UNDER19 ELITE 2014/2015(96/97ecc.ra), qui i futuri giocatori senior

Prato - Arezzo 71/67 (23/17-33/37-46/60)
primo quarto di studio con Prato che dimostra più feeling con il canestro;
secondo e terzo quarto in cui Arezzo gioca un bel basket fatto di intensità e ripartenze raggiungendo anche il massimo vantaggio di +17;
quarto quarto con Prato che non si dà per vinto ed Arezzo pensa di amministrare ; errore di valutazione grossolano ed incapacità ad attaccare la 1-3-1 "schiacciata" fanno rientrare in partita i padroni di casa che a un minuto dalla fine mettono la freccia
Come inizio non c'è male abbiamo visto l'essenza del basket ovvero che nulla è mai scontato .
Naturalmente in casa nostra c'è l'amarezza per non essere tornati da una trasferta insidiosa con i due punti, ma anche la consapevolezza che il gruppo c'è e può fra bene.
Bravi, bravi i ragazzi di Nistri che hanno buttato il cuore oltre all'ostacolo tessendo all'inizio anche belle trame di attacco ed alla fine raccattando tutto il possibile.
la partita è stata bella ,corretta e giocata ad una bella intensità.
Penso che tutti i presenti si siano divertiti (io alla fine un pò meno )
Un saluto a Toni ed Uranio ed un grosso in bocca al lupo per il proseguio (anche a noi)

Elogio allo sconfitto.
Lo sconfitto è il mio amico Pierlomarzorati, ottimo interlocutore, fine intenditore di pallacanestro e parente stretto di due bravi cestisti.
Lui è quello che a fine partita mi ha entusiasmato per il suo resoconto della partita sereno, intelligente e pulito. In sostanza ha detto: siamo stati avanti fino anche di 17 punti e poi ai ragazzi si è spenta la luce.
E nonostante un paio di fischi a loro sfavore nel finale, lui se ne fatta una ragione.
In un ambiente dove spesso gli umori sono incanagliti , faccio un plauso a Pierlo.
No, non è un merito perdere in quel modo. Ma è un merito inestimabile, sorridere alla sfortuna , allargare le braccia e dire: siete stati più cinici e più vogliosi di noi.
Poi mi ricordo mio padre che diceva.” Guarda che le persone brave e intelligenti alla lunga vincono sempre
” Purtroppo non è vero. Ma e vero, che anche quando perdono, perdono meglio.

Ps: Dimenticavo. L’ Uranio è quello impoverito. Quello che menzioni te si chiamo Urano… ricco di passione per la pallacanestro.

A breve il commento della partita.

Sai Toni oramai nè ho viste di partite ed è da tempo che ritengo che una squadra forte e dei ragazzi forti non debbano MAI giustificare la propria sconfitta con un fischio sbagliato;
e ieri se ad un minuto dalla fine continuavamo ad essere sopra di dieci ......che me fregava di un fischio errato.

Magari chi mi conosce potrebbe pensare che sono perchè anche io mi sono preso le mie buone ....ure con gli arbitri, ma sono gli atteggiamenti talvolta troppo fuori le righe o i cambiamenti di metro in corsa quelli che mi mandano in bestia ..... ieri probabilmente qualche fischio è stato sbagliato, ma equivale al canestro sbagliato di un giocatore .....

Non dobbiamo dimenticare che è un gioco .... anche se ti assicuro che preferisco vincere

.....urano mi è parso in grande forma ...altro che impoverito

U19 elite 1^ andata- Lu 6 Ottobre 2014

Pallacanestro Prato 2000 – Arezzo 71-67
Parziali: (23-17, 33-37,46-60.)

Tabellini:
Pall.Prato: Sangermano 3, Mavilia 8, Chiapparini 20, Benucci 2, Donati 7, Salute 14, Becucci 2, Calabresi n.e, Megli, Venturini, Parenti 13, Compiani 2.
All.re. Nistri –Ass. Manganello

Arezzo:
Romagnolo, Scrocca 8, Vagnoli, Mariottini 6, Provenzal 10, Daviddi 13, Virginio 8, Giommetti 11, Calisti 4, Gavagni 2, Calzibi, Bies 5.
All.re Liberto.

Arbitri: Massafra e Catarzi di Firenze.

U19 elite: Prato: Fieri di voi.


“Non è forte chi non cade mai, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi “
E’ questo il motto che campeggia nelle bacheche di coach Nistri e il suo assistente Manganello che a fine a partita escono a testa alta, orgogliosi dei loro ragazzi dopo una vibrante ed emozionante partita.
Il neo allenatore pratese si è tolto una bella soddisfazione nella prima giornata di andata del campionato u19, contro una squadra più fisica e ricca di talenti.
“ Abbiamo disputato una grande gara con un quarto tempo strepitoso” e il commento del tecnico nel dopo-gara.
” Non era facile recuperare 17 punti di scarto e ritrovarsi così sotto è devastante”.
“ In questi casi può accadere di tutto, un passivo così pesante stenderebbe anche un elefante ma i ragazzi si sono rialzati e con intelligenza abbiamo ritrovato il filo del gioco dimostrando personalità, fiducia e un grande cuore.”
“ E’ un risultato che sfama l’autostima perché la sofferenza degli ultimi dieci minuti è una lezione importante che ci ha insegnato che sappiamo reggere l’urto nei momenti difficili con la chiave della nostra rimonta che è stata la difesa azzeccata che ha annichilito gli avversari.” conclude il tecnico pratese.
Alla fine resta la bellezza, forse inattesa di vedere i ragazzi in campo dare tutto quello che avevano, giocando come dovevano giocare.
E dopo le discutibili amichevoli precampionato, Prato finalmente sembra una squadra vera.
Ed è il risultato importante che conforta anche per il futuro.

La gara:
Prato subito sotto all’inizio del primo quarto con Chiapparini che carico come una molla realizza i primi 6 punti dimostrando un talento superiore alla media.
Il grande sogno si materializza subito con Prato che scava un mini break giocando una pallacanestro brillante, divertente e libera.
Salute con la sua fisicità oltre a presidiare l’area realizza dentro il pitturato avversario con il play Donati implacabile dalla lunetta.
Arezzo sembra non capire cosa stia succedendo, Prato comanda con gli ospiti che trovano punti ai tiri liberi con il talentuoso Provenzal e con la tripla di Mariottini che rende meno amaro il punteggio alla fine del tempino.
I ragazzi di Nistri strappano applausi perché nel loro gioco c’è carattere, individualità e collettivo.

Non essendo né ciechi né sprovveduti i ragazzi di coach Liberto percepiscono la differenza non trovando però subito antidoti efficaci,
ed a inizio del secondo quarto è sempre Prato che fa la voce grossa con Becucci e Salute che sanno dove colpire e realizzando un canestro per uno dopo 3’ allungano a +10 il divario.
Ma nella reazione degli ospiti c’è tutto. Invece di piangersi addosso e sgonfiarsi gli aretini dimostrano come sia fragile l’organizzazione difensiva dei padroni di casa, rompendo l’incantesimo con Provenzal che inizia a far girare la sua squadra provocando un collasso emotivo ai padroni di casa.
Il parziale di 10-0 è terrificante per coach Nistri che dalla secchiata d’acqua gelata trova solo due canestri da Chiapparini e Compiani.
La tripla di Giommetti e i canestri di Scrocca e Virginio fanno diventare impotenti i padroni di casa davanti alla difesa avversaria diventata un muro di muscoli e volontà.
Nel buco che inghiotte i pratesi entrano anche i due coach che visibilmente irritati strigliano la squadra negli spogliatoi durante l’intervallo lungo.

Al rientro in campo i pratesi non sembrano mandrie di bufali affamati ma piuttosto teneri agnellini che fanno pensare che la velocità e la grinta sembrano cose di altri tempi con Arezzo che ne approfitta bucando la retina con le incursioni acrobatiche di Daviddi e le triple chirurgiche di Scrocca e Mariottini.
Per Prato inizia a scaldarsi solo la mano di Parenti che da lì a poco diventerà il vero eroe della serata.
A fine tempino il punteggio recita 46-60 per gli ospiti che sembrano avere in cassaforte risultato e partita.

Nell’ultimo quarto la storia già scritta cambia improvvisamente strada e nonostante lo scarto che lievita fino a -17 coach Nistri esce dal cilindro una difesa 1-3-1 che il quintetto in campo applica in modo divino.
Prato cuoce gli avversari che con Provenzal e compagni capiscono poco della zonetta pratese dove, per letture giganteggiano gli esterni di casa.
Con loro Prato da il benvenuto a Parenti che produce una serie di canestri che ribaltano completamente la partita.
Comincia una nuova sfida che Arezzo non riesce più a tenere sotto controllo.
Mavilia con liberi e canestri e Chiapparini con le sue magie in attacco trovano il pareggio che arriva a tre minuti dalla fine.
Adesso i padroni di casa vogliono ammazzare la partita, ma Arezzo trova ancora risorse da Bies e Calisti che trovano la forza per realizzare gli unici canestri nel tempino.
L’unica speranza è quella di scardinare la difesa pratese, ma i guerriglieri di casa con il loro comandante Nistri giocano meglio mostrando trame più logiche.
Il sorpasso arriva a 1’ dalla fine con un’altro canestro di Parenti.
Ci pensano i liberi di Chiapparini e Mavilia e il canestro di Salute a fare ingrossare con le urla di gioia le vene del collo dei tifosi sugli spalti.

Vince Prato. Vincono le azzeccate strategie di coach Nistri che con i suoi guerriglieri rientrano nella boscaglia in attesa di uscire lunedì prossimo a Montevarchi.

penso proprio che quest'anno mi mancherai toniemme.................

1° giornata a Piombino
DON BOSCO - PIOMBINO 65 - 36

Il campionato della CARISMI Don Bosco Livorno Under 19 Elite inizia con una facile vittoria contro Piombino. Miglior marcatore di giornata Filippo Batori con 14 punti.

(3-20, 17-11, 12-11, 4-23)

CARISMI Don Bosco Livorno
Persiani 4, Orsini 6, Lenzi 13, Batori 14, Gavazza 2, Ghezzani, Ciurli 3, Bambi 4, Thiam 6, Lucarelli 13.
All. Del Re, Ass. Gualandi

Eccellenza Elite Regionale non fa' differenza TONIEMME e' e resterà sempre il numero uno. GRANDE TONI.

SBArezzo /USEmpoli 69/60 (10/16-25/34-45/48)

Romagnolo ne, Scrocca 21, Provenzal 15, Vagnoli, Mariottini 9, Giommetti 10, Calisti, Gavagni 2, Calzini, Bies 12, Bini all. Liberto Ass. Pasquini

Arezzo piega con fatica ma tanto carattere un ottima e giovanissima Use Empoli.
Gli ospiti cominciano subito forte e fanno capire le proprie intenzioni; Arezzo è incerta in difesa ed approssimativa in attacco; gli empolesi per giunta hanno percentuali da fuori importanti (per non dire perfette nei primi due quarti) tanto da andare al riposo lungo meritatamente avanti di 9. Arezzo fino a quel momento vive soprattutto di individualità.
Nel secondo tempo, però, le parole spese nello spogliatoio da coach Liberto fanno effetto e gli amaranto serrano un pò le maglie in difesa facendo tirare con maggiore difficoltà gli avversari. I risultati si vedono in quanto empoli comincia a sbagliare ed Arezzo si avvicina.
L'ultimo quarto è un attacco all'arma bianca ove si butta il cuore oltre all'ostacolo si lotta a rimbalzo e si va via veloci fino a prendere il vantaggio, il primo della partita, a 4 minuti dalla fine.
Empoli è stremata e non ce la fà a ribaltare l'inerzia che a questo punto è tutta amaranto.
Vince Arezzo che, nonostante tre assenze importanti, ha dimostrato di saper lottare e soffrire insieme; è un passo per arrivare anche a "giocare" insieme , ancora tanto lavoro in palestra, ma la mano di coach Liberto è già evidente!!!
Empoli è ottima nel giro palla e nel tiro da fuori che caratterizza il suo gioco perimetrale e poco impostato nella penetrazione (un limite); in difesa 40 minuti di zona possono mettere inizialmente in difficoltà, ma poi prese le misure possono essere controproducenti; molto bravi e precisi i numeri 18 e 20 che-tra l'altro- dovrebbero essere dei !98.
Complimenti farete un ottimo campionato.


Edited by PIERLOMARZORATI2 - 14/10/2014, 16:33

Pino Firenze - Bottegone 67-46 (12-15; 20-32; 41-43)

Firenze: Merlo 10, Piccini 7, Pezzati 3, Catarzi 19, Filippi 8, Balloni 4, Nardi 13, Passoni 1, Seracini, Galardi, Gherardi, Ferrari.
Allenatore Salvetti Vice allenatore Miniati

Vittoria sudata per gli U19 elite del Pino Basket che superano Bottegone al termine di una rimonta durata 3 quarti. I fiorentini partono distratti e sciuponi: i numerosi errori al tiro sommati alle palle perse permettono ai pistoiesi di chiudere avanti il primo quarto (12-15). Nel secondo quarto la musica non cambia: Bottegone gioca bene e con alcuni tiri da 3p porta il suo vantaggio al +12 di metà partita. I fiorentini escono dagli spogliatoi con la giusta grinta e piano piano riescono nel terzo quarto a rientrare in gara grazie ai canestri di Catarzi (19p) e al ritmo imposto da Nardi. Firenze trova finalmente equilibrio in difesa e nel quarto tempo dilaga nel punteggio fino al +21 finale che non dà l'idea dell'andamento della contesa.
Prossimo incontro lunedì 20 ottobre a Legnaia alle ore 21.

U19 elite 2^ andata- Lu 12 Ottobre 2014
Fides Montevarchi-Pallacanestro Prato 2000 68-56
Parziali: (20-9, 37-24,52-37.)

Tabellini:
Pall.Prato:
Sangermano 3, Chiapparini 22, Buoncristiani 3, Mavilia 3, Benucci 9, Donati 3, Salute 6, Becucci 3, Calabresi 3, Megli 2, Venturini, Parenti,.All.re. Nistri.

Montevarchi:
Sereni 24, Baldini 3, Caponi n.e, Migliorini, Ottanelli 2, Batistini 12, Masciadri 17, Gardeschi 2, Neri, Senis, Taddeucci 2, Bonciani 6. All.re. Ottaviani.

Pallacanestro Prato: Un passo indietro.

Non è stato un bel vedere. La bella e combattiva squadra vista lunedì scorso contro Arezzo sembra essersi smarrita, sopraffatta dal suo stesso andamento lento in una serataccia da tuoni, lampi e fulmini con la partita sospesa e poi ripresa a 1 minuto dalla fine.
Il passo indietro contro una squadra organizzata, forte e generosa è innegabile, con il solo Chiapparini a salvarsi mentre il resto è rimasto fermo alla bella prestazione della settimana scorsa. Sarebbe stato bello rivedere un Prato affamato, veloce e, avvolgente del debutto. Sarebbe stato bello riscoprire l’aggressività che parte dalla difesa.
E’ successo, ma occasionalmente, con un gioco spesso lento e prevedibile, con qualche insicurezza come se la palla scottasse, a troppa imprecisione nei tiri e alla difficoltà nell’entrare in area avversaria.
E’ successo all’inizio quando un parziale pesantissimo ha tagliato le gambe ai giocatori in campo, ed è successo a metà secondo quarto quando una serie di triple dei padroni di casa hanno dissipato una buona rimonta dei pratesi.
Certo, Montevarchi è una squadra considerevole e non sprovveduta che ha spiegato a coach Nistri che c’è tanto lavoro da fare. E adesso contro la Sinergy lunedi prossimo, un’altra squadra attrezzata che arriva dopo la prova opaca di Montevarchi.
Non sempre solo un giocatore può togliere le castagne dal fuoco, servirà ben altro e coach Nistri lo sa.

La gara:
Per vedere il primo canestro nel primo quarto bisogna aspettare quasi due minuti, e dopo le schermaglie iniziali Sereni e Batistini dei padroni di casa affondano il primo break.8-0 al 4’.
La preoccupante remissività coglie di sorpresa coach Nistri che dal time-out ha risposte solo da Chiapparini.
Prato sembra essere poca cosa rispetto alla fisicità di Sereni che sembra di un’altra categoria e con 6 punti allunga il divario con la squadra ospite che va in panico collettivo.

Nel secondo quarto i liberi di Chiapparini e la tripla di Benucci riescono a non far naufragare la barca regalando una speranza di rimonta che il solito Batistini spegne con due triple in rapida successione.
Il gioco dei pratesi non è sorretto da un ritmo adeguato con la 1-3-1 difensiva che sembra l’unica risorsa per contenere i padroni di casa, che con un canestro di Salute dentro il pitturato riescono ad andare a -13 all’intervallo.

Con un atteggiamento più spavaldo i ragazzi di Nistri rientrano in campo, ma ai canestri di Benucci e Salute i montevarchini rispondono con le percussioni di Sereni e i liberi di Masciadri.
La speranzosa vivacità nel gioco dei pratesi non cambiava la cruda sostanza: poca circolazione di palla e forzature individuali come principale e monocorde risorse offensive, con molta deconcentrazione collettiva.

Nell’ultimo tempino il rischio per i pratesi era quello di deprimersi ancora invece la cura di coach Nistri funziona, con una prova tutta fegato e cuore.
La speranza di rosicchiare qualche punto con le triple di Mavilia e Chiapparini si infrange con la pronta risposta di Bonciani e le triple di Masciadri e Baldini.
Il black-out che spegne le luci dell’impianto di viale Matteotti fa immalinconire ancor di più ragazzi di coach Nistri che dopo la sirena salutano gli avversari che si sono dimostrati ancora una volta più forti.

Tristi sì, ma solo stasera. Adesso sotto con la Sinergy, lunedi prossimo al Palatoscanini. Vogliamo un’altra vittoria….. E’ la nostra squadra.

Sono il papà di un ragazzo di 14 anni tesserato per la Gammabasket di Segrate che quest'anno tornerà a giocare a Milano 3 nel campionato Under 15 Elite.
Scrivo per informarvi riguardo un'incresciosa situazione che vede mio figlio vittima incolpevole dell'inefficienza della nostra cara Federezione Italiana Pallacanestro, in particolar modo dell'Ufficio Tesseramenti di Roma gestito dall'esimio sig. Trepiccioni (e già il cognome e' tutto un programma).
Scrivo perché credo che ci siano in Italia tanti altri casi come quello di mio figlio: da tre settimane (21 giorni), la società Gammabasket nella persona del gentilissimo presidente sig. Reverzani sta tentando di far arrivare a quella di Milano 3 la pratica di prestito di mio figlio, ma questa operazione, per cause attribuibili al server di Roma, si incaglia ad ogni tentativo, per cui la pratica per Segrate e' attivata, ma Milano 3 non riesce a vederla ed a convalidarla.
Nei giorni scorsi il sig. Reverzani, il sig. Maggi (nostro referente per la FIP Milano), ed il Presidente Mattioli (a cui vanno i miei ringraziamenti) si sono attivati presso il prode sig. Trepiccioni per fare in modo che altri ragazzi, oltre a mio figlio, non siano costretti a saltare delle partite di campionato (che inizia nel weekend). A quanto pare la risposta del responsabile non ha dato molte speranze in quanto all'Ufficio Tesseramenti FIP di Roma si lavora un'ora al giorno, dalle 14.30 alle 15.30, e l'ineffabile sig. Trepiccioni afferma di non avere a sua disposizione una schiera di esperti informatici del reparto helpdesk, più volte interpellato da Segrate senza mai ottenere la risoluzione del problema.
Ora mi chiedo: e' mai possibile che nel 2014 (duemilaquattordici) un ragazzo di 14 anni debba saltare delle partite di campionato, per cui si sta allenando duramente da un mese e mezzo, per colpe non sue?
Perché in uffici strategici della nostra Federazione di Roma ci devono lavorare delle persone incompetenti che se ne infischiano della sorte dei loro tesserati?
Cari sigg. dell'Ufficio Tesseramenti di Roma, dietro un Nome Cognome, data di nascita e codice fiscale, c'è un atleta che ha il DIRITTO di giocare le partite di campionato, e voi siete le persone che hanno il DOVERE di garantirgli questo diritto.
Venerdì 17 ottobre 2014 e' l'ultimo giorno utile per permettere a mio figlio ed a tutti gli altri atleti che hanno il suo stesso problema di poter giocare nel weekend. Basta solo forzare la pratica di Gammabasket Segrate per permettere a Milano 3 di riceverla e convalidarla.
Lunedì 20 mi piacerebbe comunicare che mi sbagliavo nei confronti dell'Ufficio Tesseramenti di Roma.
Se c'è qualche altro atleta nella stessa situazione, per favore batta un colpo, grazie!