U21 milano 2013-214, Girone A U21

Ciao, mi associo con tutti quelli che hanno espresso un giudizio negativo sulla scelta della FIP di cancellare U21. E' un'azione semplicistica che scarica sulle soc. che hanno per merito e orgoglio, l'opportunità di gestire 19nni con la passione e voglia di giocare. Non sono assolutamente d'accordo. Non vedo una questione di costi in quanto tutte le società pagano fior fiore di tasse gara. Inoltre per quelle società che hanno già una prima squadra l' unica possibilità è far partecipare i ragazzi ad un campionato di 1^ div. ma fuori classifica. Vi sembra bello ??? A questo punto se la scelta della federazione va in questa direzione dovevano proporre qualche novità anche sui campionati di 1^ div. o Promozione. Concordo sull' invio alla federazione di una lettera comune per provare a far valere le ns ragioni.

Vedi Kubla , nessuno dice di creare campionati nuovi ma regolare in maniera diversa la promozione dalla I divisione , non dimenticare che il grande inganno dei parametri( sai che questa è una mia opinione personale ) ha spinto molte società a raccattare giovani e adesso quelli che escono dall'under 19(che io limiterei ai 18) cominciano ad essere numericamente tanti e conseguentemente il rischio di abbandono cestistico è elevato , vero tu dici le alternative già ci sono ma vanno riducendosi , prima abbiamo abolito la seconda categoria , adesso l'under 21 ,perchè li dobbiamo perdere e mandare al csi o all'uisp ? in fondo sono tesseramenti che fanno numero per il movimento . Ma il ragionamento è anche tecnico , molti ragazzi crescono in realtà dove il livello di competizione ed il livello anche dei tecnici è inferiore e magari hanno bisogno di qualche anno in più per crescere e diventare competitivi per campionati di serie D o C regionale , e non lo dico per i parametri ma per il fatto che il sogno di tutti i ragazzi è quello di arrivare almeno ad un campionato di un certo livello (d) o C Regionale anche per soddisfazione personale , se li mandiamo a giocare in un campionato con marpioni di 30 e più anni durano 3 mesi e poi preferiscono l'happy hour con gli amici.
Naturalmente il mio è un parere personale , ma come chiedeva qualcuno valutiamo anche l'aspetto etico e non ragioniamo solo in termini di parametri qui non parliamo degli under d'eccellenza ma del grosso del movimento giovanile

Sono assolutamente d'accordo: mi associo per qualsiasi intervento nei confronti della Federazione, che oltretutto in una riunione ufficiale di UDC ha dichiarato che da quest'anno si faranno gli interessi delle società!!!!!!!!!!!!!

Vorrei proprio capire quante società sono contente di questa loro decisione.

C'è un altro aspetto che vorrei evidenziare: i 96, 95 e 94, avevano la prospettiva di giocare ancora almeno 1 anno (o 2 o 3) in una categoria giovanile e quindi si poteva prendere in considerazione di passare il tesseramento dalla società di appartenenza ad altra società, che poteva favorire il ragazzo nell'inserimento nella pirma squadra (soprattutto se si parla di C2) con il relativo rispramio da parte delle società interessate.

Così facendo di fatto non diamo questa possibilità nè ai giocatori nè alle società, SENZA NESSUN PREAVVISO! A mio parere una scelta del genere va rimandata almeno di 1 anno (sarebbe come dire che a ragazzi che oggi sono in quinta superiore che l'esame di maturità dovevano farlo in quarta!!!!!!!!!!!) valuatando e applicando tutte le possibili alternative.

ti sei già dato la risposta da solo , chi comanda sempre fa gli interesse delle società

Non mi risulta che il mito del parametro abbia aumentato in modo significativo i numeri delle giovanili e soprattutto diminuito il tasso di abbandono in età U15-16...
Se così fosse ho trovato finalmente una cosa buona nei NAS.

Sinceramente queste forme di tutela ad oltranza dei giovani mi sembrano controproducenti. Per questo non capisco il senso di ritardare il confronto con il basket reale, quello degli adulti e anche dei marpioni, sennò a che servono questi?
Dopo 3 mesi mollano? ci sono anche altre alternative all'happy-hour, che comunque viene abbondantemente praticato in tutte le basse categorie (amici di basket)... allenare, arbitrare, etc. a quell'età possono anche pensare di intraprendere un altro genere di carriera no? O pensiamo che sia necessario formare solo i giocatori?
Poi può capitare il caso del talentissimo fisico che inizia a 18 anni, magari dopo anni di panca come portiere del calcio... ma quello ha bisogno di allenarsi come un under e cmq sempre di giocare come senior... che poi dipende sempre da chi e come ti allena... per cui basterà trovare una società che abbia voglia di lavorarci sopra, e con il talento si va ovunque oggi ma anche ieri.

Poi se ci fossero rilevanti problemi organizzativi e di programmazione (... se penso però a come ci impongono le riforme di campionati nazionali, con ben altri problemi da gestire e risolvere) credo che il referente FIP di zona possa tranquillamente farsi latore delle varie problematiche societarie da portare in consiglio regionale.

Ho letto sopra di programmazione per 94-95-96. Ma 95 e 96 non sono under 19 quest'anno? Perché giocare con pelosi e magari demotivati 20enni? Se mancano i numeri, non è meglio cercare di collaborare con le società vicine e mettere in piedi un U19 fatte bene e mandare gli over a fare esperienza senior in altre società?

Poi parliamoci chiaro, non è che la scelta di fare o non fare U21 risolva i problemi del basket lombardo o italiano. Ma visto che le risorse sono scarse vediamo di ottimizzarne l'utilizzo.

Edited by kublaikhan - 31/3/2014, 12:16

Kubla,
continuo a pensarla diversamente e mi piacerebbe che un domani ci fosse davvero un campionato Under 23 con un paio di fioriquota, ma, al di là delle mie opinioni e chiacchere, mi sembrava perlomeno doveroso dare il tempo a quello società (30) che hanno partecipato al campionato U21 quest'anno, un congruo preavviso, dove per congruo intendo almeno un anno (a partire dalla stagione 15/16 ad esempio) e intanto provare a vagliare varie alternative.

Io nel girone B U21 ho visto delle partite di buon livello, sicuramente meglio di una Prima Divisione (con tutto il rispetto per chi la fa) per il girone di Como - Monza Brianza non posso esprimere giudizi perchè non ho visto loro partite. Sinceramente 20enni pelosi e svogliati ne ho visti pochini, forse nessuno.
Rimane il fatto che 30 società a 15 giocatori l'una, vuol dire 400/450 ragazzi, forse un terzo di loro milita già in campionati senior; se vogliamo mandare via 300 ragazzi e farli smettere con il basket...mi sembra che questa sia la strada giusta.
Anzichè far crescere i numeri del movimento mi sembra che si voglia ridurlo ad una cosa per pochi eletti.
Credo ancora fermamente nella funzione sociale delle società di basket, e un campionato U23 aiuterebbe a trattenere dei ragazzi nell'ambiente.
Forse sono un'illuso.

Buon basket a tutti.

Intanto, per la cronaca, ho scoperto che Melegnano il 26/3 ha vinto in casa con Crema, di 17

Santambrogio non passa al Cappelli Sforza.
Padroni di casa con maggiore voglia di vincere e partita decisa da una netta supremazia a rimbalzo e una buona serata di tiro contro la zona.
Biancoarancio che continuano, in questo girone di ritorno, a giocare con supponenza, e questa volta non basta un solo quarto giocato con determinazione, a portare a casa i 2 punti

Crema ha alternato risultati di ogni genere... Tutto è possibile