| Parliamo dunque di ciò che è accaduto ieri sera a Basiglio, nell'anticipo d'apertura del campionato d'Eccellenza tra Milano3 e Cantù. La partita, come ho già scritto ieri, è terminata 31-79 per Cantù, che ha rifilato 48 punti di scarto ai padroni di casa. Nel pomeriggio di ieri, avevo affrontato una prima disamina di questo campionato Eccellenza dichiarando che a mio parere NBB Brescia e Milano3 potevano essere le due squadre più deboli del lotto, ma riservandomi opportuno pentimento se il campo mi avesse smentito. Inutile tacere del fatto che non solo io, ma tanti forumisti e appassionati hanno duramente stigmatizzato la scelta della FIP regionale di includere Milano3 in questa Eccellenza, ritenendo non solo che altre squadre ne avessero più merito e più titoli, ma anche che tale scelta fosse dettata più da motivi di "peso specifico", in termini di voti e consensi, che non di merito e giustizia sportiva. Si dirà, argomento stucchevole, visto che ormai i giochi sono fatti e il campionato è iniziato e probabilmente è anche vero, ma io non mi preoccupo del gradimento personale, mi preoccupo di sottolineare le storture di sistema, quando le noto, e le deformazioni dei criteri di giustizia sportiva e meritocrazia. Secondo me, questa partecipazione è non solo ingiusta ma anche un po' ridicola, però - poiché credo che il campo sia l'unico giudice - mi ero ripromesso di aspettare e verificare il famoso roster di Milano3, per come - teoricamente - dovrebbe aver fatto la FIP ammettendola all'Eccellenza. Sono quindi andato a Basiglio ieri sera animato da sana curiosità e aspettativa, benché il forumista The Matrix, mettendo le mani avanti, mi aveva già anticipato che avrebbero beccato un passivo di 30-40 punti. I punti, alla fine, sono stati 48, ma quel che più conta è stata la sensazione di penoso imbarazzo che ho provato per tutta la durata dell'incontro. Cantù scherzava con i ragazzetti di Milano3 come il gatto con il topo, palesando una tale superiorità complessiva e individuale da risultare quasi fonte d'incredulità. Basti dire che nelle fila di Cantù era presente anche Ziviani, il 2002 prelevato da Curtatone e che furoreggerà nell'under 16, e che il ragazzo - benché sia un vero campioncino - è stato tenuto in campo non più di 6-7 minuti complessivi, a testimonianza di quanto il livello complessivo della squadra canturina fosse elevato. Come ho già scritto ieri sera, alla fine del primo quarto Milano3 aveva realizzato 3 punti...
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