| Basket, l’Edimes scommette su Stefano Degrada Trovato l’accordo con la guardia di Travacò, presto la firma Il presidente Ripa: «Ci interessa, ma ancora nulla di definito»
Stefano Degrada è il secondo acquisto della Edimes per la prossima stagione. La guardia che abita a Travacò ha raggiunto l’accordo con la società pavese per un contratto biennale, manca solo la firma sul contratto. «Degrada è un giocatore che ci interessa – sta sul vago il presidente Gabriele Ripa – so che lui sarebbe contento di tornare a Pavia, ma per ora non c’è ancora nulla di definito». In realtà le due parti hanno già deciso tutto, l’unica cosa che non c’è è l’ufficialità dell’acquisto. Stefano Degrada lascia Tortona dopo tre stagioni positive per giocare per la prima volta da senior in riva al Ticino. Alto 1 metro e 85, 30 anni compiuti lo scorso 4 giugno, Stefano Degrada ha segnato nell’ultima stagione a Tortona 12,1 punti di media tirando col 50% (59/119) da due punti e col 35% da tre punti (55/158), saliti a 15,1 nei play off (44% da due e 33% da tre punti) e 76% ai liberi (57/75), con 2,5 rimbalzi di media e 1,3 recuperi a partita. Degrada abita a Travacò Siccomario e anche questo ha inciso nella sua decisione di giocare nella neo promossa in Divisione Nazionale B. Se l’ingaggio di Manuel Terzaghi ha compensato la rinuncia a Stefano Roselli, la firma di Stefano Degrada significa probabilmente l’addio ad uno degli artefici della promozione, Francesco Benevelli. Ripa non smentisce e non conferma: «E’ un momento delicato del mercato – spiega il presidente dell’ Edimes – perché si stanno delineando le figure dei giocatori che ci interessano, ma è chiaro che questi devono andare ad occupare posti di altri, attualmente in organico. E’ il momento peggiore, perché un gruppo che ha ottenuto una promozione, che ha dimostrato di aver trovato coesione, deve essere smembrato o per una questione tecnica o per una questione economica. Si devono fare delle scelte. Come è il caso di Francesco Rossi, che abbiamo lasciato libero in quanto ci ha fatto una richiesta economica che per noi era extra budget». L’intenzione, il giorno dopo la promozione, era quella di mantenere inalterata la coppia di playmaker che avevano portato alla promozione in Dnb, ma se per Fossati alla fine l’accordo è stato trovato, non è stato così per Rossi. «Al suo posto – conferma il numero uno della Edimes – ha firmato Fabio Rossi giovane under classe 1993 proveniente da Sanremo e che è a Pavia per studiare all’Università. E’ un giovane interessante, come Giovanni Frontini, che invece abbiamo riconfermato, in quanto le sue richieste sono in linea col bilancio che abbiamo stabilito. Abbiamo già in testa chi potrebbe ricoprire il ruolo di terzo under classe 1993, come richiesto dalla lega, ma è un affare complesso».
La società si allea con Rho per lanciare il minibasket
Dopo la sinergia con Vigevano dello scorso anno, l’Edimes in questa stagione allaccia un rapporto fuori provincia per il settore giovanile e lancia il minibasket in città. «Abbiamo stretto un rapporto con il Basket Rho –conferma il presidente Gabriele Ripa –, stiamo definendo i particolari, ma per le squadre giovanili ci appoggeremo alla squadra milanese». L’altra cosa importante è che la maggior società di basket pavese lancia il minibasket in città. «Abbiamo avuto un incontro positivo con i responsabili del settore sport del Comune di Pavia per avere a disposizione alcune palestre dove poter avviare il minibasket – continua Ripa – ci saranno cinque o sei scuole cittadine. La richiesta l’abbiamo avanzata, ora studieremo come lanciare bene questo settore. Il responsabile del minibasket sarà Simone Bianchi, che ha dimostrato capacità notevoli. Un allenatore sarà Roberto Fossati e l’altro lo stiamo definendo». In realtà il nome che circola insistentemente è quello del pavese Stefano Degrada, che metterebbe a disposizione la sua esperienza per far crescere i giovani cestisti cittadini.
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