| L'All Star Game di Pomezia, è stato a dir poco penoso, sia a livello logistico che di organizzazione in generale. Dico solo che la Reception dell'albergo ha passato tutto il week end a tentare di capire chi era il responsabile del tutto, oltre che a chiedere disperatamente informazioni. Non sapevano quanti cenavano, chi doveva pagare per sè e chi era a carico dell'organizzazione. Alla fine, per non saper nè leggere nè scrivere hanno deciso di addebitare due notti a tutte le stanze prenotate, anche per quelle che dopo l'incontro se ne sono andate direttamente a casa, non avendo una persona di riscontro che desse le informazioni corrette.
Non si sapeva se c'era un allenamento il sabato o la domenica mattina, nè eventualmente a che ora, e poi hanno pensato bene di portare le ragazze in un outlet della provincia, anzichè, per esempio fare un giro a Roma, dove qualcosina di interessante c'è, almeno più che a Pomezia !
Riguardo l'incontro, non era disponibile un match preview o comunque un volantino di presentazione, non c'era un bar nel palazzetto ma nemmeno nel raggio di un km !
Il palazzetto ( una struttura tensoplastica, credo così si dica ), ha un bel fondo e tribune comode, ma intanto, già da nuovo mezzo tabellone segnapunti non funzionava, l'impianto altoparlanti gracchiava e non si capiva nulla....
Atlete : mancavano molte di quelle che hanno fatto la differenza, la selezione Sud aveva una sola lunga, ragione per cui non c'è stata partita, e anche la data scelta non è stato il massimo, visto che metà Giugno, si sà, è il periodo di riunione delle Under 20 e Under 18.
Ovviamente mancava Di Marco, ma anche il suo "sostituto" Pennestrì, nessun ospite d'onore che potesse dare un po' di visibilità.
Nessuna gara da tre punti o manifestazione alternativa per svegliare l'assonnato e scarso pubblico, INSOMMA, UN DISASTRO
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