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Rinunciare alla nazionale, Lecito o da sanzionare?

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view post Posted on 28/6/2006, 13:57
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forumista senior

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Ma pensate veramente che si possa punire una ragazzina di 17 anni perché decide di vivere un estate come una qualunque sua coetanea?
Spiegatemi a chi serve far stare sotto pressione le ragazze 12 mesi al anno, a loro o ad altri?
Chiediamo loro una disciplina da super professioniste, magari facendogli pagare le quote d’iscrizione per giocare.
Io vorrei ricordare che prima di tutto sono persone poi giocatrici anche se brave.

 
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PIMAC
view post Posted on 28/6/2006, 13:59




PAROLE SACROSANTE
 
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gigithebest
view post Posted on 28/6/2006, 14:41




CITAZIONE (coach tosto @ 28/6/2006, 14:25)
Comunque di una cosa sono certo: non e' colpa sua
Aver parlato troppo di lei ha portato a questo risultato: "mi impegno soltanto con le grandi. "
Finali nazionali under 18??? ma per favore? io sono passata in A1
Europei serie b? lasciamoli a Sottana e compagne, io vado al mare.
"Se però mi chiama Lambruschi..............."

Mi piacerebbe sapere le vere motivazioni dell' abbandono, piuttosto che lasciarsi andare a delle considerazioni azzardate col rischio di scrivere delle cavolate.
Frasi come quelle sopra possono ferire le persone se dette solo per sentito dire.
Credo che sia meglio conoscere i fatti, piuttosto che criticare le persone, che possono anche avere diritto di non volere essere convocate in nazionale.
Non di sola nazionale vive l'uomo, e penso che l'ambiente sia difficile da sopportare specialmente per una giovane, non solo dal punto di vista fisico ma soprattutto psicologico.
Gigi.
 
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Delio
view post Posted on 28/6/2006, 15:14




Premesso che la federazione se ne sbatte delle persone, che pretende comportamenti professionali da ragazze che in cambio ricevono pochino, per non dire niente, premesso anche che non so quanto ci sia di vero nelle illazioni che fanno pensare ad una "montata", faccia pure quello che crede meglio, ma se per altre ci sono state conseguenze per cose simili, è giusto che ci siano anche per lei. A torto o a ragione, le regole devono valere per tutte.
...spero di non aver fatto il moralista.
 
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view post Posted on 28/6/2006, 15:28
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forumista del millennio

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CITAZIONE (Delio @ 28/6/2006, 16:14)
Premesso che la federazione se ne sbatte delle persone, che pretende comportamenti professionali da ragazze che in cambio ricevono pochino, per non dire niente, premesso anche che non so quanto ci sia di vero nelle illazioni che fanno pensare ad una "montata", faccia pure quello che crede meglio, ma se per altre ci sono state conseguenze per cose simili, è giusto che ci siano anche per lei. A torto o a ragione, le regole devono valere per tutte.
...spero di non aver fatto il moralista.

Concordo assolutamente con Delio. Non conosco le motivazioni, ma non si può pretendere di andare e venire dai raduni della nazionale quando si vuole. Sono delle privilegiate, sarebbe bene che ogni tanto venga loro ricordato questo. Se poi non si divertono più con il basket possono pure andare a fare le commesse o le impiegate o quello che credono.
Detto questo, che non è assolutamente nulla di personale nei confronti di Sabrina ma un discorso generico, spendo due parole sulla ragazza, la quale mi fece un'ottima impressione due anni fa, poco più che 15enne agli europei di categoria di Torino. Negli ultimi due anni devo ammettere però mi sarei aspettato un miglioramento più netto da parte della ragazza. E' ancora giovane ma per il fisico e la tecnica che si ritrova a mio modo di vedere potrebbe essere più incisiva, specie con le pari età.
 
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view post Posted on 28/6/2006, 15:41
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forumista senior

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privilegiate? perche? perche si fanno un mazzo incredibile avendo pochino in cambio , e spesso anche le famiglie spesso vengono pesantemente condizionate da i vari impegni di queste ragazze.
daccordo con delio che le regole devono essere uguali per tutte, ma la regola dovrebbe essere che va nelle nazionali giovanili solo chi ne ha voglia, ovvio che se rifiuti le convocazioni poi vieni esclusa dalle stesse.
CITAZIONE
Premesso che la federazione se ne sbatte delle persone, che pretende comportamenti professionali da ragazze che in cambio ricevono pochino, per non dire niente

secondo me il vero problema è questo, non che una ragazzina voglia divertirsi in altro modo e non pensare solo al basket,
 
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legolas987
view post Posted on 28/6/2006, 15:59




Posso comprendere pienamente la ragazza, ma è giusto che la Federazione faccia rispettare le regole altrimenti nei raduni ognuno farebbe ciò che gli dice la testa.

Diventare giocatori significa anche disciplina, sono tanti quelli che nn arrivano proprio perchè ne sono privi.
 
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Pox&One
view post Posted on 28/6/2006, 17:11




..concordo sulle regole da rispettare.....allora che senso avrebbe farla rientrare direttamente per l'europeo a scapito di quelle che da 10 giorni si stanno facendo un mazzo tanto mattina e pomeriggio in un palazzetto con 40 gradi...
...come dicevate voi nn sappiamo le motivazioni precise ma di sicuro nn potranno dire che erano problemi fisici (come detto da SuperBasket) visto che quelle che hanno lasciato il raduno per questo motivo sono Furlan e debiase..se nn ricordo male....
 
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view post Posted on 28/6/2006, 18:46

forumista oltre

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Guardate che nel 2006 può cambiare l'atteggiamento mentale delle bimbe nei confronti del basket e degli impegni sottostanti sopratutto se sono tanti e logoranti, visto che le società vogliono il massimo e la nazionale................pure.
 
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Tignuzzo
view post Posted on 28/6/2006, 19:44




Vi segnalo che la federazione rimborsa solo le spese di viaggio in treno e aereo non quelle in macchina e ne tantomeno ogni altra spesa. Inoltre non ti da nulla neanche un gettone di 1 €. E a fronte che pretende ? Massima disponibilità, raduni fiume, per alcune nessuna vacanza.
E poi se uno rifiuta o motiva male la rinuncia che cosa succede ? squalifica. Ma siamo impazziti ? Se uno per qualsiasi motivo non è motivato dalla maglia azzurra, cosa strana ma alla lunga per i più sfruttati può capitare, lo si lascia acasa senza tante storie. Poi al massimo dovrà venire a Canossa.
Cosa hai ottenuto squalificando in modo pretestuoso Dacic ? di svantaggiare Parma, ma la ragazza al primo raduno, visto che non ne puoi fare a meno, la hai immediatamente richiamata.
 
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Delio
view post Posted on 28/6/2006, 20:26




Trasferisco i post che non c'entrano con il mercato
 
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romanot
view post Posted on 28/6/2006, 22:31




CITAZIONE (Tignuzzo @ 28/6/2006, 20:44)
Vi segnalo che la federazione rimborsa solo le spese di viaggio in treno e aereo non quelle in macchina e ne tantomeno ogni altra spesa. Inoltre non ti da nulla neanche un gettone di 1 €. E a fronte che pretende ? Massima disponibilità, raduni fiume, per alcune nessuna vacanza.
E poi se uno rifiuta o motiva male la rinuncia che cosa succede ? squalifica. Ma siamo impazziti ? Se uno per qualsiasi motivo non è motivato dalla maglia azzurra, cosa strana ma alla lunga per i più sfruttati può capitare, lo si lascia acasa senza tante storie. Poi al massimo dovrà venire a Canossa.
Cosa hai ottenuto squalificando in modo pretestuoso Dacic ? di svantaggiare Parma, ma la ragazza al primo raduno, visto che non ne puoi fare a meno, la hai immediatamente richiamata.

condivido ..............e suggerisco ............ comincino a mettere meno dirigenti al seguito.
 
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view post Posted on 29/6/2006, 07:40
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forumista senior

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scusate la domanda, ma se fosse la famiglia a dire "no mia figlia non viene al raduno, che succede?" squalificano i papa e le mamme?
Romanot ha ragione, forse qualche raduno e torneo è fatto sopratutto per loro
 
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nikolo
view post Posted on 29/6/2006, 13:47




CITAZIONE (n.s.e.o. @ 29/6/2006, 08:40)
scusate la domanda, ma se fosse la famiglia a dire "no mia figlia non viene al raduno, che succede?" squalificano i papa e le mamme?
Romanot ha ragione, forse qualche raduno e torneo è fatto sopratutto per loro

Ma quante supposizioni, secondo me se vuoi giocare a pallacanestro, devi andare in nazionale, caro Tignuzzo la tua Dacic sai che meritava una squalifica piu' pesante per la testa che si ritrova, colpa dei genitori e della dirigenza di Parma che ha accontentato tutti i suoi capricci,( vedi quello di non giocare juniores, e la serie A2 di quell'anno) chiaro che è faticoso onorare impegni di società e nazionale, ma è il prezzo se vuoi pagare se vuoi diventare una professionista. Non pensate che sul caso di Cinili abbia influito il suo scarso utilizzo in campionato, io l'unica che non ho visto festeggiare la A1 ' lei, con la sua faccia triste. Poi se venite a guardare un po gli allenamenti vi renderete conto se vale la pena partecipare o meno.
 
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Tignuzzo
view post Posted on 29/6/2006, 18:48




Non sono d'accordo. Ognuno ha la testa che si ritrova e un afederazione non può punire una persona solo perchè ragione in modo diverso e fuori dagli schemi. Chiaramente per il 99% dei giocatori una convocazione in nazionale è il massimo e farebbero carte false pur di andarci. Ma l'un per cento che non ci vuole andare, non ci va senza essere punito.
Il problema è che, poi, se quello che rifiuta è indispensabile vine chiamato di nuovo come niente fosse. Vedi Dacic.
In ogni caso, per giocatrici giovani e talentuose fare tutta l'estate nazionali under18, under20 magari anche maggiore e poi a settembre cominciare con la squadra di club, non è proprio facile. Tra i professionisti 40 giorni di vacanza sono un diritto. Per i dilettanti lo dovrebbero essere almeno 60 o un piccolo incentivo di carattere economico per i giorni di vacanza perduti.

 
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60 replies since 23/6/2006, 18:06   1493 views
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