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| Quella che il pubblico non specializzato ignora è che il passaggio da una categoria all'altra comporta una presenza diversa di stranieri e quindi un ribaltone nella composizione delle squadre: dalla B alla Legadue = da 0 stranieri a 2. Dalla Legadue alla A = da 2 stranieri ad infinito stranieri. Se così non fosse, se ci fossero dei limiti ( opportuni! ) a queste dilatazioni di permessi, vedremmo proseguire un opportuno confronto anche fra giocatori italiani. Pascolo era il giocatore più forte in assoluto della Legadue. In A, gli unici italiani con cui confrontarsi rimangono pochi: Melli, Polonara, Zerini. Per il resto, ed è qui il nuovo problema, si tratta di ali provenienti dagli USA, oppure da altri Paesi, dotati di fisici di grande atleticità, oltre che di tecnica. Stesso discorso per i pivot Una cosa sarebbe trovarsene contro uno ogni tanto, di questi superatleti, un'altra aver a che fare praticamente sempre con giocatori da Eurolega, impiegati nelle varie nazionali, esperti da molto tempo. In condizioni così diverse diventa tutto più difficile e faticoso, ed anche i gesti che riuscivano naturalmente facili possono fallire. Questo molti non lo sanno e non lo capiscono....e non lo sopportano.
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