LANGHE ROERO BASKETBALL

faticaccia ieri a Ciriè
importanti i 2 punti

E'sicuramente un campo difficile Domo ha vinto di 6 e Bra di 4

Una vittoria sofferta quella ottenuta dall’Olimpo Bigstore Alba sul difficile campo di Ciriè. Due punti che mantengono gli albesi in testa alla classifica, appaiati a Domodossola.
Pallacanestro Cirié – Bigstore Olimpo Basket Alba 62-70 (13-8; 31-26; 45-41)


Una vittoria sofferta quella ottenuta dall’Olimpo Bigstore Alba sul difficile campo di Ciriè. Due punti che mantengono gli albesi in testa alla classifica, appaiati a Domodossola.
La neopromossa Ciriè è un avversario ostico, il pubblico è numeroso e caldo sulle tribune ed il campo è una piccola palestra scolastica con il fondo in cemento. Così l’Olimpo affronta l’avvio di partita senza la necessaria concentrazione ed i padroni di casa ne approfittano: Martoglio fa la voce grossa sotto canestro e Berta firma i cinque punti che portano Ciriè sul 13-4. Alba ha una reazione ed accorcia il gap con delle scelte di tiro meno affrettate, grazie al canestro di Negro ed ai liberi di Draghici, fissando il punteggio del primo periodo sul 13-8.
Il tiratore Corrado infila la tripla del 16-8; la difesa dei padroni di casa è molto attenta ed aggressiva e l’Olimpo fatica non poco a creare azioni di tiro efficaci. Il vantaggio locale sale a 12 punti con la tripla di Gatta: 22-10 al 14’. La gara è fisica ed Alba cerca di non essere da meno. I langaroli iniziano a far valere il loro gioco e tornano in partita con due bombe di Gallo ed una di Colli, giovane albese classe ’99. Ciriè tenta ancora di scappare via con i liberi di Martoglio, il canestro di Vercellino e la tripla di Nicolucci, ma sulla sirena di metà gara Zanelli segna la bomba del -5: 31-26.
Così come la seconda frazione, anche il terzo quarto è molto equilibrato. Alba torna a -2 con il canestro ed il libero aggiuntivo di Gallo, ma Ciriè mantiene sempre la testa avanti: 39-33 al 25’. In uno scontro il lungo albese subisce un trauma alla caviglia ed è costretto a lasciare la partita. Ciriè mantiene sei punti di vantaggio con i viaggi in lunetta di Martoglio ed Autelli, ma la bomba di Sacco riporta l’Olimpo a -4: 45-41 al 30’.



Gatta e Castillo segnano da oltre l’arco e non cambiano il distacco tra le due squadre in avvio di quarta frazione. Anche Mattia Sacco deve abbandonare la gara per una distorsione alla caviglia, ma Alba si compatta: Negro avvicina i suoi con un canestro ed un libero e la parità arriva poco dopo con Ceccarelli che realizza dalla lunetta il libero assegnato per un fallo tecnico ad un giocatore di Ciriè. Alba mette il naso avanti ancora con Negro e con i sei punti in fila di Zanelli, ma Corrado infila due triple e tiene la sua squadra in partita. Il punteggio rimane bloccato sul 54-57 per gli ospiti, ma poco dopo arriva la svolta dell’incontro: Ceccarelli, nonostante la febbre, si carica la squadra sulle spalle, difendendo con efficacia sul playmaker avversario Berta e realizzando dodici punti negli ultimi due minuti: canestro, tripla con le mani in faccia e 7 su 8 dalla lunetta per trascinare l’Olimpo alla vittoria, con il punteggio finale di 62-70.
La prossima partita, ultima del girone di andata, sarà a Cuneo, ospiti della società Granda Basketball. Si giocherà sabato 19 dicembre, alle ore 21.15 al palazzetto SportArea.


CIRIÉ: Berta 16, Nicolucci 8, Gatta 8, Vercellino 8, Martoglio 8, Colombano ne, Bori ne, Corrado 12, Imbarrato ne, Autelli 2, Perino. ALL: Pistol ASS. Chiadò


ALBA: Ceccarelli 16, Gallo 15, Zanelli 10, Castillo 4, M. Sacco 5, Dellapiana, Brando ne, Garello, Draghici 6, Negro 11, Cappello ne, Colli 3. ALL: Sacco ASS: Torbol

dal Sito Olimpo Basket Alba

23/12/2015

Sesta vittoria consecutiva, campioni d'inverno e coppa Italia ! L'Olimpo Basket Alba si impone alla SportArea di Cuneo, ospiti della Società Granda Basketball e mantiene la vetta della classifica del girone piemontese della serie C Gold al termine delle partite di andata, insieme alla PoliOpposti Domodossola battuta due settimane fa nello scontro diretto.

Cuneo Granda Basketball – Bigstore Olimpo Basket Alba 50-60 (6-16; 11-32; 37-45)
Gli albesi partono con grande determinazione ed in tre minuti si portano sul punteggio di 0-8. La difesa è attenta e Cuneo non riesce a trovare facili conclusioni a canestro. Negro trascina l’Olimpo e con otto punti nel primo quarto fissa il punteggio sul 6-16. L’attacco albese non è particolarmente brillante, ma le percentuali al tiro dei padroni di casa sono disastrose: così Alba dilata gradualmente il vantaggio fino al + 21 di metà gara: 11-32.
Cuneo rientra in campo conscia di dover dare il massimo per tentare la rimonta: Rocchia e Massucco con una bomba riducono il gap, ma Draghici e Gallo respingono le velleità locali ed a poco più di quattro minuti dalla fine della terza frazione il vantaggio dell’Olimpo è ancora di 22 punti: 20-42. A questo punto Alba abbassa la guardia e Cuneo inizia a macinare gioco e punti: due bombe di Maccario ed i canestri di Massucco e Dedaj rimettono in piedi la partita per i padroni di casa. A completare l’opera di pensa Benzo con una tripla a pochi secondi dalla sirena: 37-45.
La ritrovata verve offensiva della Granda Basketball genera entusiasmo anche nel folto pubblico: Gallo e Negro cercano di tenere gli avversari a distanza, ma a quota 49 punti l’attacco albese si blocca per oltre quattro minuti ed il fallo tecnico fischiato a Ceccarelli manda Massucco in lunetta: il playmaker cuneese realizza il libero e porta i suoi sul -3 a meno di cinque minuti dalla fine: 46-49.
Il canestro di Ceccarelli e la tripla di Negro danno respiro ad Alba, ma Cuneo non molla e torna a cinque punti con i liberi di Massucco. La bomba di Draghici con poco più di un minuto sul tabellone indirizza la partita in favore dell’Olimpo ed il tempo residuo non concede ai padroni di casa altri tentativi di rimonta: Negro fa 2 su 2 dalla lunetta e sancisce la vittoria albese con il punteggio finale di 50-60.
Il primo posto al termine del girone di andata qualifica il Bigstore Olimpo Basket Alba per il secondo anno consecutivo alle finali di Coppa Italia di serie C, prestigiosa manifestazione in programma a Rimini dal 4 al 6 marzo 2016.



Dopo la lunga pausa invernale l’Olimpo ospiterà, nella prima giornata di ritorno, il College Basketball di Borgomanero: gara in programma al PalaEgea di Corneliano sabato 16 gennaio 2016 alle ore 18.30.

CUNEO: Grosso 4, Massucco 13, Maccario 10, Rocchia 6, Comino 2, Dedaj 4, Peano, Lukumiye 3, Benzo 8, Paoletto n.e., Baudino n.e., De Simone n.e.. ALL: Sandrone ASS: Menardi

ALBA: Ceccarelli 6, Gallo 11, Zanelli, Castillo 4, M. Sacco, Dellapiana 1, Garello 2, Draghici 12, Negro 19, Cappello 2, Colli 3. ALL: Sacco ASS: Torbol

dal sito Olimpo Basket Alba

23/01/2016

L’Olimpo Basket Alba non si ferma neanche in trasferta. Il Pala Cima di Alessandria è terra di conquista per i langaroli, che asfaltano l’Accabasket 45-85.
La seconda giornata di ritorno del girone piemontese della serie C Gold vede andare in scena ad Alessandria un match dal sapore di un testa-coda. L’Accabasket, penultima in classifica, davanti solo a Cuneo, attende la capolista Bigstore di Alba.

Coach Imarisio schiera Cavarretta, Frattalone, Naccarato, Riva e Rovina.

I primi cinque con cui risponde Sacco sono, invece, Castillo, Ceccarelli, Draghici, Gallo e Negro.

Pronti, via, ed è subito allungo ospite, propiziato da Draghici, Negro e Gallo: 0-9. Alessandria non ci sta a cedere così facilmente e, punto su punto, si riporta a contatto grazie al buon apporto di Frattalone: 13-14. Tuttavia, è Brando a far calare il sipario sui primi 10 minuti dai due volti che si chiudono sul 13-16.



Il secondo periodo è tutto di marca biancorossa. L’Olimpo inizia a macinare gioco, ma è grazie ai soli 6 punti concessi che si ritrova a condurre 19-36 alla pausa lunga.

Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia. Alba non si volta più in dietro e Alessandria affonda: 33-58, al 30’.

L’ultima frazione è ancora un bagno di sangue con il Bigstore che, non pago, apre il fuoco dai 6,75 metri (10/27 da tre punti al 40esimo minuto) sgretolando gli avversari senza pietà. Finisce 45-85 una partita che ha visto appalesarsi a tabellone una prova di forza di un Olimpo in super forma. Inoltre, per gli ospiti, grande spazio a tutti i giocatori della panchina, anche i meno utilizzati fin qui nel corso della stagione. E, intanto, il primo posto in classifica rimane in ghiaccio.

Tabellino

Il Canestro Alessandria: Camera 2 punti, Cavarretta 3, Frattalone 7 e 8 rimbalzi, Gandini 0, Naccarato 10, Piccio 2, Pilati 2, Riva 2, Rovina 15 e 5 assists, Stella 2.

Olimpo Basket Alba: Brando 4 punti, Cappello 4, Castillo 2, Ceccarelli 4, Colli 15, Draghici 16 e 8 rimbalzi, Gallo 15, Garello 4, Negro 20 e 8 rimbalzi, Sacco (n.e.), Zanelli 1.

Articolo: PIETRO BATTAGLIA

non so se credere allo scout della LNP oppure al referto

il referto è rosa dove lo hai preso ?

Presa x capelli ma vinta !!!!!!
Meritavano qualchecosa di più loro !!!!

01/02/2016

L’Olimpo Basket Alba strappa una vittoria tanto clamorosa quanto insperata, fino a pochi secondi dal termine, con un canestro da tre punti di tabellone di Paolo Gallo che vale la nona vittoria consecutiva. La C. B. Team Basket di Casale deve, invece, cedere dopo una prova davvero gagliarda dei suoi giovani, seppur beffati nel finale.

Al PalaEgea di Corneliano d’Alba arriva la C. B. Team Casale.
L’Olimpo targato Bigstore ha una striscia aperta di otto successi consecutivi e non ha nessuna intenzione di chiuderla oggi.
Le prime cinque pedine di coach Luca Sacco sono Castillo, Ceccarelli, Draghici, Gallo e Negro.
Andrea Valentini risponde con De Negri, Ghezzi, Melchiorri, Ruiu e Valentini.
A muovere per primi sono, ovviamente, i bianchi, della formazione di casa. Si parte con un errore per parte nelle prime battute. Poi, si accende Gallo che in un Amen realizza 7 punti. Lo segue Draghici per un 9-0 concretizzato in soli due minuti e mezzo. Ed è proprio lo stesso Draghici a salire in cattedra con 6 punti, rispondendo ai primi segnali di vita di Casale che era andata a segno con Ruiu e Luca Valentini: 15-4. E Valentini (padre) è costretto al time-out sul 15-4. Il minuto di sospensione ottiene subito i frutti sperati con la difesa ospite che sale decisamente di tono, chiudendo tutti gli spazi. Infatti, l’Olimpo trova solo più un canestro dal campo, ma tanto basta a respingere l’assalto avversario portato da Ielmini e Valentini. La prima frazione si chiude sul 19-9.



Gallo inaugura anche il secondo periodo: 21-9, ma Luca Valentini e De Ros ricamano uno 0-7 per il 21-16. Casale inizia a pressare a tutto campo. Il Bigstore non se ne cura, seppur palesando qualche difficoltà, e allunga nuovamente, con Garello e Ceccarelli a referto tre volte a testa. Prima Garello trascina i suoi sul 25-18, poi Ceccarelli sul 28-18. Gli ospiti trovano solo un paio di punti e gli stessi due biancorossi costringono Valentini a fermare tutto sul 33-20. Al rientro in campo è ancora il numero 2 di Alba ad andare a bersaglio, ma i ragazzi di Casale si scuotono, trascinati da un super De Ros. Draghici e Brando tengono avanti l’Olimpo fino al 39-27. De Ros segna; poi, complice il pressing di Casale, si ritrova in mano un pallone regalato e va a siglare il 39-29. Sulle ali dell’entusiasmo Fabio Valentini da 8 metri chiude i conti prima dell’intervallo: 39-32!
A riaprire definitivamente i conti è Ruiu che in avvio di ripresa realizza il 39-35. Casale afferra il pallino del gioco e con uno 0-8 passa clamorosamente in vantaggio: 39-42. Il time-out di Sacco non serve a fermare gli ospiti. Finalmente il Bigstore torna a bruciare la retina con Zanelli, ma è un letale Fabio Valentini a rispondere con un canestro da 10 metri di tabellone. Il pubblico prova a scuotere la formazione albese, ma in chiusura di uno sterile terzo periodo arrivano solo due punti di Gallo: 43-45, dopo 30 minuti.
L’ultimo quarto prosegue con l’inerzia ospite: 43-47 firmato da Secco. Tuttavia, Alba prova a non mollare e con due canestri allo scadere dei 24 secondi di Draghici pareggia 49-49. De Negri spara da oltre l’arco, ma Gallo e Ceccarelli rispondono: 54-52, nuovo vantaggio interno. Il C. B. Team, però, non ci sta e grazie a De Negri, De Ros e Luca Valentini sul 54-60 a 1:27 dal termine. Draghici con due viaggi in lunetta (3/4) prova a tenere a galla il Bigstore: 57-60 a 26:2 secondi dalla sirena. Alba spende un fallo per mandare in lunetta Fabio Valentini che fa 1/2 per il 57-61. L’Olimpo, dopo un time-out, serve in angolo Draghici che accende il pubblico di casa realizzando dai 6,75 m: 60-61 a 14:4 secondi dalla fine. I biancorossi mandano subito De Negri sulla linea della carità e l’11 di Casale manda a bersaglio un solo canestro: 60-62. L’Olimpo si riversa in attacco e rifiuta una serie di tiri, costringendo Gallo a scagliare maldestramente il pallone verso il canestro a 1 secondo dalla sirena. Il pubblico del Pala Egea esplode sugli spalti quando la palla entra per il 63-62! Mancano ancora 2 decimi.



Valentini chiama il suo ultimo minuto per disegnare il tiro della disperazione. Casale rimette la palla in campo, ma una deviazione della difesa permette al cronometro di partire e far suonare la sirena allo scadere.
A nulla servono le proteste del coach ospite che corre a protestare animatamente con la coppa arbitrale ritenendo che il tempo fosse partito ingiustificatamente. A festeggiare sono i tifosi albesi, dopo un finale thrilling. L’Olimpo Basket Alba soffre, ma riesce a strappare un successo insperato a un minuto dal termine, rimanendo in vetta al campionato.

Nella prossima giornata il Bigstore sarà impegnato sul difficile campo di Tortona dove affronterà il Basket Club Serravalle.
Il prossimo match al PalaEgea è fissato per il 20 febbraio, ore 18.30, per l'attesissimo derby contro l'Abet Bra. -SAVE THE DATE-

Tabellino
Olimpo Basket Alba: Brando 4 punti, Cappello n.e., Castillo 0, Ceccarelli 15, Colli 0, Draghici 20 e 10 rimbalzi, Gallo 16 e 7 rimbalzi, Garello 6, Negro 0, Sacco n.e., Zanelli 2.
C. B. Team Basket Casale: Cometti 0 punti, De Negri 12, De Ros 13, Ghezzi 0, Gioda 2, Ielmini 2, Melchiorri 5, Ruiu 7 e 7 rimbalzi, Secco 2, F. Valentini 10, L. Valentini 9.

Articolo: PIETRO BATTAGLIA

02/2016

L’Olimpo Basket Alba confeziona un’altra prova monstre e dilaga (53-82) a Tortona contro un B. C. Serravalle che nulla può contro i biancorossi, impeccabili dall’arco dei tre punti. Per il Bigstore è niente meno che la decima vittoria consecutiva.

La formazione albese di scena a Tortona è attesa da una gara complessa, contro una Serravalle sesta in classifica a soli due punti dal quarto posto, ma che nelle ultime giornate è stata capace di sconfiggere squadre come Savigliano e Bra.
Il coach rossoblù Gilli schiera ai blocchi di partenza Bonadeo, Mossi, Mozzi, Taverna e Zunino.
Risponde Luca Sacco con Castillo, Ceccarelli, Draghici, Gallo e Negro.

L’avvio casalingo è super. Mossi e Mozzi sorprendono gli ospiti con una partenza sprint: 7-2, ma Negro e Gallo impattano: 7-7. Ancora Mozzi regala ai suoi l’ultimo vantaggio della serata: 9-7. Il Bigstore, infatti, piazza uno 0-8 con un Gallo letale dai 6,75 m e si porta sul 9-15. Poi, Serravalle non segna più dal campo in tutto il periodo. Draghici e Negro, invece, trascinano l’Olimpo sul 13-21 alla prima sirena.
Nel secondo quarto Serravalle trova un solo canestro dal campo in 9 minuti e 35 secondi, grazie a Magnone sul 15-25. Poi, gli ospiti scappano con Zanelli, Sacco e Della Piana a propiziare uno 0-15 che affonda i “Wolves”: 15-40. La squadra di casa prova a ricucire dalla lunetta, poi arriva il secondo canestro dal campo per il 21-42. Alla pausa è +22 esterno con un Dellapiana in grande spolvero in chiusura: 21-43.



Alla ripresa delle ostilità coach Gilli prova a scombinare le carte, schierando una difesa con partenza a zona e, a comando, passaggio a uomo. L’Olimpo è in effetti sorpreso e Serravalle si riavvicina un po’ con Mozzi: 25-43. Poi, gli attacchi iniziano a sbagliare molto, ma Alba controlla, forte dei 9 punti nel periodo di Gallo. All’ultima mini-pausa lo score recita 38-58.
Ceccarelli, Zanelli e Garello portano il Bigstore sul 38-64. Mozzi e Taverna non mollano, ma Alba aggiorna ancora il massimo vantaggio dopo i tre punti di Colli: 42-69 a 7 minuti dalla fine. La partita era già abbondantemente chiusa e il garbage time si spegne sul 53-82.
Il + 29 dell’Olimpo Basket è ancora una volta manifesto di una percentuale da tre punti strepitosa (10/18) e di un gioco capace di coinvolgere tutti gli effettivi biancorossi. Prossimo e importante appuntamento per i ragazzi di coach Sacco, sabato alle 18:30 al Pala Egea di Corneliano d’Alba contro l’Abet Basket Bra.
Tabellino
B. C. Serravalle: Bonadeo 4 punti, Chiappino 2, Leonardo 0, Magnone 7, Mossi 6 e 6 rimbalzi, Mozzi 15 e 6 rimbalzi, Parodi 3, Taverna 10, Scotto 4, Zunino 2.
Olimpo Basket Alba: Brando 2, Castillo, Ceccarelli 8, Colli 6, Dellapiana 10, Draghici 8, Gallo 17 e 7 rimbalzi, Garello 8, Negro 7, Sacco 9, Zanelli 9.

Pietro Battaglia

21/02/2016

L’Olimpo Basket Alba riesce ad avere la meglio di una coriacea Abet Bra dopo due tempi supplementari. Tanti gli errori da una parte e dall’altra, ma ne esce un derby davvero appassionante. Alla fine a sorridere è il pubblico di casa che regala applausi sul 79-78.

La partita
Clima delle grandi occasioni al Pala Egea, con gli spalti gremiti dai supporters albesi e braidesi. Pesante assenza di questo derby è, invece, quella della mascotte Egeolo.

Coach Luca Sacco schiera in partenza Castillo, Ceccarelli, Gallo, Negro e Zanelli.

Risponde Alessandro Abbio con Alberti, Rampone, Tarditi, Tunzi e Vitali.

Grande equilibrio nella frazione di apertura. I primi a bruciare la retina sono l’ex Rampone e Vitali: è 0-4. Poi, Alba si accende e impatta, ma Bra si riporta a +4: 4-8. Gallo dà la sveglia ai biancorossi e, seguito da Draghici, ribalta il risultato: 12-8. Gli ospiti, però, non ci stanno e tornano a condurre grazie a Rampone e Alberti: 12-13. Botta e risposta in chiusura di periodo con il Basket Team 71 avanti alla mini-pausa: 16-17.

Nel secondo periodo Dellapiana, Gallo e Ceccarelli provano a imbastire una fuga: 24-17. Bra si riavvicina, ma Castillo dai 6,75 m fa esplodere il pubblico sul 29-22. Poi, equilibrio fino al 33-26 firmato da Gallo. Le due squadre faticano a trovare canestri dal campo. Gli ospiti riescono comunque a ricucire il passivo dalla lunetta e impattano: 33-33. A chiudere i giochi prima dell’intervallo è Draghici: 36-33 dopo 20 minuti.


Il terzo periodo è la fiera degli orrori. Palle perse e tiri sbagliati sono il leitmotiv per entrambe le formazioni. Nessuna delle due, però, vuole cedere ed è grande equilibrio in campo. Si segna con il contagocce e alla fine del periodo il tabellone recita 43-41.

L’avvio del presunto ultimo periodo è tutto di marca biancoblù: Tarditi e Alberti operano il sorpasso, 44-48. Si segna ancora poco, ma Bra allunga sul 47-53 ed entra negli ultimi due minuti avanti: 51-56. Negro si carica la squadra sulle spalle (53-56), poi va due volte in lunetta, ma non concretizza. Vitali, invece, è freddo: 54-58 a 30 secondi dalla sirena. Gallo realizza: 56-58, quando mancano 20,5 secondi. Abbio chiama time out. L’Abet effettua la rimessa, ma Castillo recupera il pallone e lancia il contropiede per Gallo che pareggia (58-58) e fa esplode il pubblico del Pala Egea. 12 secondi dalla fine. Lo stesso Gallo cancella il tentativo di Vitali per la gioia dei supporters biancorossi: è over time.

L’inerzia è tutta dell’Olimpo, che si porta sul 63-58 grazie a Negro e Gallo a 1:35 minuti dalla fine. Poi, avviene l’incredibile. Bra segna il 64-63, pressa a tutto campo e intercetta subito il pallone: Vitali sorpassa clamorosamente sul 64-65! Alba gestisce gli ultimi secondi per tirare sulla sirena, ma arriva un’altra palla persa. Il fallo sistematico manda Cortese in lunetta a 3 secondi dal termine: è 2/2 per il 64-67. Il Basket Team 71 spende fallo su Garello. Manca poco più di un secondo. Il 7 biancorosso segna il primo tiro libero; poi, sbaglia volontariamente il secondo. Draghici intercetta il pallone e lo scaglia verso il ferro, ma viene spinto ingenuamente da Tunzi: è fallo quando si accende la stop lamp. Draghici ha, così, due tiri liberi a tempo scaduto. Il pubblico trattiene il fiato. Un pesantissimo 2/2 vale il 67-67. Si va al secondo tempo supplementare!


Alba parte ancora forte: Sacco e Garello portano lo score sul 72-67. Botta e risposta: 77-72 a un minuto e mezzo dalla conclusione. Tunzi non molla: 77-74. Rampone, poi, va in lunetta: segna il primo tiro e sbaglia il secondo. Il rimbalzo è offensivo, di Cagliero, che subisce fallo e pareggia ai liberi: 77-77. Il Bigstore si riversa in attacco e Sacco realizza facendo esplodere il Pala Egea: 79-77 a 19 secondi dalla fine. Cortese, però, subisce fallo. Il primo tiro libero è un canestro (79-78), ma il secondo no. A rimbalzo Brando fa sua la palla e subisce il fallo sistematico ospite. Mancano 7,9 secondi. Brando sbaglia entrambe le conclusioni e Bra strappa il rimbalzo. Cortese perde tempo con troppi palleggi ed è costretto a tirare da tre in corsa: la palla trova solo il tabellone per la gioia del pubblico di casa. Il finale è 79-78. Dalle tribune piovono applausi dopo una partita per il pubblico tanto sofferta quanto appassionante.

L’Olimpo Basket Alba, nonostante cattive percentuali (soprattutto dalla lunetta), riesce a spuntarla in un derby tiratissimo e combattuto e può rimanere al comando del girone. Fondamentale l’apporto di Garello e Sacco (rispettivamente 3 e 7 punti nei supplementari) che nel finale hanno sostituito i titolari Castillo e Gallo, usciti per 5 falli. A Bra non basta l’ottima prova difensiva e deve cedere seppur di misura.

Tabellino
Olimpo Basket Alba: Brando, Cappello n.e., Castillo 3 e 6 assists, Ceccarelli 1 e 6 assists, Colli n.e., Dellapana 4, Draghici 13 e 8 rimbazi, Gallo 17 e 11 rimbalzi, Garello 8, Negro 16 e 9 rimbalzi, Sacco 11, Zanelli 6.
Basket Team 71 Bra: Alberti 17 punti, Cortese 16 e 9 rimbalzi, Cagliero 6, Fiore 3, Gatto n.e., Marenco, Rampone 10 e 8 rimbalzi, Tarditi e 12 rimbalzi, Tunzi 4, Vitali 11 e 9 rimbalzi, Zabert n.e.

Pietro Battaglia

28/02/2016

L’Olimpo Basket Alba subisce la terza sconfitta della stagione, a Fossano, al cospetto di una Virtus che non si arrende mai. Il Bigstore perde per tutta la partita Draghici, che subisce un colpo al viso nei primi 30 secondi di gioco. Nel corso del match la poca aggressività albese lascia Fossano scappare più volte, fino al definitivo successo finale.

La partita
De Matteis schiera in avvio Cantarelli, Desimone, Johnson, Maffeo e Milone.
Per gli ospiti, invece, Sacco sceglie Castillo, Ceccarelli, Draghici, Gallo e Negro.
Dopo 30 secondi è già 3-3, grazie a Maffeo e Draghici. Draghici stesso, poi, viene abbattuto da Milone e dopo 47 secondi la partita della guardia ospite è già finita (colpo al naso e sospetta frattura). Ceccarelli e Zanelli provano a imbastire una fuga ospite: 5-10, ma Desimone non ci sta: 7-10. Gallo, allora, prova a trascinare i suoi: 7-12. Tuttavia Giovara e Cantarelli scuotono Fossano: 13-12. Alba riesce comunque a chiudere avanti i primi 10 minuti sul 16-17.

Botta e risposta in apertura di secondo periodo: 20-21. La Virtus passa a condurre grazie a Giovara e Cantarelli: 25-21. L’Olimpo torna a segnare con Sacco, ma la formazione di casa piazza un 8-0, firmato Negri-Desimone, che la porta sul 33-23. Zanelli e Negro accendono di nuovo la formazione langarola: 33-28. Prima dell’intervallo Giovara sigla il 35-28 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi.

Cantarelli inaugura il terzo periodo: 37-28, ma il Bigstore si rifà sotto con Gallo: 39-34. Fossano torna a +6 due volte, finché Negro dai 6,75 m dimezza le distanze: 43-40. Giovara e Negri rispondono, ma Gallo e Zanelli dall’arco siglano il 47-46. Negri, Cantarelli, Desimone tentano un nuovo allungo: 54-48. Gli ospiti, però, sono in temperatura e, con Sacco e Zanelli, si rifanno sotto: la frazione si chiude sul 54-52.

Un altro 0-4 del Bigstore vale il vantaggio: 54-56. L’Alcoolital, però, non vuole regalare nulla e con Desimone e Johnson si riporta sul 60-56. Ceccarelli ricuce, poi, Zanelli da tre punti porta ancora il naso albese davanti: 60-61. Maffeo paga con la stessa moneta, ma Zanelli è indiavolato e, sempre dall’arco, colpisce ancora: 63-64, mancano due minuti al termine.

I bianconeri si riportano al comando: 67-64 quando sul cronometro rimangono 60 secondi da giocare. L’Olimpo sbaglia il tiro del pareggio. Sul ribaltamento di fronte Maffeo, che aspettava di rispondere al secondo canestro dall’arco di Zanelli, spara da 7 metri e fredda gli ospiti a 36 secondi dallo scadere: 70-64. Ceccarelli riesce a segnare in fretta e il fallo sistematico dei biancorossi manda Giovara in lunetta a 20 secondi dalla fine: 1/2. Dopo un time-out, Alba segna subito (71-68) con Sacco, che spende poi fallo. Mancano 16 secondi e Maffeo dalla linea della carità è glaciale: 2/2 per il 73-68. Il Bigstore si proietta in attacco, ma sbaglia. Il game-winner Maffeo a 7 secondi dalla sirena può ritoccare ancora lo score, sempre con due tiri liberi, e ne approfitta: il finale è 75-68.

A festeggiare è una Virtus che a sorpresa ferma la marcia trionfale della (ex) capolista. Capolista che forse aveva la testa già alla Coppa Italia del 4 marzo. Nulla è perduto per l’Olimpo, che comunque subisce il sorpasso di Domodossola, che inarrestabile ha vinto di 16 contro Serravalle.

Tabellini:
Fossano: Johnson 2, Cantarelli 11, Maffeo 18, Desimone 18, Milone 4, Giovara 15, Negri 7, D'angeli n.e, Innocenti n.e, Morra n.e, Rosano n.e;
Alba: Ceccarelli 11, Draghici 3, Gallo 15, Negro 5, Castillo, Dellapiana 3, Brando, Garello 2, Zanelli 23, Sacco 6, Colli;

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia