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| CITAZIONE (Ankle-Breaker @ 26/3/2019, 00:11) Da spettatore imparziale della partita Corbetta-Osa, posso testimoniare anch’io che il limite tra una “sana” aggressività agonistica ed una aggressione fisica è stato spesso superato dai giocatori dell’OSA. E l’atteggiamento degli stessi di fronte alle sanzioni arbitrali è sempre stato insofferente e a volte irridente, anche verso il pubblico locale. Il tecnico assegnato al 29 dell’OSA era sacrosanto, preoccupante la reazione della panchina e del pubblico. Si rimane perplessi di fronte a tali atteggiamenti, soprattutto perché era evidente ed inconfutabile la superiorità tecnica dei singoli atleti e della squadra: nettamente superiori. C’è solo da augurarsi che i ragazzi dell’OSA possano continuare a crescere il loro potenziale tecnico, ma imparando e mettendo in pratica anche correttezza e sportività senza i quali non potranno mai essere dei veri giocatori. Ringrazio Ankle-Breaker per essersi iscritto ed aver portato la sua testimonianza imparziale. Io invece sono di parte e quanto scritto mi lascia perplesso. La partita ha visto 21 falli fischiati ad Osa e 20 a CBC, l’arbitro certo non era di primo pelo ed ha diretto la partita con un metro identico per tutte e due le squadre. Sia CBC che Osa hanno difeso fisicamente e in questo io non ci vedo nulla di male. Altri arbitri sono più fiscali ma le due squadre hanno interpretato in maniera similare la partita. Aggressioni fisiche non ne ho viste ne tantomeno vi è stato atteggiamento diverso nei confronti del fischi avversi. I ragazzi di entrambe le squadre a volte su fischi avversi hanno protestato, sbagliando, ma di certo non ci sono stati atteggiamenti irridenti nei confronti dell’arbitro che altrimenti vista la caratura dello stesso sarebbero stati sanzionati. Poi veniamo al tema verso il pubblico locale. Se un giocatore si rivolge vero il pubblico in qualunque modo, anche semplicemente parlando, sbaglia. Certo che un ragazzo di 15 anni può sbagliare ed in occasione del tecnico è stato richiamato in panchina. Singolare che tu abbia visto una reazione preoccupante della panchina stessa in quella occasione, perché la reazione proprio non c’è stata. Tecnico, cambio, nessuna protesta. Il filmato dellla partita l’abbiamo anche noi ed è curioso che nel nostro filmato si sentano distintamente gli insulti al ragazzo da parte del pubblico, ma ciò non toglie che non doveva rispondere. Giusto pretendere che il ragazzo non ripeta l’errore e un grazie a chi lo insultava, che ragazzi non sono, perché gli daranno il modo di capire che a certe cose non si può e non si deve dare peso. L’augurio della crescita tecnica dei ragazzi di Osa lo faccio mio, certo che gli stessi già mettono in campo agonismo, correttezza e sportività e che queste caratteristiche mai sono venute meno né mai verranno meno. Sono certo che anche tu ti unirai nella speranza che la stessa sportività che immaginiamo in ragazzi di 15 anni sia messa in pratica da chi ragazzo non è più.
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