| Il Pagellone della settimana: Gordon superstar
- La Voce di Romagna -
06/10/2010 09:42 - Matteo Peppucci
VOTO 10 a Lorenzo Gordon (30 punti, 13/17 al tiro, 7 rimbalzi, la piadina farcita per tutto il Pala Credito), novello Kenny Becks per la Forlì riapparsa sui maxischermi del basket. Sognare che finisca come quella volta (A1) forse è troppo, ma Gira e RiGira ‘sto ragazzo è già un idolo. Lorenzo il Magnifico.
VOTO 9 a Keyden Clark (33, 12/19, 4 rimbalzi), e che gli altri si tengano l’All American rimbalzato dalla NBA (se uno viene rimbalzato, un motivo c’è sempre). Questo faceva 25 facile in A1, non si capisce il perché non debba farli in LegaDue. Basta pagare no? Ok il prezzo è giusto.
VOTO 8 a Trent Whiting (28, 7/16, 13/15 ai liberi, 4 recuperi, Farà Bello di sicuro a Imola nei prossimi mesi...), lui è come Dorian Gray, invecchia il quadro appeso in casa mentre lui resta sempre giovane, incarognito e motivato manco dovesse vincere la guerra delle Falkland. Ebi, invece, gioca con la testa su Saturno e fa 13+10+7 senza accorgersene. Tutto regolare.
VOTO 7 alla Baraonda pistoiese, perché fare una cavolo di radiocronaca al Pala Fermi non è praticamente possibile ma chissenefrega, questi ti fanno sentire l’energia, tornando con la mente ai bei tempi, quando i palazzi eran pieni e la gente cantava, gioiva, saltava, scriveva, si divertiva, e non era a teatro a mangiarsi le unghie. Non c’è bisogno dell’Inno di Mameli, c’è bisogno di gente con la passione dentro. Fratelli d’Italia.
VOTO 6 a Romel Beck (22, 4 rimbalzi e 2 recuperi), perché gli avevo dato del ‘forzone’, all’inutile Q-Round, e invece sto giro che vale 2 punti si intrufola nel giardino di BJ Elder e del Maggiolone Cabriolet rubandogli le caramelle da sotto le lenzuola. “Ti raserò l’aiuola, quando ritorni da scuola...”
VOTO 5 ad Andrea Pecile (3/12, 4 perse), ci saremo anche allenati tutta l’estate però caro Pec la posta elettronica non funziona un granché, visto che Fultz ti ha disintegrato l’esistenza. Va beh dai, alla prima giornata storta uno deve restar sereno. Finché la gente non si incazza, ovviamente. It’s no sunshine.
VOTO 4 a Matteo Bertolazzi (virgola, 0/4, 3 perse, -2), tra lui e Banti la Vigevano che batteva anche il Montepaschi è lontana anni luce. Se poi - con tutto il rispetto - ti deve salvare Bruno Cerella, mi sa che ti conviene accendere una ‘cerella’ a qualche Santo...Presagi.
VOTO 3 a Delonte Holland (6/20, 7 perse, -6), pensare che possa essere l’uomo giusto per salvare una squadra è come credere a Babbo Natale. Cioè, questo non la passa da 28 anni e le uniche due volte che è venuto in Italia è retrocesso. Non c’è due senza tre?
VOTO 2 a Joseph Forte (1/11, 6 perse, -6), per una sera c’è voluto qualcosa di molto “forte” per sopportarlo. Ci prova in tutti i modi, a perdere la partita, ma poi arriva Berti (manco fosse Polly) e, tac, il gioco è fatto. La prossima volta magari presentarsi non sarebbe male. Assente ingiustificato.
VOTO 1 a Dusan Vukcevic (3/14, 7 perse, -8), capita a tutti di fare cilecca, nella vita. Se prima però potevi anche permetterlo e magari vincevi lo stesso, ora mi sa che se non ne fai 20 ogni domenica si fa abbastanza pesante, la situazione. Uomo avvisato, mezzo salvato...
VOTO 0 a una serie di cose delle quali avremmo tutti fatto volentieri a meno. Nell’ordine: la wild card, una sorta di omicidio premeditato allo sport; il Q-Round, amichevoli di fine estate che qualificano per un evento di inizio primavera (boh...); lo 0-20 di Barcellona - Udine, ma non tanto per il quinto allenatore (...) che doveva avere il tesserino che non ha (o ce l’ha ma non va bene, non mi interessa), quanto per la pena inflitta. Cioè uno ruba un gianduiotto e te gli dai l’ergastolo? Medioevo.
...............mi è piaciuto un sacco!!!!!!!!!
Edited by Basket a Casale - 6/10/2010, 11:55
|