Band of brothers under 19 2021/2022

Diciamo che non è una di quelle proibitive, se poi riescono a essere costanti e arriva una bella prestazione del Gallo con due giovanissimi come Pajola e Mannion e una serie di potenziali fuoriclasse possiamo fare molto bene, spero non si giochi alle 10,20

ieri mi sono sgolato davanti alla tv, poi ho cominciato a leggere qualcosa sui due atleti che hanno felicemente sconvolto l'Italia, uno che esce da un infortunio e trasforma l'infortunio nel suo punto di forza, il tutto ben rappresentato dal gambaletto che si è portato in gara, l'altro che dice chiaro e tondo che la svolta è arrivata con una mental coach.
l'aspetto psicologico, relazionale, emotivo è praticamente tutto, è in grado di trasformare le persone, anche gli sportivi.
bisognerebbe solo spazzare via quel pregiudizio per cui se vai da uno psicologo vuol dire che hai un problema, che sei malato.
in realtà non è esattamente così, andando dallo psicologo, soprattutto da uno psicologo sportivo, molto spesso individui il problema che non sai di avere, lo risolvi, se sei fortunato e non ne hai lo eviti.

Bello quello che hai scritto e soprattutto verissimo.
Oggi l’affiancamento del mental coach sarebbe opportuno non solo per gli atleti,bensì anche per gli allenatori che potrebbero trovare degli arricchimenti e nuovi spunti di riflessione.

soprattutto per gli allenatori, almeno a livello giovanile.
a livello senior ognuno fa per sé.
ma a livello giovanile è imprescindibile.
io conosco un allenatore molto bravo, davvero bravissimo, che lo psicologo se lo paga lui, cioè organizza incontri, concordati con i genitori ovviamente, e le spese le sostiene lui.
diventerà molto probabilmente un allenatore di livello nazionale.
nota di colore, nemmeno grazie gli dicono i genitori.

Io credo nel metodo, quando riesci a costruire un metodo di lavoro efficace questo funziona a prescindere da chi lo applica, che non è vero al 100% ma rende l'idea, se invece il tuo metodo non è efficace o semplicemente non esiste allora puoi avere i migliori interpreti ma difficilmente funzionerà e anche questo non è vero al 100% ma rende l'idea.
È per questo che parlo di know how della pallacanetsro, le squadre dovrebbero tendere a questo, creare un metodo di lavoro valido e efficace dove chiunque arriva puó metterci del suo ma nel rispetto di un metodo che è collaudato e funziona.
bisogna spenderci tempo e lavoro e non tutti hanno voglia di farlo, anzi quasi nessuno.

Ho visto i tuoi pronostici, credo si debba vedere chi va a giocare con i senior, alcune squadre potrebbero essere imdebolite dall'uscita di giocatori ormai maturi per affrontare i campionati seniores, del resto è il vero limite dell'U19 a mio avviso

Bergamo,Cantù e Varese partono nettamente più avanti di tutte le altre in Lombardia e penso siano anche nelle prime 8 in Italia.
Il doppio tesseramento potrà interessare in parte Bergamo,molto meno Cantù perché sono quasi tutti 2004 e faranno la C Silver( o Gold ma non credo) da loro e anche Varese sarà interessata in parte perché Virginio e Librizzi saranno sempre lì.
Vediamo se si riuscirà ad arrivare ad una fase nazionale....oppure ci si fermerà ancora a quella regionale.

io penso che il doppio tesseramento sia un colossale equivoco, chi lo fa crede che in questo modo si possa far fare esperienza senior a un giovane senza fargli perdere la possibilità di giocare il suo campionato giovanile.
nella realtà si vende la squadra giovanile al servizio di un giocatore di pari età che si allena con i senior.
si vende la squadra perchè è chiaro che il giovane/senior non si allenerà mai con i suoi pari età che si troveranno questo compagno di squadra calato dall'alto che entrerà per forza in campo e farà il fenomeno per una serie di motivi che non devo neppure spiegare.
ne ho visti un po' non serve a nulla ma soprattutto è un tradimento della squadra giovanile, e poi i risultati si vedono.
solo per fare un esempio ma ve l'immaginate dove saremmo arrivati se coach Sacchetti avesse preteso di inserire Gallinari a tutti i costi? e magari anche Belinelli e Datome!
il Gallo è arrivato e ha fatto il gregario, nell'ultima partita complice qualche acciacco fisico ha passato l'ultimo quarto decisivo per la vittoria seduto in panca.
io sento cose orribili uscire dalla bocca e dalla tastiera di persone che non sono certo stupide ma restano schiave di stereotipi che hanno fatto il loro tempo.
bisogna rompere certi schemi e smetterla di decidere a priori che un giocatore arriverà da qualche parte e un altro no.
e poi bisogna smetterla di fare il doppio tesseramento per consentire a un coach isterico e narcisista che allena la squadra senior di sfruttare ignobilmente uno o due giovani senza farli mai e dico mai giocare e a un paio di giocatori frustrati dalla situazione predetta di sfruttare i loro compagni per dare sfogo alle proprie ambizioni.
Bisogna proibire il doppio tesseramento.
ecco ho detto molto pacatamente quello che penso

è stato tesserato per alcuni anni, insieme ad altri 7/8 compagni, sia per la serie A2 che per le giovanili, sin dal primo anno si dedicò in via quasi esclusiva alle giovanili, dove peraltro devo dire che era apprezzatissimo dal coach.
con la prima squadra non intratteneva buoni rapporti al punto che dopo alcuni mesi declinò espressamente l'invito ad allenarsi con loro.