AQUILA BASKET TRENTO

Infatti, la partita assomigliava molto a quella di Milano, dove Trento ha tenuto per 35 '.
Avrei voluto meno panca per Pascolo nel quarto periodo.
Mitchell nei finali è meglio toglierlo, a quanto pare.
Però stasera è mancato del tutto Spanghero, che contro Cantù, assieme a Pascolo, aveva fatto miracoli proprio nei minuti finali.
Idem per Sanders, sottotono, e per Grant, pure.
Bravo Owens, in compenso.
Fuori casa, contro le squadre di grande levatura, è chiaro che l'ultima frazione viene giocata a mille dagli avversari, molto bravi ed esperti.
Nel complesso la squadra mi è piaciuta, e ritengo che certi cali in difesa ( e palle perse ) dipendano dal terribile sforzo di dover sopperire con movimenti di copertura ed aiuto per compensare l'inferiorità tecnica.
A livello dei singoli, Pippo non è ancora in partita, Grant pure, Sanders è stato meno accurato del solito, Spanghero si è bloccato, mentre sono andati bene o benino Mitchell ( nella parte centrale ), Owens, Forray e Pascolo.
Fino a quando non ne avremo sette in grado di rendere al massimo, in certe situazioni non potremo farcela.

Concordo su quasi tutto.
Osservo solo che, contro squadre di levatura così superiore ( diciamolo: una categoria di differenza ), Trento deve spremere una fatica immensa, ed è inevitabile che in qualche momento perda lucidità.
Credo poi che giocare in casa o fuori sia molto diverso.
Per i singoli, Grant sta giocando sottotono, anche se non come all'inizio ( ma quanto potrà migliorare? ), Armwood non sembra essere della categoria, Flaccadori è sempre in panca, Pippo deve svegliarsi ( se può ), Spanghero effettivamente va a giornate, mentre Forray è sempre sulla sufficienza.
Ieri Sanders ha reso meno del solito ( ma gli avversari....), e Owens finalmente ha dato il massimo ( vedi anche i rimbalzi
Pascolo è una garanzia ( la doppia doppia però non è più alla portata di mano ), Mitchell ci ha messo il primo tempo a scaldarsi, poi è stato super, tranne nel finale, quando gli capita spesso di voler strafare.
La squadra è questa, con qualche miglioramento richiesto a Grant, Pippo, e Spanghero ( quest'ultimo nella continuità ).
Penso che contro le 5/6 meno blasonate possa farsi valere bene:
per i miracoli, forse ci stiamo attrezzando......

altrimenti non avrebbe avuto senso prendere uno dei migliori 96 d'Italia, in questo modo Flaccadori rischia di buttare nel cesso un anno, oltretutto direi che in partite in cui hai poche possibilità di vittoria, 5 minuti sul parquet potrebbe farli, in caso contrario, per lui sarebbe molto meglio scendere di un livello e trovare squadra in legagold.

Ma in effetti, considerato tutto, qualche minuto a Flaccadori sarebbe da assegnare, forse non escludendo anche il ruolo di ala piccola.
Se guardiamo il rendimento per ruolo avuto finora, vediamo che:
PLAY: Forray assicura la sufficienza, Spanghero sbanda dall'incolore alla genialità.
GUARDIA: Sanders assicura regolarità, Grant è sotto il livello del desiderio. Flaccadori?
ALA piccola: Mitchell è straripante, ma quando esagera va subito sostituito. Manca un'ala di riserva, per cui si può pensare a Grant o proprio a Flaccadori.
Ala forte. Pascolo fa sempre il suo, mentre Baldi Rossi lascia a desiderare.
PIVot: Owens è stato sul sufficiente appena, ma ieri ha fornito una grande prestazione.
Armwood finora.....

Se è per quello, un USA ( Armwood ) e 1/2 ( Grant ).....

Pienamente d'accordo con la tua valutazione, ma il budget quello era.......
L'idea di "lanciare" Flaccadori, soffrendo per qualche partita, può essere un ( parziale ) rimedio, così come Sanders aiuta la regia.

, naturalmente.
Per quanto riguarda i confermati, non solo hanno meritato questo riconoscimento, ma stanno anche complessivamente adeguandosi alla categoria ( Pascolo bene, Forray sufficiente, Spanghero in modo alterno, Pippo....ma Pippo Pippo non lo sa..........).
Flaccadori è vaso di coccio - nemmeno gli altri sono di ferro -, ma lo butterei nell'arena, da subito, ripeto magari all'ala piccola a far respirare Mitchell.

Guardando un po' le altre squadre, direi che Trento nelle prime cinque giornate ha in calendario 5 delle migliori 8 squadre.
Perciò, anche per il ritorno, fare una vittoria all'inizio basterebbe, e poi delle restanti 10 partite, sia all'andata che al ritorno, vincerne la metà o almeno 4, puntando soprattutto alle gare in casa, per arrivare ad un risultato finale di 10 ( 12 ) vittorie.

Non so se il calendario è così brutto:
preferisco affrontare la "possibili" quando si è fatta un bel po' di esperienza, perché, a differenza di quando auspicavo i playoff, temo che contro le grandi ci siano poche possibilità di successo - anche alla luce dei limiti finora mostrati da Grant, Armwood, ed anche Pippo.
Se poi quest'ultimi migliorano.....magari!
Certo che finora Spanghero - unico dei panchinari - appare un po' come il termometro della situazione:
quando si scatena ( vedi parte centrale con Milano, e finale con Cantù ) è decisivo, così come lo era l'anno scorso nell'ultima parte di campionato, mentre se è in giornata no ( come a Brindisi, conclusa peggio di come - male - l'aveva condotta ), allorché la squadra rimane spompata, siamo a terra.