| Mah, mi riesce difficile difficile rispondere ad un post così argomentato tecnicamente e così equilibrato... Dunque, secondo princess71, sembrerebbe che MI3 abbia distrutto ("azzerato") mezza squadra di Basketown, che l'unico giocatore bravo di BT, il 35 "mio figlio", avrebbe dovuto giocare solo mezza partita e per il resto stare in panchina con 5 falli, che l'arbitro è stato di parte e infine, dulcis in fundo, che il tavolo avrebbe dolosamente impedito una richiesta di time out del coach di Basiglio. Però, niente male... Ora, per le attribuzioni di paternità pregherei princess71 di prendere il biglietto e mettersi in fila, insieme ai tanti papà che prima o poi verranno a chiedermi conto di molti altri "figli" disseminati quà e là in varie squadre, almeno a vostro dire... Non mi aspettano giornate facili... Per le cose più serie, comincerei dalla frase "come mai questa volta non ti lamenti della gestione arbitrale?" La domanda presuppone che io mi lamenti costantemente degli arbitraggi e che se stavolta non l'ho fatto è perché sia stato ben lieto di vedere un arbitro favorire Basketown. Ovvero tante capziosità e tante inesattezze in meno di un rigo. Da che scrivo su questo forum, io ho criticato aspramente un solo arbitro, il sig. Petruzzi, che arbitrò in modo scandalosamente maldestro e parziale la prima partita di questo girone tra Olimpia e BT. Credo che i fatti (i fatti, non le illazioni o i desideri) stiano dimostrando che non mi ero sbagliato, visto il cammino successivo dell'Olimpia nonchè la gara di ritorno tra le due squadre, arbitrata in modo magistrale dal sig. La Grotta e vinta da BT con 37 punti di scarto. Diconsi 37, non 7. Ergo, non mi pare proprio che mi si possa iscrivere nell'elenco dei mangia-arbitri, tutt'altro. L'arbitraggio di ieri è stato lineare e imparziale, e il sig. Marinelli ha semplicemente adottato un criterio uniforme di giudizio che permettesse alle due squadre di giocare, senza fischiare ogni 10", in una gara che da subito è stata molto ruvida da entrambe le parti. Il suo arbitraggio potrà essere stato poco gradito, ma è stato giusto. E vorrei sottolineare che ha permesso che la gara diventasse la BELLA gara che è stata, senza renderla uno spezzatino inguardabile. Certo, posso comprendere che a princess71 avrebbe fatto molto piacere vedere Balzano in panchina per 5 falli già dall'intervallo, ma i desideri dei tifosi non sempre coincidono con la realtà dei fatti... Quanto agli azzeramenti di questo e di quello, io mi chiedo: ma se davvero MI3 ha così azzerato i giocatori di BT salvo uno, come mai ha perso? Allora avrei dovuto scrivere che il 35 di BT ha "azzerato" da solo tutta MI3? Mi sembra un'analisi un po' semplicistica, a dire il vero. Dire che MI3 ha perso solo perché i suoi giocatori hanno sbagliato l'inverosimile sotto canestro o perché l'arbitro ha permesso sfracelli al 35 di BT, insomma... non mi sembra un'analisi né verosimile né tecnicamente accettabile, anche perché questa è stata la seconda sconfitta su due patita da MI3, e allora forse i motivi saranno altri, no? Allora avrei dovuto scrivere che la difesa di BT ha completamente azzerato i due lunghi di MI3, ha azzerato Botta, ha azzerato Rescia... Io non credo ad analisi così rozze. Se scrivo così tanto, dilungandomi su alcune partite, è proprio perché credo che le analisi debbano essere approfondite e depurate da ogni animosità, debbano essere limpidamente tecniche e non faziose. Quindi, ho già detto perché a mio parere Basketown abbia battuto MI3, e perché lo abbia fatto due volte su due. Chiudo restando su un ultimo tema a me molto caro, perché tocca l'eticità della condotta sportiva. Princess71 segnala che il tavolo di BT non abbia "visto" la richiesta del coach di MI3 di timeout, anche qui presupponendo una condotta dolosa. L'episodio in questione si è verificato a meno di un minuto dalla fine, in piena bolgia agonistica, con BT in vantaggio e in possesso palla. Ora, avendo giocato a basket diciamo... per un po', se c'è una cosa che tutti sanno è che le richieste di timeout spesse volte non basta che siano neanche urlate ma vanno letteralmente inchiodate al tavolo, perché nei momenti di massima tensione e clamore agonistico può accadere e accade frequentemente che il tavolo non "senta" la richiesta, ma non già perché sia composta da mascalzoni, ma semplicemente perché la richiesta non perviene e non viene udita. Tutto qui, senza alcuna dietrologia. Ma ad ulteriore controprova della correttezza del tavolo, tutti ieri hanno assistito, ad un certo punto, ad un fermo del gioco. L'arbitro aveva fischiato un fallo ad un giocatore di BT ma nella confusione non ricordava più che numero avesse segnalato al tavolo e quindi ha fermato il gioco ed è andato al tavolo a chiederne conto. Bene, quel fallo era stato fischiato al nr 6 Dallagiovanna, giocatore importante e titolare di BT, che ne aveva già 4. Se il tavolo di BT fosse stato composto da mascalzoni faziosi, sarebbe stato semplicissimo attribuire il fatto ad altro giocatore e salvare dal quinto Dallagiovanna. Invece così non è stato, il tavolo ha correttamente attribuito il quinto fallo al nr 6 e questi è dovuto tornare in panchina. Non credo proprio che un simile comportamento, così sportivo ed eticamente impeccabile, possa conciliarsi con il non vedere o sentire una semplice richiesta di timeout.
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