CITAZIONE (Carmelo Antonhy @ 12/2/2005, 10:25) |
Jaric, se avere tanti buoni giocatori fosse sinonimo di vittoria sicura sarebbe tutto scontato, nel basket come nel calcio. Sono d'accordo con te che sicuramente a Latina hanno fatto degli errori, non solo il coach ma tutta la società, ma ti dico anche che, anche se hanno una squadra lunghissima, per me Veroli e Casale sono ad esempio più forti di Latina. Un terzetto Virgilio-Pieri-Carrizo è superiore al terzetto Caroldi-Bonaiuti-Scrocco, tanto per fare un esempio. Poi è sicuramente indubbio che non esiste che Latina sia così indietro in classifica, ma a fare le squadre troppo lunghe spesso succede così. PS. Chi sarebbe la guardia più forte della B1???? Bonaiuti? Non esageriamo, capisco che a Imola sia un idolo ma per me lo sopravvalutate: ha fatto bene solo da voi, dove era l'unico terminale offensivo di una squadra con pochissime armi. In mezzo ad altri buoni giocatori, Trullo o no, non sta facendo la differenza, nemmeno quando ha giocato di più. Magari mi smentirà, ma per diventare uno importante deve saper fare la differenza anche senza giocare sempre 35 minuti e tirare tutte le volte che vuole come faceva a Imola. |
D'accordissimo con te su tutta la linea, tranne un po' che per Bonna.
A Imola era il leader "spirituale" e il leader in campo. Un giocatore non diventa il miglior marcatore della B1 per caso, deve avere delle capacità e delle possibilità. Perchè se guardassimo solo alle potenzialità, uno come Rossetti (tanto per fare un nome a caso) dovrebbe fare sfracelli, e invece...
La prima parte del campionato di Bonna è stata condizionata dalla pubalgia, e lo sanno ormai anche i muri. Prima di fermarsi ha giocato all'andata contro di noi, e se non era per lui, i due punti tornavano in macchina con me e i miei tre compagni di viaggio. Però quella partita Trullo fece giocare Bonaiuti da Bonaiuti, concedendogli minuti e spazi di gioco a lui congeniali. Risultato: partita vinta per Latina e 26 a referto per Maurino.
Poi si è fermato per l'infortunio e al suo ritorno è stato utilizzato col contagocce e da playmaker, che non è il suo ruolo. Appena ha dato sentore di rimettersi in forma (coi tabellini in crescendo), Trullo ha ben pensato di escluderlo dal gioco e vedendolo, la sua espressione è quella di un giocatore demotivato e
in depressione, non ha la sua solita cattiveria agonistica.
Ovvio che in una squadra del genere ci sono le volte in cui si gioca e le volte in cui si gioca meno. Però non puoi mettere Paoli a fare il Bonaiuti. Bonaiuti deve giocare 20 minuti e Paoli 6, non il contrario. Perchè in quei 6 minuti di ieri sera si sono viste buone cose da parte sua, ma non puoi pretendere che in quel poco spazio faccia tutto quello che faceva anno scorso.