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| @Nym Apprezzo la Tua disanima, ma non concordo. Il fine ultimo non dovrebbe essere vincere la partita, ma far crescere i Ragazzi, per almeno due quarti (a differenza delle DOA nazionali) tutti avranno la possibilità di essere utilizzati e di conseguenza d'imparare, credo che più una "persona" è messa in difficoltà e più facilmente, se ha le capacità, riuscirà a trovare una soluzione, leggi migliorare. Se non ci fosse limite nei cambi come nelle categorie superiori, il rischio e che giochino unicamente i più bravi esiste (non credo che sia corretto nè dal punto di vista pedagogico, parliamo di ragazzini, nel dal punto di vista tecnico, ma questa è una mia idea personale). Passare da una situazione dove si gioca tutti in modo uguale (minibasket) ad una situazione dove fare 40 di panca è un rischio che c'è e che andrebbe "governato" nel tempo, per non far perdere passione ai giovani atleti e per insegniarli anche che nello sport ci deve essere una sana competitività. I miei due euro cents per una serena discussione (sono dell'idea che se nella vita ti confronti con Persone che hanno un punto di vista differente ci può solo essere un arricchimento culturale).
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