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| Fa piangere sempre l'ottusità degli altri però. Hai mai sentito un dirigente dichiarare di essere ottuso, incapace, modesto? Lo stesso vale ovviamente per arbitri, allenatori e giocatori, ma con un distinguo: chi si allena o si forma per raggiungere un livello qualitativo, conoscendo la fatica necessaria, è meno portato a dequalificare i colleghi per esaltare le proprie qualità. Non dico che non sia portato, solo che lo è meno. Un dirigente non si forma per diventare tale (perlomeno non in modo strutturato) ed è generalmente più pourtato ad autoassolversi. Quindi l'ottuso, il campanilista, l'arrogante, l'incompetente è sempre quell'altro. Risultato: tutti più poveri tecnicamente, ma ricchissimi di lamentele nei confronti del mondo circostante, brutto e cattivo.
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