| G.Scirea Forlì: Chezzi M., Frigoli G. 13, Godoli L., Grassi J. 10, Marisi G. 4, Merenda M. 5, Poluzzi M. 18, Ruscelli A. 4, Solfrizzi E. 4, Solfrizzi E. 9. All.re: Serra. Pino Dragons BK Firenze: Boschi M., Bucarelli S. ne, Colombini L. 13, Dionisi G., Marchini S. 8, Mariani L. 25, Marotta V. 2, Puccioni S. 10, Santomieri C. 13, Zanussi M. 3. All.re: Salvetti.
Spiacevole stop casalingo per lo Scirea che inciampa contro il Pino e capitombola, in un PalaColombarone rovente, 67-74 dopo un supplementare. A premiare i Dragons Firenze – che così acciuffano Bertinoro a 12 punti – un black-out clamoroso dei ragazzi durato tutto il 2° tempo (causato dalla voragine sotto il cesto per infortunio di Emiliano Solfrizzi e la pessima gestione dei falli di Giovanni Marisi, out per 5 penalità in avvio di IV quarto) e una sfilza di fischiate altrettanto clamorose della coppia Ghirardini-Bergamin. Eppure la partita sembrava tutt'altro che in salita per Bertinoro avanti al 15', 30-16, grazie al gioco arioso e i colpi di Poluzzi (8 punti al 20' per il play all'esordio casalingo). La ripresa, aperta 37-26, vede lo Scirea sprofondare lentamente: i bianconeri, troppo macchinosi, sono appesantiti dall'assenza di riferimenti in area. Al 36' l'ala Santomieri (13 punti tutti negli ultimi 15') firma dall'arco il sorpasso (49-50) dando il la a un batti-ribatti tirato fino all'overtime (60-60). Supplementare che segue la trama del quarto precedente, comprese le fischiate arbitrali capaci di far imbufalire i tifosi locali. Bertinoro comunque non cede, Frigoli mette punti pesanti (65-63, 42') ma Santomieri risponde colpo su colpo. La svolta la firma Marchini con 4 punti consecutivi (65-69, 43') e un clamoroso passi non fischiato baciato da Mariani con il jumpoer del +5 (66-71) che, a 1'30”, seguito da doppio errore Scirea, segna la fine match.
Arzignano: Bellato F. ne, Bolcato G. 12, Buzzi P. 9, Campiello A. 28, Drago F. ne, Faccioli R. 4, Monzardo C. 4, Rossetto L., Vencato A. 3, Zanotti M. 1. All.re: Venezia. TL: 14/21, T2P: 13/31, T3P: 7/22 Virtus Padova: Allegro S. ne, Busca L. 16, Contin R., Di Fonzo F. 6, Gasparello C. 13, Roin L. 3, Sabbadin F. 12, Salvato G. 16, Schiavon F. 14, Visentin V. 6. All.re: Friso. TL: 15/18, T2P: 13/31, T3P: 15/28
Arzignano Virtus Padova 14/21 67% 13/31 42% 7/22 32% 83% 15/18 42% 13/31 54% 15/28 [Microsoft Store IT] [Sony IT] 19 Jan, Arzignano - Virtus Padova 61 86 Primo quarto che parte bene per i griffons che sono ben compatti in attacco. All’8° minuto ci si trova però sulla parità (19-19) ma ci pensa Bolcato a ristabilire l’ordine: due triple una dietro l’altra e si chiude in vantaggio gialloblu sul 25-22. Un Garcia recalcitrante inizia il secondo quarto, lasciando spazio agli avversari che infatti ne approfittano un po’: al 7° minuto i griffons hanno rimediato solo un punto (26-31). La situazione non si sblocca, anzi, gli avversari “tripleggiano” parecchio e si va negli spogliatoi sotto e nervosi sul 31-37. Terzo quarto che inizia male e prosegue peggio per i griffons: i padovani segnano tripla su tripla e non ne sbagliano una. I punti infatti lievitano per loro, mentre il Garcia non segna nemmeno un canestro in 4 minuti. A suon di tiri dalla distanza e nonostante qualche tripla sporadica di Campiello e Buzzi, il risultato parla chiaro: 49-70. L’ultimo quarto si trascina: alla fine saranno pochissimi i punti gialloblu, mentre gli avversari approfittano letteralmente della debacle dei griffons (alla fine le triple segnate dalla Virtus saranno 15/28): poche azioni e niente di importante, solo tanta stanchezza mentale e fisica per i griffons che fin dall’inizio son partiti decimati e con un allenamento settimanale alle spalle alquanto scarso. Ma già da martedì la squadra dovrebbe tornare ad essere al completo e ripartire con gli allenamenti in toto.
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