AQUILA BASKET TRENTO

.....con Spanghero che si ricorda di essere o pazzariello al momento giusto, sì.

Non è questione di sbagli, ma di "scelte di campo".
Che Pozzecco sia migliore di Buscaglia fa ridere i polli, però si tratta di numero di voti pervenuti.
Un po' come il concorso di miss Italia, dove regolarmente, chissà perché, le migliori sono tagliate fuori nelle ultime due serate.
Poi, Pozzecco a me in certi momenti è anche simpatico, con quel modo di fare da anarchico ed uomo di spettacolo ( ho appreso che, a suo tempo, in un ritiro si sarebbe impossessato dell'autobus della nazionale per farci un giro, anche se non so quanto ci sia di vero, ma sarebbe in linea col personaggio ), però tutto questo ha poco a che fare col suo attuale mestiere.
Del resto, se proprio in nazionale qualcuno non ce lo vedeva bene, era per il carattere, e non per le qualità tecniche.
Solo che una cosa è fare 'o pazzariello da giocatore, altra farlo da allenatore, con tutta la responsabilità che ne consegue.

Quadro perfetto.
Aggiungo:
Trento ha sbagliato di tutto nel primo quarto, ma poi ha giocato a tratti benino, ed alla fine la differenza ( -12 ) è praticamente quella appunto del primo quarto ( - 11 ).
Non vanno male solo i tiri liberi: stasera Mitchell si è superato con 4/5 da 3, ma gli altri, tutti insieme, hanno fatto un 2 /15 scadente.
Da notare che nei tiri da 2 gli USA hanno fatto un misero 8/30 (!), con Owens capofila sia negli sbagli che nelle forzature ( stasera lui e Mitchell si sono invertiti i ruoli, con la differenza che anche nelle forzature Mitchell almeno 15 punti li portava a casa ), mentre gli italiani, che hanno giocato abb. bene un po' tutti, con Flaccadori super e Pascolo mastino, hanno fatto un buon 10/19 da 2.
Ricapitolando solo per i tiri:
male i liberi di tutti( 12/22 )
male quelli da 2 degli USA ( 8/30 )
male quelli da 3 di tutti ( escluso Mitchell ): 2/15
benino solo gli italiani da 2 (10/19 ) ed ottimo Mitchell da 3 ( 4/5 ).
Va però detto che Avellino ha una fisicità mostruosa, e per di più ha trovato nell'unico italiano ( Cavaliero ) i punti per respingerci indietro proprio tutte e tre le volte che Trento stava recuperando.
Insomma, campo difficilissimo e giocatori esperti, con Buscaglia bravo a trovare difese incomprensibili, anche se per l'attacco avrebbe dovuto limitare le forzature di Owens, perché spesso il pivot ha tirato semiganci in posizioni quasi impossibili.
Che Flaccadori abbia mostrato grandi doti e nessuna paura è una cosa enorme, specialmente tenendo conto che Grant pare non uscire dalla mediocrità.

Edited by vecchiorovere - 1/12/2014, 00:44