[QUOTE=alabianca,25/3/2015, 11:11 ?t=69355338&st=270#entry571705283]
Mancano da troppo tempo interventi "più tecnici" in questa pagina.......................
Cara Alabianca, purtroppo penso che il giochino si sia rotto ! Mi spiego :
Se scrivi in questo (penso anche in altri) forum vieni attaccato da destra, sinistra, sopra e sotto da chi, a ragione o a torto, probabilmente cerca qui
SOLO uno sfogo ai suoi problemi giornalieri.
Infatti da tempo leggo che anche in U17ECC dicono le stesse cose, ovvero : Non scrive più nessuno !
L'analisi da fare, secondo me, è solo quella sopra descritta , ovvero, sono capace di rispondere, ampliare la discussione, cercare il punto focale di quello per il quale si sta discutendo o, a prescindere, la sparo grossa e poi tanto chissenefrega e chi mi conosce, ma soprattutto, posso scrivere, sfogarmi, cercare di discutere senza per questo venire attaccato o consigliato di farne a meno ?
Ecco, secondo il mio povero parere, si è perso qui (come altrove e per cose più importanti) la voglia di confronto a prescindere dell'opinione altrui o a prescindere dal voler condividere con amici di penna (o meglio di tastiera) una semplice opinione, un confronto appunto, una partita ben giocata o non.
Se scrivi male ti attaccano, se scrivi bene ti attaccano, se non scrivi
ti attaccano !
Se scrivi che Lissone meritava di più e meritava quest'anno l'eccellenza ti rispondono immediatamente che hai torto (chissà se anche oggi la pensano così ?) , se scrivi che il basket è bello perché aggrega, unisce, crea fortissime amicizie ti prendono per troppo sentimentale e ti portano sul discorso che non è sport per crescere ma è sport per vincere e tutti vorrebbero vincere anche a costo di triturare (soprattutto psicologicamente) un ragazzo di 14/15/16 anni che gioca per divertirsi e per stare "insieme"(vi prego non mi rispondete che ci sono categorie e categorie .....).
Purtroppo oggi , probabilmente per l'età dei ns figli (non più al primo pelo), si vorrebbe solo discutere di chi è futuribile (chi poi lo decide? Chi poi poi si rimangia la previsione mai confermata?) senza pensare a chi non lo sarà mai ma vorrebbe dare l'anima per giocarsela come gli altri, si vorrebbe solo un quintetto di super players senza voler ammettere che una squadra è formata da 12/15 ragazzi (forse crescessero meglio anche gli altri 7/10 sarebbe un bene per tutti, no ?) ormai maturi e consapevoli di tante cose assai discutibili, si vorrebbe avere solo ragazzi "con le palle" ma che alla prima occasione si sciolgono al sole, e non avere ragazzi che vorrebbero essere consapevoli che, probabilmente, con una maschera uguale x tutti in faccia forse potrebbero giocare meglio e di più, invece no, non sia mai.
Ecco cara Alabianca, i vecchietti come noi che di solito allietavano queste e quelle discussioni hanno perso la voglia di essere imparziali e di discutere di cose più baskettare, hanno perso la voglia di dover sempre rispondere a sfoghi come questi al proprio figlio (smettila papà ... poi non gioco!), ai coach (ebbasta scrivere cazzate), agli amici di parquet (forse se non scrivi è meglio!) ..... guarda te quanti perché ti ho stilato per smetterla di scrivere.
Io seguo da dieci anni mio figlio, la sua squadra, i suoi amici ..... forse dopo tutti questi anni non c'è più nulla da scrivere, sarebbero solo lamenti e la vita merita altro.
P.S. Lissone ed Erba stanno dimostrando che anche se non sono società elitarie sanno crescere di buon basket ----- questo è il miglior modo ed un buon motivo per discutere ancora di basket
Dopo questo poema, sono conosciuto per essere molto prolisso purtroppo, devo però (questa era la prima domanda di Alabianca) dare un mio parere "di basket" e per quello che ho visto dopo le prime tre giornate di Gold io vedo Cernusco/Lissone/Robur Varese come le tre squadre che lotteranno per due posti alle fasi finali nazionali, ho visto un Bernareggio non all'altezza come squadra, ho visto Erba buona quarta del girone, e ieri ho visto una Campus Varese troppo attenta a giocare un basket "solo" maschio ma poco intelligente, questo è quello che ho visto, ho anche visto (non sei l'unica cara Alabianca) genitori inveire a malo modo dagli spalti. (ieri sera il solito bell'esempio del sempre presente genitore di campus che cerca ogni anno la "zuffa" !!) , infine ho visto la mia squadra poter dare di più ma limitarsi sempre allo stretto necessario per portare a casa il risultato, forse vincere meglio e con meno pathos sarebbe ben accetto da tutti i suoi tifosi, me compreso
Ciao e buon basket a tutti, dopo questa mi radieranno i sopracitati consiglieri (in ordine, figlio, coach, amici
) , ma ne è valsa la pena
"Amare" in latino significa "Non Morire" ...... e noi ameremo sempre il basket, soprattutto il basket dei nostri figli, e non moriremo mai davanti a pareri discordanti dai nostri.