La Fossa dei Carzoni

Martedì 6 Aprile 2004

BASKET, B1
Cuomo, un successo del team

La straripante vittoria sul Veroli assicura la certezza dei play-off

di STEFANO URGERA


Come in un romanzo di Dumas : vent'anni dopo. Per la precisione sono ventidue gli anni trascorsi dall'ultima volta nei play-off per l' Associazione Basket Latina , allora targata Mobiltacconi. Tornare a lottare per salire tra i professionisti del basket era un sogno che l'attuale dirigenza della Cuomo cullava fin dal 1996, quando salvò il titolo di C1 quasi venduto a Veroli. E, ironia della sorte, proprio la Solac Veroli è stata la vittima sacrificale delle festa pontina: Latina ha straripato nel derby contro i ciociari (74-58) vendicando l'altrettanto netta débâcle dell'andata (77-61 per la Solac) guadagnando così, con un turno d'anticipo, l'accesso nel tabellone nobile della seconda fase. Il successo di domenica è frutto di una gran prestazione corale: tutti, veramente tutti i cestisti scesi in campo hanno fornito un contributo essenziale. Dai 5 punti siglati da Federico Antinori ai 13 di Marco Binetti, top scorer pontino; dalla mezz'ora spesa sul parquet da Picazio, Cempini, Binetti e Antinori ai 16 preziosissimi minuti giocati dal miglior Emiliano Benini della stagione. Ogni cestista nerazzurro ha portato un mattoncino per lastricare la strada che conduce ai play-off: «E non finisce qui promette baldanzoso Antinori questo traguardo non ci appaga. Abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con tutti, battendo almeno una volta ogni avversario, tranne Rieti: possiamo essere la mina vagante dei play-off, basta crederci». Il coach Demis Cavina si toglie un sassolino dalla scarpa: «Con Veroli abbiamo vinto, ditemi voi, la sesta, la settima partita della vita? provoca l'allenatore quante volte quest'anno abbiamo sentito parlare di match senza appello? In un campionato come questo serve soprattutto continuità e quando siamo scesi in campo al completo abbiamo sempre fatto ottime figure». In questa settimana Cavina seguirà l'attività della Nazionale under 23 , impegnata domani in amichevole a Rieti. Il tecnico è legato alla Cuomo da un contratto biennale, e guiderà i pontini anche nella prossima stagione: il connubio si sta dimostrando vincente e proficuo per entrambe le parti. Per Latina l'ultimo match della prima fase, in programma il 18 aprile a Siena, servirà solo per aggiustare la classifica: il sesto posto è inattaccabile ma, con un successo in Toscana, la Cuomo potrebbe scalare una o anche due posizioni in graduatoria.

Martedì 20 Aprile 2004 DA WWW.ILMESSAGGERO.IT

BASKET, B1
Cuomo distratta a Siena, ma conta la volata finale

Latina è sesta e adesso pensa solo al Treviglio, l'avversario del primo turno della grande roulette per salire in LegA2

di STEFANO URGERA


E ora, i play-off. La Cuomo Latina , nell'ultimo turno della prima fase della B1 del basket maschile, perde a Siena (81-74) un match ininfluente per la classifica finale.
Anche in caso di successo in Toscana, i pontini avrebbero chiuso comunque al sesto posto. Un piazzamento importante che porterà Latina a lottare per salire in una serie professionistica (la LegA2 ) dopo ben 22 anni d'attesa. Era il 1982 quando la Mobiltacconi lottava contro Brindisi per salire in A2, la formula era differente, ma il pathos identico. Anni ruggenti, dove gli attuali cestisti di oggi portavano i calzoncini corti full time , non solo la domenica; allora il tecnico Demis Cavina frequentava appena la terza elementare, il bomber Andrea Cempini era in seconda media mentre gli under 20 Mlinar, Nardin e Zen dovevano ancora nascere.
Insomma, un traguardo storico per il capoluogo pontino, e l'avversaria del primo turno non fa poi così tanta paura. La Mylena Treviglio, cittadina in provincia di Bergamo, terza classificata nel girone Nord, sarà il primo ostacolo sulla strada dei nerazzurri: «Treviglio era l'avversario che un po' tutti volevamo si sbilancia Cempini un rivale che potrebbe esaltare le nostre caratteristiche, a patto di giocare con la squadra al completo». Le brutte notizie arrivano dall'infermeria. Pierpaolo Picazio non si è ancora ripreso da un virulento attacco intestinale, mentre Gianluca Ragionieri a Siena ha subito un colpo al pollice, già malconcio da alcune domeniche: «Treviglio? Un avversario, vale l'altro è l'opinione di coach Cavina importante sarà arrivare alla partita con la squadra sana. I play-off sono una lotteria: qui il fattore campo e il piazzamento nella prima fase contano pochissimo. Andrà avanti chi avrà più energie nervose e fisiche da spendere». Capitan Ragionieri promette battaglia: «Appagati dal risultato raggiunto? Niente affatto conferma il leader della Cuomo vogliamo giocare ogni partita dando il massimo, senza pensare a quello che succederà dopo. Adesso c'è Treviglio e pensiamo solo a questa sfida». I due team, pur partendo da piazzamenti differenti, hanno chiuso il torneo con lo stesso record: 17 vittorie e 13 sconfitte. Nel girone Nord, dove solo la capolista Castelletto Ticino ha dominato, i 34 punti dei bergamaschi valgono la terza posizione; in quello meridionale dei grandi team, la quota 34 della Cuomo garantisce invece la sesta piazza nella griglia di partenza. Scorrendo l'elenco delle sedici promosse emergono alcune curiosità: il Lazio, con Rieti, Latina e Veroli, porta tutto il suo contingente nei play-off. Squadroni favoriti per il salto di categoria quali Capo d'Orlando, Cremona e Siena dovranno ricorrere ai play-out per salvarsi. Clamorosa infine l'esclusione della Spar Pesaro, capitanata dal pivot latinense Ruben Polselli . I marchigiani, dopo esser stati a lungo primi in graduatoria, hanno sempre occupato una delle prime sette piazze. Proprio all'ultima giornata, pur chiudendo a quota 32 come Veroli e Ancona, sono i primi degli esclusi: noni a causa della classifica avulsa.

Ragazzi di Treviglio, è inutile che scriviate su questo topic!! Qui di Latina non scrive nessuno ed è stato aperto solo da un tifoso reatino che ne lamentava l'assenza

Ma dico io, è mai possibile?
Questi qui stanno facendo uno squadrone per puntare dritti al piano di sopra, e non c'è uno, dico uno, forumista di Latina che scriva?

A chi mi rivolgerò per sapere come si comporta il nostro (ex) Caroldi?

OOOhhhhh ma Latina si merita Scrocco, Zivic, Caroldi e Bonaiuti.....

.....ma a latina ci sono dei tifosi????

poveri ragazzi....

Latina: città da depressione. L'unica consolazione è che si trova a soli 70 km dalla capitale.