La Fossa dei Carzoni

[9/03/2004 - SERIE B1-B] - Cuomo bifronte: aggressiva, ma anche remissiva
A Patti la squadra ha deluso come assieme, ma è emersa la determinazione di Cempini con i suoi 30 punti

Qual è la vera Cuomo ? Un quesito di scottante attualità, dopo le ultime controverse prestazioni del team di Latina , impegnato nella B1 del basket maschile. Il vero volto del quintetto pontino è quello deciso e aggressivo visto nella spumeggiante vittoria (93-82) contro la Pepsi Caserta? Oppure quello più preoccupante, abulico e inespressivo, sfoggiato nelle sconfitte incassate ad Ancona due settimane fa (87-72) o a Patti (81-73) l'altro ieri? «Né l'uno né l'altro risponde il coach latinense Demis Cavina contro Caserta abbiamo giocato una partita perfetta, impossibile esprimersi sempre su questi livelli. La Cuomo di Ancona e Patti però è troppo brutta per essere vera: molle in difesa e imprecisa in attacco». Diverso il canovaccio delle due gare. Ad Ancona i nerazzurri sono stati in partita per 31' (64-61 per i marchigiani) e hanno ceduto nel finale, pagando l'assenza di Andrea Cempini , out per infortunio. Contro Patti però l'ala-pivot c'era, e ha fatto in pieno il suo dovere. Per Cempini 30 punti (13/17 da due, 4/4 nei liberi) quasi tutti segnati nella prima metà di gara (22 all'intervallo) che hanno tenuto a galla Latina, in vana attesa del risveglio degli esterni. Le guardie Gianluca Ragionieri (21 punti contro Caserta, solo 7 in Sicilia) e Pierpaolo Picazio (28 con la Pepsi, 5 a Patti) si sono presi una giornata di vacanza. Oltre ai pochi canestri siglati, troppe le palle perse del team, 21 alla fine: «L'attacco non ha funzionato perché non siamo riusciti a leggere bene i loro cambi difensivi commenta Cavina le molte palle perse ci hanno tolti tiri preziosi e poi, in difesa, non abbiamo contenuto le loro folate». La Cuomo, nonostante la sconfitta, rimane saldamente al quinto posto, a quota 28, in compagnia della Spar Pesaro. Nelle cinque gare che mancano al termine della regular season (in casa con Rieti, Pesaro e Veroli, in trasferta a Trapani e Siena) la Cuomo dovrà incassare almeno 4 punti per ottenere un posto nelle prime otto, quelle che si qualificano ai play-off: «La partita con Patti è ormai in archivio chiosa Cavina una sconfitta che deve essere un bagno d’umiltà. Se il successo con Caserta poteva far sognare il quarto posto, questa trasferta in Sicilia ci riporta con i piedi per terra: la mia squadra vale i play-off, ma nessuno ci regalerà punti». I dirigenti sono sulla stessa lunghezza d'onda del tecnico: «Siamo andati male ammette il diesse Enzo Garsia troppi nostri giocatori sottotono, mentre nel Patti ognuno ha giocato bene: dobbiamo volare bassi, il nostro traguardo quest'anno sono i play-off. Caserta ha vinto e così ci togliamo ogni grillo dalla testa per il quarto posto: dobbiamo lottare con tutte le forze per mantenere la quinta posizione, quelle sì che è alla nostra portata».

di STEFANO URGERA

[Fonte: Il Messaggero]

da Il Messaggero - cronaca di Latina del 13/03/04

Latina-Rieti, sfida infuocata

B1 maschile, arriva la capolista Tris con ”Nembo Kid” Riva

di EMANUELE LAURENZI

e STEFANO URGERA


Domani pomeriggio al Palabianchini (ore 17.30) la Cuomo Latina sfida la sua bestia nera: la Tris Rieti, attuale capolista della B1 del basket maschile. Da quando i due sodalizi militano in B1, il risultato ha sempre dato ragione ai sabini. Un trend negativo che i nerazzurri vogliono invertire, facendo leva soprattutto sulla voglia di riscatto dei due grandi ex. Il capitano della Cuomo Gianluca Ragioneri e l'ala pivot Andrea Cempini sono i due leader pontini, fatturano in tandem oltre 30 punti per gara e hanno in comune un passato con la maglia reatina: «Sarà la prima volta che affronteremo Rieti senza assenze - spiega Ragionieri - nelle ultime tre gare io ho giocato solo una volta, ma mancava Marco Binetti: al completo abbiamo dimostrato di poter competere alla pari con chiunque». La settimana di training è filata liscia in casa Cuomo. C’è stato anche spazio per un’amichevole contro la Dsa Sezze (B2) per stemperare la tensione: «Come interpreteremo questa gara? - interviene Cempini - spero con la stessa grinta e determinazione che ci ha consentito di battere Caserta due settimane fa. Il gruppo è motivato, consapevole dell'importanza della partita: non perché è un derby, ma perché un successo serve per incassare due punti che ci consentirebbero di rimanere in lizza per il quinto posto». Una partita come le altre, insomma: «Non proprio - prosegue Cempini - Rieti è una società blasonata, merita leghe superiori alla B1 e vuole sempre dimostrare contro tutti di essere la più forte, soprattutto contro un altro team del Lazio». Il coach Demis Cavina è ottimista: «Abbiamo lavorato bene in settimana - sorride il tecnico - qualche atleta ha piccoli problemi fisici, ma dovrebbero essere tutti in campo: l'unico desiderio che ho è di poter affrontare la Tris in formazione tipo». Un vincitore del derby c'è già: il cassiere della Cuomo. Il sodalizio di Latina ieri ha spedito quattrocento biglietti a Rieti ed altrettanti sono già stati "bruciati" in prevendita nel capoluogo pontino. Oltre duemila tagliandi sono stati distribuiti nelle scuole della nostra provincia e sono stati invitati tutti i settori giovanili delle società locali di pallacanestro. Un impegno sovrumano per preparare una partita importante per la classifica e per il blasone dell'avversario, che ha nel roster quell' Antonello Riva : il miglior bomber italiano di tutti i tempi. L'evento cestistico dell'anno, insomma: ma per farlo diventare memorabile serve il successo dei cestisti latinensi.

E Rieti andrà a Latina con la stessa mentalità con la quale si vuole e si deve affrontare una gara di play-off: decisi a portare a casa i due punti. Coach Maurizio Lasi non si nasconde per la partita di domani contro la squadra di Cavina, ben consapevole che sarà una vera battaglia. «Mi aspetto il classico derby spiega l'allenatore della Tris molto duro e dall'esito tutt'altro che scontato. Noi stiamo discretamente e scenderemo in campo con un unico obiettivo: vincere». A Latina la Nuova Sebastiani Rieti deve cercare soprattutto di riprendere la marcia trionfale in esterna che ha caratterizzato il girone d'andata. Gli uomini di coach Lasi, infatti, vengono da due trasferte consecutive senza vittorie a Veroli e Pesaro.
«Non siamo preoccupati per il fatto di dover giocare lontano da casa spiega coach Lasi anche perché ci stiamo preparando per i play off e la gara di domenica potrebbe essere una sorta di anticipo della fase finale. Inoltre c'è da considerare che molti tifosi ci seguiranno in terra pontina, facendoci sentire tutto il loro calore e il loro supporto». All'andata finì 101-76 per Rieti e, almeno in quella gara, gli uomini di Cavina non sembrarono mai all'altezza dei rivali. Quasi quattro mesi dopo le cose potrebbero essere diverse. «Latina è una squadra completa in tutti i ruoli spiega Lasi con ottimi giocatori. Basti pensare a Binetti , da anni il miglior pivot della B1, o all'ex Cempini , sempre tra i migliori marcatori. Oltre a loro c'è Ragionieri , un giocatore "super" per questa categoria. Probabilmente all'andata loro dovevano trovare certi equilibri che noi già avevamo». Vero è che Latina venne a Rieti senza Ragionieri, all'epoca infortunato, ma Lasi, in quella stessa gara, dovette fare a meno di Pietro Bianchi e perse il capitano Antonello Riva prima dell'intervallo per espulsione dopo uno scambio di colpi "proibiti" con Cempini.
E proprio Nembo Kid rischiava di saltare il match di ritorno per infortunio. Fermo per tre settimane, Riva ha ripreso ad allenarsi e dovrebbe essere della partita. «Antonello ci sarà conclude Lasi ma non so ancora in che condizioni fisiche. Lui si sta allenando quasi regolarmente, ma ancora non so che apporto potrà dare». Di sicuro si accomoderà in tribuna il pivot Walter Magnifico, che sta riacquistando la forma ottimale.

Martedì 16 Marzo 2004 da www.ilmessaggero.it


Cuomo sfortunata con i tiratori reatini

Latina ha comunque dimostrato di essere all’altezza delle grandi

di STEFANO URGERA


Ai tempi del Far West c'era un detto: "Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto".
Un aforisma che fotografa alla perfezione la disparità di potenza di fuoco vista nella sfida fra Tris Rieti e Cuomo Latina . I ”pistoleri” pontini hanno sparato tutte le loro cartucce, di gittata insufficiente però per dare il colpo di grazia ai gunners reatini, più forti, compatti e motivati per cedere punti in un torneo che guidano dalla prima giornata. Il risultato finale del match con il passivo contenuto a meno 6 (76-82) conforta Latina che, al completo, ha dimostrato di essere all’altezza delle grandi della B1. A patto di trovare continuità e grinta: «Forse potevamo avere un approccio più deciso alla partita fa autocritica il capitano, Gianluca Ragionieri contro Caserta abbiamo iniziato subito segnando a raffica, con Rieti ci abbiamo messo un paio di minuti per carburare. Abbiamo giocato bene? I complimenti fanno piacere, ma era meglio incassare i due punti». Il leader latinense non ha nulla da rimproverarsi, è stato il miglior giocatore del match, top scorer con 24 punti e valutazione più alta di tutti: 29. Mentre però la Tris ha ruotato otto giocatori a livelli eccellenti, nel Latina solo Ragioneri, Pierpaolo Picazio e Sebastiano Grasso si sono espressi sui loro standard abituali. Gli altri sono andati a corrente alternata, soprattutto i lunghi ( Benini, Binetti, Cempini, Mlinar ) si sono fatti stritolare dalla tenaglia reatina composta da Bagnoli, Bianchi, Feliciangeli e Reale: «Rieti è la squadra più forte di tutte ribadisce Ragionieri oltre ad avere giocatori di primo livello, produce anche una manovra corale a tratti irresistibile». La sconfitta nel derby va in archivio, aumentando il vantaggio reatino: sei successi in altrettante sfide giocate in tre anni, un tabù per i nerazzurri. «Latina è cresciuta in queste due stagioni puntualizza Antonello Riva , bomber e capitano della Tris nelle precedenti gare avevamo sempre avuto vita facile. Stavolta ci hanno contrastato alla pari ed il merito è tutto loro: se giocano sempre così non avranno problemi ad entrare nei play-off e saranno un brutto cliente per tutti».
La sconfitta di domenica scorsa rimodella il centro classifica. La Cuomo lascia il quinto posto alla Spar Pesaro di Ruben Polselli , corsara ad Atri, e scivola al sesto, raggiunta a quota 28 da Solac Veroli e Patti. L'Aethra.net Ancona, che occupa il nono posto, una piazza che garantisce salvezza immediata ma esclude dai play-off, è sempre attardata di 4 punti. Nelle quattro giornate che restano al termine delle regular season Latina farà visita domenica prossima a Trapani (capolista con Rieti) poi riceverà in sequenza Pesaro e Veroli, per chiudere sul parquet di Siena, in lotta per salvarsi. Servono almeno due vittorie per entrare nelle prime otto, l'obbiettivo fissato a inizio stagione.

Trapani - Latina: conferenza stampa e tabellini

22 Marzo 2004 ore 08:24




Al PalaIlio la Cuomo Latticini Latina sconfigge il Basket Trapani con il punteggio di 85 a 75. I locali interrompono così la striscia di dieci vittorie consecutive e perdono il primato in classifica; Latina invece riscatta la sconfitta interna nel derby con Rieti e raggiunge seppur in condominio la quinta posizione in graduatoria.
In sala stampa i due allenatori hanno così commentato l’incontro.

Cavina (Latina): “Vincere davanti ad un grande pubblico e una grande squadra è ancor più bello. Sono ovviamente contento della prestazione della squadra in particolar modo per la grande difesa sfoderata nella seconda metà della gara; complimenti comunque al Trapani che sta disputando un grande campionato tenendo il passo di una autentica corazzata quale è Rieti ”.

Trullo (Trapani): “Non abbiamo disputato una buona partita perché dopo un discreto inizio abbiamo perso fluidità in attacco e purtroppo alle basse percentuali nel tiro da due si è aggiunta la perdita del confronto sotto le plance. Dobbiamo ripartire subito e riprenderci questi due punti persi nella trasferta di domenica prossima a Firenze ”.

TABELLINI
Cuomo Latina (22/34 da due, 7/16 da tre, 20/30 tl): Ragionieri 17 (4/5, 1/1, 6/8), Cempini 14 (4/13, 1/3, 3/4), Mlinar 0, Pagliari 6 (1/1, 1/1, 1/2), Picazio 24 (7/9, 3/6, 1/2), Antinori 5 (2/2, 1/2 tl), Benini 0 , Binetti 13 (3/3, 0/1, 7/8), Grasso 6 (1/1, 1/4, 1/4), Zen n.e.
Basket Trapani (16/40 da due, 9/16 da tre, 16/25 tl): Erice n.e., Virgilio 20 (3/8, 3/5, 5/7), Berlati 18 (3/4, 4/4), Rabaglietti 4 (1/1, 2/2 tl), Serena 0 (0/1 da tre), Scrocco 7 (2/7, 1/3), Binelli 5 (2/5, 1/2 tl), Zamberlan 3 (3/6 tl), Di Marcantonio 9 (3/9, 3/6 tl ), Zivic 9 (2/6, 1/3, 2/2).

Rimbalzi: Latina 32 ( Binetti 13) , Trapani 19 ( Zivic 7)

Assist: Latina 6 ( Picazio 2), Trapani 4 (Virgilio 4)

Mvp: Picazio

Parziali: 28-25, 47-42, 62-63, 75-85.

Quintetto ideale: Virgilio, Ragionieri, Picazio, Berlati, Binetti.

Note: Spettatori 2500 circa.







Guido Costantino

Visto che a scrivere siamo ormai solo io e te caro (o cara ?!) La Dea Fortuna, ecco il mio

URRAH PER LATINA ! (leggermente interessato)

Edited by Bob Lauriski - 22/3/2004, 11:31

DA WWW.BASKETINCONTRO.IT

B1: Ancona e Patti "rovinano" la festa di Latina e Veroli
Non basta a Cavina aver battuto la temutissima Pesaro, che ha confermato il suo stato di grazia, e non basta a Fabbri aver battuto con grande autorità la terza forza del campionato l'altrettanto temutissima Montegranaro. Ancona è ancora in lizza per i Play Off e Patti ha vinto il derby con Capo d'Orlando. Rocambolesca la vittoria dei marchigiani; a 3" dal termine Ancona è in vantaggio di 1 punto, mentre il pistoiese Masoni ha 2 tiri liberi da effettuare. Segna il primo e sbaglia volutamente il secondo per arrivare al supplemetare; non basta ai toscani vincere, ma per aggiudicarsi la nona posizione (salvezza garantita) deve ribaltare il - 3 dell'andata. Ma D'Ambrosi sul filo di sirena indovina la tripla che condanna i pistoiesi al Play Out, mentre Ancona resta in lizza per i play off; certamente i doriani potrebbero essere paghi del risultato conseguito, ed è quello che si augurano le due squadre laziali. Discorso diverso per Patti che si presenta al confronto con una emigrazione di massa che vince il derby della tifoseria prima ancora che le squadre scendano sul Parqut. Sul campo la squadra di Sidoti conferma la qualità del suo organico in cui brillano i 2 romani Santolamazza e Cavalieri e vince con autorevolezza.
Ora c'è ancora da soffrire; domenica il derby Latina-Veroli, avrà anche questo significato, la sicurezza matematica dei Play Off. Le due squadre non vogliono sentire parlare di ipotesi di piazzamenti, badano all'obiettivo di stare tra le prime otto; che poi era il traguardo che si erano prefisse all'inizio. Certamente speravano di raggiungere il traguardo con meno sofferenza, ma qusto torneo si è rivelato davvero incerto ed appassionante.

CUOMO - SOLAC 74-58


Cuomo, missione compiuta.
(05/04/2004 18.00.56)



CUOMO LATINA: Ragionieri 8 (6/11 tl, 1/2 da due, 0/1 da tre) Cempini 10 (0/0, 5/11, 0/1) Zen ne, Mlinar ne, Pagliari 9 (2/2, 2/4, 1/3) Picazio 10 (3/6, 2/6, 1/5) Antinori 5 (1/2, 2/2) Benini 8 (2/2, 3/5, 0/1) Binetti 13 (3/3, 5/10) Grasso 11 (1/2, 2/2, 2/3). All. Cavina.
SOLAC VEROLI: Pieri 21 (3/6, 6/8, 2/5) Tourn 4 (2/2 da due) Capitanelli ne, Pilotti 5 (3/4, 1/6, 0/1) Quaroni 12 (6/8, 0/3, 2/8) Fontana ne, Sguassero 5 (1/7, 2/8, 0/9) Palombita 1 (1/2, 0/0, 0/3) Spigaglia 2 (2/2, 0/2, 0/4) Giuliani 9 (1/8, 2/8, 1/2). All. Fabbri.

Arbitri : Auriemma di Napoli e Calbucci di Pomezia
Parziali: 25-26, 41-33, 53-46.
Note : tiri liberi Latina 18/28, Veroli 17/37; da due Latina 28/42, Veroli 13/37; da tre Latina 4/14, Veroli 5/23. Cinque falli: Cempini (35') Pieri (39') e Ragionieri (40'). Spettatori 2.000 circa (circa 400 da Veroli).

In un Palabianchini stracolmo di entusiasmo la Cuomo Latina supera Veroli con il punteggio di 74-58 e centra la qualificazione ai play off. Per la Solac sarà, invece, decisiva l'ultima giornata della stagione regolare, quando al PalaTorre sarà di scena il fanalino di coda Campli. In caso di vittoria anche la formazione allenata da Fabbri staccherà il biglietto per la post season.

Partita: primo quarto frizzante. Inizia meglio Veroli che, trascinata da Pieri, sale 20-13 al 7'. Reagisce Latina. I padroni di casa piazzano un parziale di 12-6 e chiudono la prima frazione di gioco in ritardo di una sola lunghezza (25-26). Inguardabili i primi 5' del secondo periodo in cui nessuna delle due squadre riesce a trovare la via del canestro. A sbloccarsi per prima è la Cuomo che sale 39-30 e chiude il quarto in vantaggio 41-33. Terzo periodo equilibrato: tenta l'aggancio la Solac (-3 al 21'), risponde Latina. All'ultimo mini riposo il punteggio è 53-46. In apertura di ultima frazione di gioco i padroni di casa prendono il largo (+13, 59-46). Al 35', però, Cempini commette il suo quinto fallo. Veroli ne approfitta per riavvicinarsi (-8). Picazio (tripla) e Ragionieri (dalla lunetta) mettono la parola fine all'incontro.

Gli altri 400 invece erano di Veroli (ben superiori alle 200 unità sabine)...magra consolazione....neanche con 400 persone dietro questi riescono a scuotersi dal torpore che li caratterizza in trasferta

Bob ti sei bevuto il cervello stamane o cosa???
Tranquillo..tranquillo...guarda che nella vita non c'è solo la Sebastiani