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| CITAZIONE (basketjo @ 2/2/2015, 15:36) Hai ragione a far notare le perle che si trovano in società "minori", ma vanno coltivate al meglio. Qualche tempo fa però commentavo sul fatto che sarebbe apprezzabile avere dei raggruppamenti territoriali in cui i ragazzi possano esprimersi al meglio: se ci sono tre società "minori" che hanno 3/4 elementi validi, si potrebbe costruire a livello giovanile (U13) una squadra del territorio in grado di affrontare un campionato Elite-Gold o Eccellenza. I ragazzi troverebbero lo stimolo giusto per crescere nei confronti con avversari più competitivi, evitando le gare vinte per 100 a 20 per poi restare disorientati e annientati ad opera della prima squadra titolata che incontrano... parlo per esperienza. Questo però si può fare solo con società generose e lungimiranti, chi guarda solo il proprio orticello fa fare poca strada ai ragazzi. CITAZIONE (Baskettare @ 2/2/2015, 14:13) Domenica a Cernusco si sono visti ottimi elementi, con qualità fisiche e tecniche di tutto rispetto. Squadre sulla carta non di prima fascia hanno comunque ottimi elementi nel loro roster. A parte alcuni elementi, difficile fare una graduatoria e il compito dei selezionatori sarà arduo. Come prosegue adesso, ci sarà già una prima scrematura questa settimana? Sono d'accordo con tutto quanto è stato scritto ma sono anche convinto che si possa fare di più. A livello di Under13 viene fatto il Bulgheroni con selezioni in più province ma questo non deve impedire l'anno dopo di ripetere quanto fatto anche per l'Under14. I selezionati l'anno prima potrebbero "rigiocarsela" con un anno in più di lavoro e di esperienza sulle spalle. Fondamentale secondo me dovrebbero essere gli RTT delle varie province segnalando a Gandini quei giocatori che in un anno possono aver fatto centimetri, chili oppure miglioramenti tecnici tali da meritarsi un'occhiata dal piano superiore. Purtroppo la figura dell'RTT è vista il più delle volte come un trampolino di lancio per entrare a far parte del "sistema" e non come il ruolo che dovrebbe essere; una figura che permetta a giocatori meno visibili di accedere a questo tipo di esperienze. Detto questo sarà mia premura colmare la lacuna nei confronti della squadra bresciana Un ultimo appunto sulla "selezione" di domenica a Cernusco: che senso ha vedere all'opera Buffo, Ariazzi, Doneda (assente), Vignoli e iniziare gli allenamenti alle 10.45. Lascia a casa i 12 della LudecCup e piuttosto fai tre turni di allenamento dalle 9 con 60 giocatori molti dei quali nuovi e mai visti.
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