CITAZIONE (Giesse @ 29/9/2014, 11:35)
Ma qui mancano le basi, cioè proprio non si conosce la storia: Robur e Campus sono due società che convivono sotto lo stesso tetto da quando (addì stagione 2003/2004) la dirigenza di una è confluita in quella dell'altra, ma fino a qualche anno fa avevano Minibasket disgiunti e mischiavano le forze solo a livello Under 13 con il gruppo A che faceva l'Elite e il gruppo B iscritto al provinciale (come peraltro accade ancora quest'anno), qui non c'è nessun escamotage, suvvia...se uno ha la forza e la voglia di tenere aperte due strutture parallele è un merito, altro che regole violate...Bernareggio/Robbiate "non è lo stesso campo da gioco, non è lo stesso campionato e non è neppure lo stesso sport".
"...la dirigenza di una è confluita in quella dell'altra..."
Anche qui mancano le basi ma quelle del diritto
Esiste pure un unico responsabile del settore giovanile
Evidentemente le rette parallele si sono nel tempo talmente avvicinate da sovrapporsi
Poi, purtroppo per R&F, nel mondo della comunicazione odierno i nuovi media scoprono gli altarini
Basta vedere questa pagina del sito fresca fresca
http://roburetfides.blogspot.it/In quest'altra poi si dichiarano i dati societari (una sola società!) ed un unico codice affiliazione FIP. Dove sia finito l'eventuale altro codice non lo si capisce
http://roburetfides-societa.blogspot.it/Quanto a Bernareggio/Robbiate, anche questa già spiegata in un'altro 3ad mi spieghi tu come fa la sconosciuta Robbiate ad aver ricevuto una wc per il campionato Elite
Vedo che aumenta il numero di quelli che cercano di fare i furbi alle spalle degli altri
CITAZIONE (MISTER PUMP @ 29/9/2014, 11:43)
CITAZIONE (Uncle Drew @ 29/9/2014, 10:21)
Mi rendo conto che la correttezza è merce rara di questi tempi e la tua risposta ne è la conferma
Se esiste una regola scritta nero su bianco la si dovrebbe rispettare sia nella lettera che nella sostanza
Che Robur e Campus facciano parte della stessa organizzazione è un fatto incontrovertibile. Il sito lo testimonia senza possibilità di discussione.
Poi se qualcuno di Robur et Fides si è inventato un escamotage, la Federazione avrebbe dovuto invitarlo gentilmente a ripensarci.
Ma così non è successo come del resto nel caso, un po' più raffinato, di Bernareggio/Robbiate
In un ambiente di crescita sportiva dei giovani mi aspetterei maggiore correttezza, invece c'è sempre qualcuno che vuole essere più furbo degli altri
Avere un bacino di utenza più ampio o semplicemente essere più grandi e grossi non dovrebbe dare la possibilità di prevaricare (by the way Campus e Bernareggio hanno portato via la possibilità ad altre squadre di giocare in Elite)
Ma vedo che a te la legge del più forte piace
Cosa significa "PORTATO VIA LA POSSIBILITA' AD ALTRE SQUADRE DI GIOCARE IN ELITE "
Se tu hai una PRIMA squadra meno forte della loro SECONDA squadra, problemi tuoi.
Cosa centra la CORRETTEZZA con il fatto di avere società satellite per far giocare tutti i propri giocatori.
Il problema , come al solito , è quello di voler riempirsi la bocca con il fatto di dire di partecipare a campionati Elite-Eccellenza, non quello di pensare al miglioramento dei giocatori di basket.
Se vuoi davvero partecipare all'Eccellenza creati una società satellite in Piemonte e falli giocare lì, dove le squadre sono in numero inferiore e magari ti accettano
La correttezza c'entra perchè la FIP HA VIETATO che una società possa giocare con due squadre in Ecc ed El
Robur & Fides è palesemente un'unica società con due squadre Robur e Campus
Punto, qui finisce il tutto.
Quanto a prime e seconde squadre, Armani, giusto per fare un esempio, cede nella misura del possibile i suoi giocatori a società amiche e non ci sono problemi di rispetto delle norme ed i ragazzi "scartati" restano comunque in un contesto che consente di crescere compatibilmente con le loro capacità.
A Varese invece il basket giovanile è diventato un problema locale di "chi c'è l'ha più lungo" (riprova ne sia il naufragio delle intese dell'anno scorso con Pall. Varese) e per cercare di fare bella figura e mantenere un'organizzazione "monstre" se ne infischiano delle regole.
Ovviamente poi c'è chi glielo lascia fare