RANKING STAGIONE 2015/16

Non la troverei una cosa così insensata, con l'avvento del sistema gold/silver etc...

Personalmente trovo decisamente più assurdo organizzare finali nazionali di un campionato giovanile di serie B, buttando nel cesso decine di migliaia di euro.

L'avvento del sistema silver/gold non è che ha generato grossi cambiamenti rispetto al classico campionato provinciale dato che la prima e la seconda fase (qualificazione e classificazione) è stata disputata comunque per criteri territoriali: il girone Brescia Gold 1 vedeva schierate 5 squadre di Brescia e 3 di Bergamo (una delle quali proprio sul confine)... Roncadelle ad esempio da incontrato per 3 volte Iseo (così come Rezzato ha incontrato 3 volte Lumezzane).
Delle 24 partite disputate, abbiamo giocato 15 partite contro squadre bresciane, 6 partite contro bergamasche, 2 partite contro milanesi e 1 partita contro varesine.
Un campionato elite consentirebbe ai partecipanti di misurarsi per tutto l'anno con squadre di livello simile in tutta la regione.

Edited by android - 26/5/2016, 13:55

Sicuramente il mio modo di vedere è influenzato dal vivere in una zona dove non ci sono problemi a trovare contro chi giocare (competitivi e non) nel raggio di pochi chilometri...

Però l'idea di fare gironi preliminari il più possibile a km 0 non mi pare così peregrina... e lasciare le grandi trasferte per la primavera oppure per tornei qualificati in periodi di fermo della scuola...

Edited by kublaikhan - 26/5/2016, 11:14

Sì certamente, anche io sono influenzato dalla zona in cui vivo. Anche qui trovare squadre da incontrare non è un problema, ma in un anno le partite "vere" si contano sulle dita di una mano...

Esatto, dipende dal territorio, non è facile organizzare campionati piuttosto "omogenei". Ho voluto mettere omogenei tra virgolette perché non intendo dire che i campionati devono essere livellati, ma andrebbero evitati quegli scontri che terminano con punteggi da minibasket (della serie 120 - 25): la squadra vincente non cresce in campo, la perdente spesso fatica a superare la metà campo e rischia l'umiliazione.
So che non è facile, ma la divisione in categorie Eccellenza, Elite e Regionale (attiva in tante regioni) mi sembra rispondesse sia al criterio della non territorialità sia a quello dell'omogeneità.

Allora perchè non trovare degli accordi con le altre della Vs zona e puntare direttamente a fare eccellenza, lasciando quelli che vogliono fare una cosa meno agonistica in provinciale, dove ce la si può giocare senza troppi stress e costi.

Penso che se ci fossero altre realtà importanti, oltre le solite note, dove si faccia un lavoro più "strutturato" sugli atleti, il comitato regionale ne sarebbe più che contento e penso potrebbe cercare di ottenere da Roma un ampliamento della categoria eccellenza.. ovviamente se il livello raggiunto lo meritasse sul serio.

Io sono sempre stato sostenitore del più ce n'è meglio è... quindi eccellenza, open, elite, provinciale, uisp, cus, etc... ma, alla luce delle esperienze di questi anni, ora non credo sia la strategia giusta per produrre giocatori SENIOR di fascia medio/alta, nè mantenere la quantità salendo di età

E in futuro avrà anche un effetto peggiore a causa dello spezzatino dei NAS, per cui saranno comunque privilegiati all'ingresso nelle categorie senior anzionali chi "da subito" entrerà nei canali di formazione eccellenza... mia personalissima opinione ovviamente....

Sì, sarebbe bello trovare accordi con altre realtà di alto livello in zona, sono stati fatti in passato, ma sono durati poco (da una a quattro stagioni). Mettere insieme teste diverse abituate a decidere da sole non è semplice, molto spesso non funziona e chi ci rimette sono soprattutto i ragazzi.
A Brescia abbiamo la Leonessa che gioca in eccellenza (avendo reclutato i migliori prospetti della provincia, non senza polemiche), ma ci sono altre realtà (ad esempio Lumezzane, Rezzato, Roncadelle, Sarezzo) che giocano le prime due fasi disputando molte partite "facili", che servono a poco per la crescita agonistica. Per questo un campionato Elite mi sembra appropriato.

android mi dispiace ma sei fuori strada nella leonessa su un roster di 16 giocatori solo 3 sono in prestito .

Pubblicate DOA 2016/17

Sì ok, diciamo che non tutti provengono dal minibasket Leonessa, ma non voglio assolutamente polemizzare, è giusto che la Leonessa attiri i migliori giocatori, ci mancherebbe altro, ne trae beneficio tutto il movimento bresciano dall'avere una formazione forte come la Leonessa che è tra le migliori formazioni lombarde.

Edited by android - 26/5/2016, 14:40

...pensa ad averne avuti 2 o 3 di centri simili, cosa non sarebbe cestisticamente la provincia di BS oggi...

Non servirebbe aspettare le DOAR per sapere come verranno composti i campionati 2016/17 elite e eccellenza, basta una delibera ad hoc.
Lo scorso anno venne pubblicata il 19 maggio...

E' questo che si dovrebbe fare a livello territoriale... ma le società talvolta si parlano poco, ben vengano queste realtà, questa è la strada

Le DOA indicano i limiti discrezionali entro i quali si muovono i comitati regionali che possono ulteriormente ridurre ma non ampliare: se le DOA non prevedono un campionato elite (cosa che invece fanno per tutte le categorie) i comitati regionali non possono crearlo, viceversa se le DOA danno la possibilità di un campionato elite i comitati regionali possono anche decidere di non adeguarsi e di non creare quella particolare "categoria". Ad esempio le DOA indicano il numero minimo di squadre di cui dovranno essere costituiti i campionati d'eccellenza e d'elite e il numero minimo di partite da giocare.