| OMEGNA - BORGOMANERO 68-69
Parziali: 21-19, 38-39, 50-55
Omegna: Sacco 10, Becerra 13, Trionfo 4, Radaelli 4, Guerci 18, Zampolli 6, Raskovic 8, Kapedani 2, Burlini 3, Trentani ne. All. Crotti
Borgomanero: Tosetti 2, Bianchi 18, Bossini 14, Loro 8, Martinetti 12, Sales 1, Cisse 14, Senesi, Campi, Andreello ne. All. Tritto
Arbitri: Crescenzo, Chilà
Omegna- Nove secondi alla fine, Omegna a +3, un coast to coast di Tosetti per cercare la tripla della disperazione, ma niente non riesce a tirare. Uno scarico sotto per Daniele Loro che realizza due punti di pregevole fattura, tanto belli quanto inutili. Rimessa da fondo campo per Omegna alla quale basterebbe tenere in mano per tre secondi la palla per portarsi a casa gara 1, invece Raskovic sbaglia clamorosamente tutto e regala l’ultimo, inaspettato possesso per gli ospiti. Cisse si appresta a rimettere in campo per Bianchi che sfrutta il doppio blocco portato dai compagni e tira dalla media distanza: solo rete!
Questa è la cronaca degli ultimi tesissimi istanti di una partita vissuta sul filo dell’equilibrio per tutti i quaranta minuti di gioco, in cui sia Omegna che Borgomanero hanno espresso il loro miglior basket, proprio nell’occasione che più contava.
Borgomanero vede nei suoi giovani Bossini e Cisse, due grandi interpreti della partita, sempre nel vivo delle azioni e per ampi tratti di gara letteralmente immarcabili dalla difesa cusiana, mentre Bianchi è stato (con Guerci), non solo il match winner dell’incontro, ma anche il miglior realizzatore dell’incontro con un significativo 4/8 dalla lunga distanza.
La partenza porta la firma di Marco Guerci che realizza 14 dei suoi 18 punti totali nei primi 20’, trovato con grande puntualità dai suoi compagni di squadra. Il Nobili SBS non è da meno, ma distribuisce molto più uniformemente il gioco portando al tiro tutti i suoi effettivi in campo. Subito in mostra Bianchi e Loro, ben serviti da Tosetti (11 rd, 3 ass, 3 pr), che mantengono in contatto Borgo dopo il primo allungo di Omegna. La situazione vede le due formazioni sul 9-9 a metà quarto. Il punteggio lievita più velocemente nella seconda parte della frazione, ma le due squadre rimangono sempre appaiate, fino alla bomba di Sacco allo scadere che porta sul +2 i padroni di casa. Dal +2 al +6 servono solo pochi secondi, grazie alla prestazione di Guerci, e due triple consecutive di Becerra e Radaelli portano Omegna al massimo vantaggio sul punteggio di 33-23 dopo 4’ di gioco, ma nel frattempo ha fatto il suo ingresso in campo l’ivoriano Cisse che subito fa capire a Becerra che gli aspetterà una partita molto faticosa. Il numero 11 di Borgomanero diventa ingestibile per Omegna che sistematicamente si trova a subire le sue penetrazioni e le conclusioni che si realizzano con ottime percentuali. Nei tre minuti successivi per i padroni di casa si spegne la luce e il Nobili rimonta fino a portarsi in vantaggio sul punteggio di 36-37 a 1’ dal termine. Oltre al già citato Cisse ottima firma della rimonta è Bossini con i suoi 9 punti in soli 5’ e Bianchi che fa le prove generali per il fine gara mettendo la sua terza tripla della partita. Il quarto si conclude con gli agognini in vantaggio sul 38-39, ma soprattutto consapevoli di essere riusciti ad arginare Guerci dopo i primi 15’ di assoluto dominio.
Se in attacco la fanno da padroni Bossini, Bianchi e Cisse in difesa sono Martinetti, ottimo su Guerci, Loro e Sales a dominare a rimbalzo, mentre Tosetti amministra con sapienza il gioco. Tutto ciò si tramuta in un concreto tentativo di fuga per Borgomanero nei primi 7’ minuti di terzo quarto, quando i ragazzi allenati da coach Tritto scappano sul 42-52. In sostanza si è passati dal +10 Omegna al +10 Borgomanero in soli 13’. Tutto ciò lascerebbe presagire una decisa svolta nell’inerzia dell’incontro, ma in Omegna – Borgomanero ciò non può accadere, troppo bene si conoscono queste formazioni e troppo equilibrati sono stati gli incontri fin qui disputati. Ecco allora che comincia la rimonta dei padroni di casa che riducono a sole 5 lunghezze il divario a fine quarto, mentre bastano soli 4’ di gioco nel corso dell’ultima frazione per riacciuffare la parità sul punteggio di 61-61. A segnare la rimonta sono le bombe di Zampolli e Raskovic che trovano così l’unico modo per violare la difesa agognina arroccata attorno al faro omegnese, Guerci.
D’ora in avanti le due formazioni rimarranno sempre in contatto e la partita vivrà molti passaggi in cui a farla da padrona saranno la fatica e la tensione, con punteggi inevitabilmente bassi.
Cisse fa sudare le famose “sette camicie” a Becerra che esce frustrato per 5 falli, ma il giovane borgomanerese si dimostra poco lucido dalla linea dei liberi, sprecando numerose opportunità per staccare gli avversari. Lo stesso si può dire per Omegna con Zampolli che esce con uno 0/2 dai liberi, mentre il più esperto Sacco realizza, dalla lunetta il +3 sul 68-65 a soli 9” dalla fine.
Il resto ormai è passato negli annali della storia borgomanerese come una delle più grosse emozioni regalate alla tifoseria dal Nobili SBS.
Un finale che significa portarsi sullo 0-1 e, di fatto, annullare il vantaggio del tre gare interne per Omegna, anche se quest’anno, per le formazioni di casa, il derby sembra stregato.
In casa Nobili SBS la soddisfazione è enorme per aver dimostrato di meritare ampiamente la finale, anche se si è consci del fatto che questo era solo il primo atto di un’opera che ne prevedrà molti altri, il primo dei quali questa sera sempre al PalaBagnella.
Ufficio stampa PGS Don Bosco Borgomanero
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