Posts written by cake

Concordo, lo sport è cultura ma ha prevalso la contaminazione dell’uomo
Le ceneri de te ben descritte, saranno il nostro ponte dei prossimi anni, il periodo che stiamo attraversando ci aiuterà in tante cose. Sono ottimista anche per lo sport

L'obiettivo non è la terra bruciata, la posizione radicale non appartiene ai nuovi rappresentanti, sappiamo che il problema è in discussione da anni
Occorre mitigare la tutela delle società per i loro sforzi importanti nella crescita del piccolo ragazzo a prescindere di cosa sarà fra qualche anno e quei sottili lati oscuri del vincolo sportivo con tutte le conseguenze del caso.
Probabilmente la fragilità del periodo darà nel tempo dei benefici, la cultura ci aiuterà anche nel mondo sportivo, ma ci vorrà tempo
A presto

In alcune regioni Veneto, Lazio (utilizzati a Fiumicino) sono stati approvati i test rapidi salivari che hanno una precisione leggermente inferiore, con risultati in pochissimo tempo e soprattutto con costi molto ridotti.
Anche la Lombardia dovrebbe andare in quella direzione in ambito scolastico.
Vi sono articoli anche per utilizzo in ambiente sportivo negli USA.
Attendiamo eventuali decisioni (in corso)
A presto

Maggi delegato FIP, coach e non solo di team umile, ha capacità di ascolto, la sua squadra mi sembra omogenea e di equilibrio, trasversale all'intero movimento, perfetto per guidare un periodo molto difficile, da preferire agli abitanti dell'attico Frates probabilmente più vicini alle società aristocratiche.

La riflessione nel suo insieme riguarderà l'intero movimento, le categorie, le società, gli atleti, l'accesso agli spazi pubblici di strutture sportive; l'aspetto economico inciderà e non poco ed il suo rafforzamento, sarà alimentato da nuovi accordi tra società.

Non nego che l'idea di inserire regole rigide di una quota parte importante nel progetto senior di giocatori del proprio vivaio, senza affrontare il tema della migrazione dei ragazzi in età giovanile, limitando la libertà sociale dei ragazzi di potersi esprimere in ambienti sportivi nuovi, non ci porterà molto lontano.

Sintesi perfetta!

Mi associo ai sostenitori dell'Under 20 Eccellenza (di riflesso auspico un recupero in proporzione anche della stessa categoria nel regionale per omaggiare anche altri ragazzi) in quanto trovo interessante ricredere nei valori sportivi dei ns atleti che non hanno ancora quella maturità per giocare stabilmente in una senior.
Felici e scontenti pazienza....... tornare all'under 20 eccellenza dopo qualche anno di dubbia assenza, credo sia un atto di generosità nei confronti di alcune annate per la prossima stagione, ma anche spunto per nuove riflessioni per normalizzare la categoria oppure esporsi ad una eventuale e strutturata Under 21. Buon basket giovanile, bye bye divisione!

Come avete già correttamente riportato e vi ringraziamo, vi sono sicuramente responsabilità fisiologiche.

Ad oggi, a parte qualche società, vi sono associazioni sportive anche di media bassa caratura che nonostante i potenziali numeri di iscritti, preferiscono la cozzaglia della prima divisione che ha come unico scopo, cassa, cassa e cassa e lasciare quei due tre under a completare la rosa della prima squadra.
Le società hanno una responsabilità molto importante, nel considerare under 18 come ultima annata delle giovanili, le azioni anche innovative, di riorganizzazione, di approccio creativo, per sostenere le eventuali under 19, 20, 21 ci sono, si tratta solamente di volontà e chiaramente di esserne capaci.
I regolamenti, le normative non sono imposte, sono condivisioni, oggetto di ragionamenti, strategie e riflessioni, dei vari dirigenti, in particolare di quelle società molto influenti.
Il cambiamento si può fare, le varie eccellenze, presenti nei quadri di alcune società e non solo, possono mettersi a disposizione e determinare quella innovazione che tutti noi auspichiamo
Continuate ad alimentare il blog che ci diverte
Grazie

UISP poco amata, adotta da tempo, i titoli gold, silver e bronze.
La prima fase prevede partite di A/R che consente al team più attrezzato di arrivare avanti nel proprio girone, indipendentemente dalle variabili e dalla partita non perfetta.
Si vede che il copia/incolla del CRL non ha funzionato ?
Trovo assurdo che nella FIP, dalla seconda fase ToP, 7 su 8 accedano al tabellone finale; insomma con i titoli gold, silver si vuole redistribuire l'emozione del titolo, ma poi in realtà, è solamente una distrazione dallo schema dei tutelati che prevede che alcune società considerate in quella fase storica "amiche", possano accedere al tabellone finale.

Si potrebbe allargare il discorso su altri temi, ma parliamo di basket
A presto

Salve, simpatico il blog trasversale, mi auguro che altre firme competenti possano raccontare la loro, in qualche occasione

Fonti amiche, mi raccontano di una partita con molti errori individuali, a tratti deludente, probabilmente dovuti anche alla poca preparazione, tutto sommato siamo agli inizi del percorso, quindi senza far drammi, non irritiamoci per le varie opinioni....giudizi personali:)
Molti di questi ragazzini, il prossimo anno non faranno più eccellenza, anche per scelte societarie, ricordo che lo scorso anno ci è stata raccontata la decisione di Cernusco con la nuova riorganizzazione DNG per le categorie under 18.
Faziosità a parte, vi sono due percorsi differenti da sottolineare, mentre il gruppo 2004 MI3, a parte qualche inserimento, è un gruppo in costante crescita, allenato dallo stesso coach, l’ottimo Colombo da oramai diversi anni, lato Cernusco, mi risulta che siamo al secondo/terzo coach nelle ultime stagioni; aimè la continuità paga soprattutto se allenati da ottimi istruttori.
Lato Cernusco, però, non si devono fare drammi, sicuramente alcuni dei ragazzini, sfrutteranno le esperienze pluriennali di eccellenza nei prossimi anni, a Cernusco oppure altrove, ma è fisiologico e soprattutto palese, che alcune squadre siano stabilmente e correttamente ai piani alti dell’eccellenza, per i noti motivi, di struttura, di scouting etcetc

Cernusco (società) ha dalla sua un recente passato, di vittorie nazionali che è doveroso ricordare

A presto

Edited by cake - 25/9/2019, 19:31

Le quote d'iscrizione sono diminuite, causa la regola del fuori quota che consente a tre annate di giocare under 18, alcune società cercano di tamponare con campionati uisp al fine di avere quelle quote per sostenere le spese, vista la fuori uscita di ragazzini delusi per aver giocato poco anche in semplici campionati regionali.
La Divisione così com'è impostata, è peggio dell'under 20.
La promozione e la serie D, sono un guazzabuglio di giovani e meno giovani, credo comunque siano l'unico sbocco per quei ragazzi bravi e preparati, con dei buoni fondamentali, senza speranze di giocare al momento e probabilmente mai, in categorie di c per divertirsi ancora qualche anno.

Le variabili sono diverse, anche la federazione e le società hanno delle responsabilità.
L’introduzione del fuori quota, soprattutto nel regionale (follia), snaturare under 20, sono state scelte che porteranno tantissimi ragazzi, come già avvenuto nell’ultimo anno, a lasciare le palestre già con under 18. Abbiamo assistito a partite in questa under 18, dove i 2002 erano delle statuette in panchina pur di far giocare una media 70/80/90 minuti dei 200 disponibili, ai 2000, indipendentemente dall'obiettivo di classifica, di crescita e dalla tipologia di campionato.

Ci auguriamo che si rafforzeranno le categorie di promozione/serie d e c silver, ma se le società pensano solamente a rafforzare i roster con gli under, desiderati/imposti dalle DOAR, in particolare per la D e C silver, per fagli fare da soprammobile, assisteremo nei prossimi anni, a dei campionati tra atleti con età da pensione…..
Nelle società strutturate, con una economia maggiore, aumenteranno le senior.

A presto

Concordo con le vs note, però da una finale regionale lombarda, ci aspettiamo qualcosa di più.
Purtroppo è l'espressione del ns basket di questo periodo, occorre una profonda riorganizzazione. Formazione, formazione formazione degli staff.
Quando vi sono errori banali e questo tipo di visione di gioco, da squadre TOP, e l'unica espressione diventa l'agonismo al limite della correttezza sportiva e la mimica , è un problema

Per fortuna il WE ci offrirà dello spettacolo
A presto

Non conosco le due squadre, se non qualche ragazzo visto in questi anni.
Partita di profilo tecnico molto basso, gioco banale, probabilmente per via dell'emozione di giocarsi la finale.

Errori pazzeschi,da ambo le parti, rovello avanti per il break del secondo periodo, creato per la tenacia, nulla di più.
Play rovello ex Appiano si conferma provocatore,di scarso contenuto tecnico, non in grado di dare geometrie in squadra strutturata; non adatto a campionati di caratura maggiore

A mio avviso Erba ha la possibilità di vincere.

A presto

Ciao, concordo, tanto è vero che la lotta per prendersi il cartellino, in caso di cambio società, avviene anche quando i ragazzi sono verso alla fine del loro percorso giovanile, pur di ridurre l'eventuale quota del NAS, oppure diventarne un piccolo azionista.
Purtroppo, per sopperire, ci sono casi, dove l'atleta (famiglia) cerca in qualche modo, di agevolare la quota del NAS....

A mio avviso è da rivedere il meccanismo, come mi sembrava di aver recepito qualche tempo fa

Edited by cake - 2/5/2019, 18:04

In alcuni casi, i rappresentanti delle società, sbagliando a mio avviso, per evitare diatribe con il proprio pubblico, evitano di intervenire. Per fortuna ci sono anche società serie che tramite i propri rappresentanti cercano almeno un confronto invitando i propri sostenitori (genitori) ad avere atteggiamenti civili. Aimhè già nel mini basket vediamo queste cose.

In questo caso, il messaggio è particolare, invita anche i genitori a non rispondere su questo forum...

Mi auguro quindi che le scuse arrivino in forma privata, alla società del tesserato, anche se tardive.

Edited by cake - 20/3/2019, 14:36