CITAZIONE (nondiprimopelo1 @ 1/12/2013, 20:55)
UN PICCOLO SUGGERIMENTO QUANDO ANDATE A MONZA PORTATEVI UN ARBITRO ........... Ed un regolamento visto che il fenomeno in panchina non ne e' a conoscenza.
P.S. attenti ai dirigenti , dicono di aver cambiato stile, ma continuano a contattare i genitori dei giocatori maggiormente determinanti.
Il lupo perde il pelo , ma non il vizio............
Ovunque vada commette sempre gli stessi errori.
Il fenomeno che siede in panchina effettivamente non sapeva che da quest'anno si può fare zona in U13, pardon. Scelta della FIP legittima e con la quale io sono d'accordo: responsabilizziamo gli istruttori!
Gli allenatori che siedono in panchina per ASO invece che, sotto di 20, chiamano minuto e mettono due ragazzi nello smile (zona) in U13 come li chiamiamo?Sicuri che vincere una partita contro la Forti valga una scelta del genere?
Su tutto il resto avete perfettamente ragione, ogni vostra lamentela riguardo al regolamento era assolutamente lecita. E' solo che era la prima volta che vedevo in U13 una tale attenzione nel chiedere il cambio di un ragazzo perchè il coach entra per sincerarsi delle sue condizioni. Protesta ineccepibile. Sul cambio del giocatore dopo un canestro segnato, teniamo in considerazione il fatto che, chi ha commesso l'errore, ha iniziato a inizio novembre a fare il tavolo. Sbagliare è umano, se volete vederci della malafede, accomodatevi. I ragazzi di BTown e di Cernusco non hanno trovato nulla di cui lamentarsi.
In ultimo, gli arbitri. Erano due ragazzi del 99 che ci hanno permesso di giocare la partita invece di uscire a divertirsi come era pienamente loro diritto fare. Non sono arbitri, per cui hanno sbagliato molto, di sicuro in buona fede. Se ASO non si sente tutelata dagli arbitraggi casalinghi in U13, faccia una crociata in fip, mi vedrà schierarsi dalla loro parte.
Parliamo invece delle minacce perpetrate dal vice di ASO riguardo l'arbitraggio del ritorno?Ovviamente porteremo un arbitro federale per tutelare i nostri bambini, come ci è concesso da regolamento.
Qui c'è un equivoco di fondo come da me sottolineato durante la partita. Per noi il risultato è subordinato alla prestazione, all'apprendimento e al divertimento. Di sicuro nessuno mi vedrà mai protestare per le cose per le quali si sono lamentati i colleghi di ASO. Infine, vorrei ringraziare l'ASO per la bella partita e per averci dato l'opportunità di affrontare situazione di gioco per noi nuove che ci hanno messo molto in difficoltà. Molto bravi il 14 e la ragazza (7 credo).
