Tessa Jane |
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| DOAR ad personam, magari qualche figlio d'arte? Io leverei l'acqua dal vino e farei come mi sembra facciano in Spagna: per ogni giocatore si fa la scelta del campionato in cui si ritiene possa avere le capacità per competere ed entro limiti di età molto flessibili: poi però per quell'anno gioca solo e solo in quello. Vedrai che i giocatori boni boni si ridurebbero drasticamente di numero ai soli effettivamente boni boni, gli altri rimarrebbero e giustamente a far la differenza nei campionati dei pari età.
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