 ma una serie di liberi di Biganzoli ristabilisce un minimo margie di sicurezza mentre Carlo Di Gioia, in un concitato finale, viene espulso per uno schiaffetto rifilato a Trionfo.

Archiviata la vittoria, mercoledì è tempo di un'altra verifica, contro il Castelletto-Borgomanero-PLM che ieri sera hasconfitto Omegna, rendondo decisamente interessante anche la corsa al primo posto del girone. Per i tifosi astigiani, un appuntamento di rilievo, visto il gemellaggio che li lega ai Vikings ticinesi.


Ufficio Stampa Pallacanestro Cierre Tubosider Asti

FONTE: www.forlibasket.it

CITAZIONE
Coppa di Lega B1 Maschile - Girone 4

FulgorLibertas Forlì-Gira Ozzano 95-90 (18-31, 40-45, 70-65)

PARTITA DEL 15-09-07 21:00

REPORTER: paolo_grillandi

Villa Romiti, Via Sapinia - Forlì (FC) - La FulgorLibertas reagisce ad una pessima partenza ad handicap dispiegando tutto il suo enorme potenziale offensivo e vince la prima partita di questa Coppa di Lega contro un Esposit... ehm, scusate, una Gira Ozzano capace di tenerla in scacco per almeno 25'. Forlì si presenta priva degli acciaccati registi Michelon e Gergati, mentre nelle fila degli emiliani è Carretta a non parere al top della forma: solo qualche minuto per la talentuosa ala tiratrice. Pronti via, e sono subito gli ospiti a comandare: El Diablo, 12 nel solo primo quarto, spiega a Becerra alcune cose imparate un paio di categorie più in su, mentre Brigo fatica e soffre la verve offensiva di Shultz Barbieri, non esattamente Sam Perkins. La fine della prima frazione di gioco coincide col massimo vantaggio di Ozzano e anche l'inizio della rimonta forlivese: rimonta che non si concretizza già nel secondo quarto per il semplice motivo che i giocatori biancorossi litigano con il ferro dalla linea della carità, sbagliando l'impossibile. Nonostante ciò, con Esposito e Barbieri in panchina a rifiatare, i 31 punti subiti nei soli primi dieci minuti si dimezzano nei secondi dieci, permettendo a Moltedo e compagni di rivedere la targa degli avversari alla pausa lunga. Al rientro, nonostante Esposito confermi a Frassineti e Tassinari che non era poi tanto colpa della difesa di Becerra in precedenza, è proprio dalla verve offensiva di questo duo che la FulgorLibertas arriva al primo vantaggio a un minuto dall'ultima pausa (65-63 29'), aprendo così la strada ad un ultimo quarto che è un monologo dei biancorossi. Infatti la gendarmeria di coach Garelli comincia a crivellare il canestro emiliano dalla lunga, e grazie a tre triple consecutive di Fattori intervallate da una del gaucho Becerra Forlì arriva sul massimo vantaggio (81-70 33'). A nulla poi valgono i tentativi di Silvestrini e compagni di ricucire lo strappo. I padroni di casa portano a casa la partita e la consapevolezza di avere un potenziale offensivo davvero di prima fascia: sicuramente vale la pena di registrare qualcosa in difesa poichè 90 punti subiti in casa sono un'enormità, sebbene contro una squadra votata anch'essa all'attacco.

FulgorLibertas Forlì (Nome - Punti - Voto)
Brigo 8 - 6
Davolio 2 - 6
Benfatto 8 - 7
Fattori 16 - 7
Frassineti 11 - 7
Tassinari 19 - 7
Moltedo 12 - 7
Becerra 19 - 7
Crocini NE
Fantini NE

All. Garelli 7

Gira Ozzano (Nome - Punti - Voto)
Esposito - 33 - 7
Antinori 1 - 4
Silvestrini 14 - 7
Carretta 6 - SV
Ranuzzi 6 - 5
Barbieri 14 - 6
Pagliari 11 - 7
Diviach 0 - 5
Raminelli 3 - 5
Colombo 2 - 5

All. Faina 6



Osimo-Fossombrone 80-81
 
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Barefoot004
view post Posted on 16/9/2007, 15:31




fonte: www.basketnet.it
CITAZIONE
L'Igea cade a Gragnano: 83 a 76

Original Marines Gragnano – Igea Sant’Antimo 83 – 76(14 – 13, 44 – 38, 63 – 55)


Original Marines Gragnano:
Gambolati 8, Sottana 5, Dipierro 13, Orlando 11,
Mascolo 3, De Martino ne, Acunzo 15, Filloy 14, Scarponi 14, Di Martino ne,
Delle Donne ne, Guadagnola.
Coach: Schiavi

Igea Sant’Antimo:
Colli 16, Di Capua 5, Petrazzuoli, Dalfini 7, Leccia ne,
Cavalieri 14, Corvo 14, Gatti 15, Savarese 2, Sorrentino 3, Acanfora ne,
Scafaro ne.
Coach: Ponticiello

Arbitri: Di Francia - Borrelli
Usciti per falli: Di Capua
Parziali: 14 -13 / 44 - 38 / 63 – 55

Sconfitta per l’Igea alla seconda uscita di summer cup. Corvo & Co. sono caduti a Gragnano, in una partita fortemente condizionata dalla coincidenza delle assenze per infortunio di Valentini e Petrazzuoli, quest’ultimo a referto solo per onor di firma, con i problemi di falli già dal 1° quarto di Di Capua, Sorrentino e Dalfini. I biancorossi erano partiti peraltro bene, mostrando la consueta aggressività difensiva, ed anche capacità di alternare alle buone soluzioni dal perimetro di Corvo, Cavalieri, Gatti, continui rifornimenti interni per Dalfini e lo stesso Gatti. Il tutto pareggia la voglia di far bene di un Gragnano, desideroso di offrire il meglio di se nell’esordio casalingo di coppa, ed il risultato è l’equilibrio del 1° quarto: al 10° è 14 a 13 per Gragnano. È però la coincidenza tra i 3 falli di Di Capua e Dalfini e le felici intuizioni di un ispirato Scarponi, a dare la prima svolta al match. Infatti, nel 2° quarto il punteggio, fino a quel punto piuttosto basso, improvvisamente si impenna. Gragnano non va oltre il + 8, il 44 a 38 con cui si va all’intervallo lungo e frutto del canestro a fil di sirena ed equilibrio incerto di Filloy. Ma il parziale di 30 a 25 del tempino, altissimo, dimostra come l’Igea sia costretta, per infortuni, falli ed anche qualche difetto di concentrazione, a soffrire, a giocare un match diverso da quello che cercava. Al ritorno degli spogliatoi lo scenario cambia nuovamente, il punteggio si abbassa, ma Sant’Antimo, pur mostrando un positivissimo Andrea Colli, il più pronto per i biancorossi, non riesce a prendere in mano il match ed invece si prosegue a strappi. Sant’Antimo arriva fino al – 2, ma a fine quarto Gragnano torna a + 8(63 – 55). Le cose non cambiano neppure negli ultimi 10 minuti. Gragnano riesce a superare il nuovo momento di verve degli ospiti, frutto stavolta di 5 punti consecutivi di Di Capua e della tenacia di Colli e Corvo, e mette meritatamente le mani sui suoi primi 2 punti di coppa. “Potevamo fare di più – dichiara a fine match coach Ponticiello – i carichi di lavoro hanno un sicuro ruolo nella discontinuità tecnica ed emotiva che abbiamo mostrato, ma la funzione di queste partita è anche quella di abituarsi a saper soffrire, a fare le cose giuste anche quando le gambe girano meno bene di quanto faranno tra un mese, quando avremo smaltito pienamente gli intensi carichi di lavoro. Da mercoledì mi aspetto, oltre che passi in avanti sul piano strettamente tecnico, significativi progressi di mentalità”. Il tecnico napoletano non manca di sottolineare anche altre aspetti, ben più positivi: “Credo che vada tributato giusto merito anche alla partita giocata da Gragnano, complimenti per la grande applicazione, l’agonismo di giocatori di voglia e personalità come Acunzo o Di Pierro, le più che eccellenti percentuali al tiro di Scarponi. E così pure mi sono piaciuti l’orgoglio e la determinazione dei miei giocatori negli ultimi 2 quarti. Abbiamo dimostrato di non mollare, saper restare, malgrado la serata nel complesso non felicissima e su un campo difficile, sempre attaccati nel punteggio all’avversario, e questo è il fattore essenziale da cui riprendere, da lunedì e con ancor più positività, gli allenamenti”.

Ufficio Stampa Igea Sant’Antimo

 
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