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Taormina e Ilaria Alpi, alla vergogna non c'è mai fine

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icon2  view post Posted on 26/1/2004, 00:47

.....

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QUOTE (culikkia @ 25/1/2004, 20:23)
...maledetti comunisti...

Zitto tu, mangia bambini!!!
 
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Il Doge
view post Posted on 27/1/2004, 01:30




QUOTE (Karl Marx @ 25/1/2004, 13:26)
QUOTE (sbocchio @ 25/1/2004, 13:01)
QUOTE (Cicero @ 24/1/2004, 22:52)
ma la destra è ben altro che Taormina ...  

Proprio vero...ci sono anche Elio Vito, Bondi e Schifani...

Badget Bozzo, Gasparri, Bossi, Borghezio, Castelli, L.Moratti, la Russa, Tremonti, Tremaglia, Lunardi, Sacconi, Previti, Dell Utri, Bondi, ecc....

Come hai potuto dimenticare Gasparri, Nania e Cicchito?
 
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Andrea Muhr
view post Posted on 27/1/2004, 02:36




QUOTE (libero7 @ 25/1/2004, 14:49)
Il peggio del peggio è il sciur Castelli

Castelli di destra??

Sì, della stalla di destra, nel lato a destra del corridoio delle vacche, la prima vacca a destra! E' lì che munge la vacca che si portano sempre in giro quei bovari che sparano merda in autostrada!
Ricordate che Castelli ha studiato legge nei manuali del Sole24Ore ( ) e che meglio di lui nessuno saprebbe fare quel coso là, ma sì dai, quella cosa che fa lui al Governo... ehm! Il Ministro della Giustizia!!

Preferivo, come suggeriva Rutelli, Iva Zanicchi come Ministro dei Beni Culturali!!
 
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Andrea Muhr
view post Posted on 27/1/2004, 02:38




QUOTE (Il Doge @ 26/1/2004, 23:09)
QUOTE (Karl Marx @ 25/1/2004, 13:26)
QUOTE (sbocchio @ 25/1/2004, 13:01)
QUOTE (Cicero @ 24/1/2004, 22:52)
ma la destra è ben altro che Taormina ...  

Proprio vero...ci sono anche Elio Vito, Bondi e Schifani...

Badget Bozzo, Gasparri, Bossi, Borghezio, Castelli, L.Moratti, la Russa, Tremonti, Tremaglia, Lunardi, Sacconi, Previti, Dell Utri, Bondi, ecc....

Come hai potuto dimenticare Gasparri, Nania e Cicchito?

Hai dimenticato Urbani! Lui, colui che venne messo a Ministro dei Beni Culturali perchè non sapeva una mazza di tutto il resto... perchè di beni culturali che ne sa??
 
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terra e libertà
view post Posted on 24/2/2006, 00:27




oggi ci hanno fatto vedere come muore un'italiana.

Derisa per il suo lavoro svolto nella ricerca della verità.
L'amore per la giustizia ed il rispetto per il proprio lavoro da giornalista è merce che non paga in questa italia, vale molto di più chi la pella la lascia sul campo nel nome del dio denaro, una megaglia al merito al mercenario e una sentenza infame per chi doveva restare a casa invece che fare la turista in posti pericolosi.

Ma in fondo già ce lo aspettavamo quando abbiamo visto taormina collegato a questo caso, la delusione nel vedere come questa italietta tratta i migliori frutti di questa terra è comunque tanta.

Un abbraccio ai genitori di Ilaria
Supereranno anche questa
 
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gasol
view post Posted on 24/2/2006, 03:11




vorrei dire vergogna ma non sanno cosa è.
e allora vaffanculo.quello lo trovano sicuro.scusate ma la mia rabbia esplode davanti a certe cose.che impotenza.
 
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kemikal79
view post Posted on 26/2/2006, 03:15




non potevano scegliere di meglio...persona squisita
 
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The MailMan
view post Posted on 26/2/2006, 17:35




visto che si parla di giornalisti, metto qui una breve biografia di un giornalista per lo più sconosciuto, che tale è rimasto perchè... il perchè lo leggete inell'ultima frase.

Antonio Russo (Francavilla al Mare, Chieti, 3 giugno 1960 - Georgia, 16 ottobre 2000), giornalista, è stato per molti anni reporter internazionale di Radio Radicale. Tra le sue corrispondenze ricordiamo quelle dall'Algeria, durante gli anni sanguinosi della repressione, dal Burundi e dal Rwanda, che hanno documentato la guerra nella regione dei grandi laghi, e poi dall'Ucraina, dalla Colombia e da Sarajevo.

Russo fu inoltre inviato di Radio Radicale in Kosovo, dove rimase - unico giornalista occidentale presente nella regione durante i bombardamenti NATO - fino al 31 marzo 1999 per documentare la pulizia etnica contro gli albanesi kosovari. Nel corso di quelle settimane collaborò anche con altri media italiani e con agenzie internazionali. In quell'occasione fu protagonista di una rocambolesca fuga dai rastrellamenti serbi, unendosi ad un convoglio di rifugiati kosovari diretto in treno verso la Macedonia. Il convoglio si fermò durante il percorso e Antonio Russo raggiunse Skopjie a piedi. Di lui non si ebbero notizie per due giornate intere, in cui lo si dava già per disperso.

Antonio Russo è deceduto tra la notte del 15/16 ottobre 2000 in Georgia, dove si trovava in qualità di inviato di Radio Radicale per documentare la guerra in Cecenia. Il suo corpo fu ritrovato ai bordi di una stradina di campagna a 25 km da Tbilisi, torturato e livido, con tecniche che potrebbero essere riconducibili a reparti specializzati. Il materiale che aveva con sè - videocassette, articoli, appunti - non fu ritrovato, anche casa sua fu svaligiata da appunti e video (pur senza toccare oggetti di valore). Le circostanze della morte non sono mai state chiarite ma molti hanno avanzato serie accuse al governo di Putin a Mosca: Antonio Russo aveva infatti cominciato a trasmettere in Italia notizie clamorose e scottanti circa la guerra, e aveva parlato alla madre, solo due giorni prima della morte, di una videocassetta scioccante contenente torture e violenze dei reparti speciali russi ai danni della popolazione cecena.

Antonio Russo era un free-lance, un giornalista "vecchio stile", abituato a vivere in prima persona gli eventi più scottanti. Non aveva voluto iscriversi all'Ordine dei Giornalisti e aveva rifiutato offerte di testate blasonate, perché così era libero di raccontare senza veti le realtà di guerra, diceva, le atrocità che le popolazioni civili erano costrette a subire.
http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Russo

cordialità
 
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micio000
view post Posted on 22/9/2006, 15:37




E' vero, ci voleva Francesco Caruso
 
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pablito el drito
view post Posted on 22/9/2006, 17:48




Si infatti..poi cos'ha Castelli che non va?
Mastella sarà mica meglio....

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The Bich
view post Posted on 23/9/2006, 13:22




CITAZIONE
E' vero, ci voleva Francesco Caruso

Come commentare nel modo più opportuno questo post....

CITAZIONE
Si infatti..poi cos'ha Castelli che non va?
Mastella sarà mica meglio....

A parte che Castellli di cose che non vanno ne ha più di una, prima su tutte la sua splendida riforma piduista della gustizia, quella che gelli commentò "mi devono dare i diritti d'autore" (non che io sia un fan di Mastella, anzi, mi sembra una delle peggiori scelte ministeriali del governo Prodi), ma non vedo il motivo del "si infatti"

Si infatti... ci voleva Caruso, immagino volessi dire...


Tornando all'argomento del topic....
Di giornalisti morti o comunque finiti abbastanza nei guai ce ne sono stati tanti, e la loro "colpa" era sempre inevitabilmente la stessa, quella di non essersi allineati al più forte, o di raccontare dei fatti che non erano graditi alle parti in causa...
Ci sono stati giornalisti che sono stati anche accusati di tradimento durante la guerra in Vietnam, per esempio.

Ultimamente ci sono stati in Italia dei casi che hanno chiarito molto bene come devono andare le cose...
l'ultimo in ordine di tempo il caso dell'agente "betulla"
 
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Agente Bob Rock
view post Posted on 24/9/2006, 01:16




CITAZIONE (pablito el drito @ 22/9/2006, 18:48)
Si infatti..poi cos'ha Castelli che non va?
Mastella sarà mica meglio....

image image image image

capitata proprio a fagiolo:

CITAZIONE
Vilipendio, Castelli autorizzò il procedimento
Un alpino imprecò contro l’esercito, l’ex ministro ha dato il via libera al giudizio
Nel tribunale militare parte un dibattimento per uno di quei reati da sempre contestati dalla Lega

Verona - E’ stato l’ex ministro di grazia e giustizia, Roberto Castelli a dare il via libera per uno di quei reati che stanno molto a cuore ai vertici leghisti: il vilipendio alle forze armate. Nella scorsa legislatura, proprio il Carroccio, si era battuto con molta forza per alleviare le conseguenze penali per i cosidetti reati d’opinione.
E proprio il dirigente della Lega ha autorizzato la procura militare scaligera ad agire contro l’alpino Michele Di Napoli, 24 anni, in servizio nella caserma di Brunico ma nel territorio di competenza del tribunale militare di Verona. Nell’ottobre del 2004, il napoletano aveva manifestato tutto il suo disappunto nei confronti delle forze armate con un espressione decisamente colorita: «Siamo in un esercito di m ..», aveva detto durante un colloquio con altri commilitoni in caserma0.
Un’affermazione che ora rischia di costargli cara.
La frase è stata raccolta, infatti, da un suo superiore che, a sua volta, ha sporto denuncia alla procura militare della repubblica di Verona. Prima di aprire il procedimento, il pm di corso Porta Palio ha chiesto l’autorizzazione al ministro di grazia e giustizia così come previsto dal codice di procedura penale militare. E la lettera dell’ex ministro, Roberto Castelli è arrivata puntuale nel gennaio scorso. Il «lasciapassare» ha dato così la possibilità alla procura militare di proseguire negli accertamenti nei confronti del napoletano. «E’ la prima volta» filtra dai corridoi del tribunale militare «che un ministro dà il suo «nullaosta» perchè si agisca nei confronti di un militare che ha violato la norma sul vilipendio».
Ma i nodi giuridici non si fermano qui. «C’è anche una profonda sperequazione», afferma il procuratore militare, Bartolomeo Costantini, «tra la pena prevista per lo stesso reato tra il codice penale «civile» e quello militare». Nel primo caso, infatti, «è prevista una multa da mille a cinquemila euro mentre nel caso che a compiere il reato sia un militare, è prevista la pena da due a sette anni in base al codice che disciplina l’attività dei nostri soldati».
Ci potrebbe essere, dunque, uno spiraglio per il militare che finirà sotto processo a fine mese. «L’enorme differenza di pena tra chi compie il reato in ambito militare e chi, invece, fuori dalla caserma», aggiungono dalla procura militare, «potrebbe indurre il giudice a eccepire un’eccezione di leggittimità costituzionale». Un’incognita che potrebbe far rimandare il processo a carico dell’alpino, residente a Napoli di parecchi mesi. Con la possibilità che un eventuale condanna sia ben più mite di quella prevista fino ad oggi.

senza parlare dei Serenissimi ancora chiusi in galera...
 
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micio000
view post Posted on 25/9/2006, 13:55




CITAZIONE (The Bich @ 23/9/2006, 14:22)
CITAZIONE
E' vero, ci voleva Francesco Caruso

Come commentare nel modo più opportuno questo post....

appunto, perchè non lo fai? Chi avresti voluto tu?
 
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27 replies since 21/1/2004, 19:41   417 views
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