CITAZIONE (nicholasurfe @ 20/2/2020, 12:24)
CITAZIONE (NeverQuit @ 20/2/2020, 06:29)
Buongiorno,
tempo fa mi chiese le ragioni per la quale Varese avesse scelto di affidarsi a Bizzozi, mentore e professionista stimato dalle proverbiali capacità didattiche e comunicative nella guida del settore giovanile di Varese, e non Josic - mi sa che a Varese si stanno facendo la stessa domanda.
Oggi, quale è il suo commento a proposito di questa scelta, ma soprattutto ha più risvisto U16 di Josic, il burbero allenatore Serbo che offende e bistratta i suoi ragazzi, perchè, pare si dica in giro che giochino bene, di collettivo, dove emergono singolarità indigene e straniere.
Attendo un suo cortese commento.
Buongiorno NeverQuit, io credo che l'argomento delle giovanili di Varese sia molto interessante perché vive al suo interno una singolare sperequazione. Come tutti sappiamo a Varese è arrivato da quest'anno un nuovo direttore tecnico di tutte le giovanili ma contemporaneamente - alla guida dell'under 16 - è rimasto Josic, di cui tutto possiamo dire ma non di certo che alleni in maniera assimilabile ai metodi di Bizzozi. Altra scuola tecnica (credo ci sia poco di così distante dai metodi di allenamento in uso in Serbia a quelli italiani), altra mentalità, altro approccio alle disposizioni tattiche in campo.
Io sono sempre del parere che le contaminazioni siano utili, perché aprono la mente a nuove idee e a culture sportive differenti e quindi non ho assolutamente nulla contro la presenza di Josic alla guida dell'under 16 varesino, ci mancherebbe altro. Personalmente, detesto e detesterò sempre quegli allenatori che insultano costantemente i propri giocatori in campo, come se apostrofare continuamente i propri ragazzi a colpi di testa di... rapa fosse propedeutico ad un miglioramento delle prestazioni e su questo non cambierò mai idea. Inoltre, a suo tempo ponevo un problema di scelte, perché se assumo un direttore tecnico per dare un'impostazione a tutte le mie giovanili ritengo logico preoccuparmi che tutti i coach a mia disposizione seguano più o meno le mie direttive. Ritenevo quindi piuttosto singolare la presenza di Josic in contemporanea all'arrivo di Bizzozi, ma diciamo che ci può ancora stare, in una logica di apertura mentale e di confronto tecnico e tattico.
All'inizio dei campionati io sono andato a vedere alcune partite dell'under 16 Eccellenza di cui ho scritto su Chariots of Fire e tra queste ho visto Varese, Olimpia, Milano3, Cernusco... Ricordo che scrissi che Milano3 e Cernusco, a mio parere, non avevano le caratteristiche per ambizioni solide, nonostante alcuni buoni risultati iniziali e mi pare che il campionato si sia incaricato di confermare quella sensazione. Sono stato sollecitato da più parti ad andare a vedere Cantù e Desio, ma confesso che sto aspettando la fine della prima fase per tornare a vedere l'Under 16 Eccellenza e rendermi conto di quali e quanti compiuti progressi si siano verificati nelle squadre. Ormai manca poco.
Non posso quindi ancora rispondere - per ciò che riguarda l'Under 16 - sugli eventuali miglioramenti di Varese, aspetto di vederla impegnata in campo nella seconda fase. E' però certo, invece, che trovo deludente il percorso dell'Under 18. Come ho già scritto più volte, non sono affatto certo che Varese riesca ad entrare tra le prime 4, ma ho la sensazione che se anche ce la facesse il suo successivo approdo alle Finali Nazionali di Milano sarebbe molto condizionato (e difficile) in base a chi si troverà di fronte nei concentramenti. Insomma non sono ottimista e ciò deriva dal fatto che ho visto la squadra progressivamente peggiorare in stagione e non migliorare, diventando sempre più dipendente dalle individualità e meno reattiva sul piano del collettivo. In questo, lo dico senza ipocrisie, ho trovato il lavoro di Bizzozi molto evanescente, perché dopo 6 mesi di lavoro mi sarei aspettato un percorso diametralmente opposto, cioè un miglioramento della squadra.
Se sono chiamato ad un confronto con il gioco dell'Under 16 rispondo che dovremo aspettare ancora qualche settimana, quando tornerò a veder giocare l'Under 16 Eccellenza nella seconda fase.
Soltanto allora potrò compiutamente dire cosa ne penso e cosa di diverso c'è da registrare, in meglio o in peggio. Penso onestamente che il trio di testa Olimpia-Cantù-Varese esprima maggiori qualità rispetto alla situazione dell'under 18, se non altro in prospettiva, e quindi sono molto curioso di vedere queste tre "primedonne" impegnate a livello interregionale. Ma ripeto, occorre ancora qualche settimana d'attesa.
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