PAVIA BASKET, ....Pavia paura non ne ha!

RELAX.............

Questo è il bar dello sport......... e come in tutti i bar trovi chi si diverte a fare polemica..... (e sono in tanti) .... solo per il gusto di accendere la discussione .......



(mi ci metto in mezzo anch'io)........ basta non abboccare ............ (come faccio io ora)


Se metto a confronto il lavoro d'altri è perchè da altri sono state fatte molte promesse e poca consistenza...... e quindi un pochino di dente avvelenato rimane........ non certo sulle persone ma sui propositi disattesi.....


E con questo ti saluto............ alla prossima Eccezionale iniziativa dell'HYC........

Scusa se te lo chiedo, ma sulle basi di cosa affermi ciò?

Che poi oh, fosse vero, sarei il primo ad essere contento...una base giovanile come quella della HYC non vorrebbe dire solo (come dice TT) avere un settore giovanile solo per assolvere obblighi di Lega, ma un futuro come squadra e società...
....ma per ora, a parte il tuo post, segnali in questa direzione non ne ho letti né visti...

............ Berlusca docet ............. ma molto meglio birretta doppio malto che un caffè..............





Edited by vdeep - 28/6/2013, 13:58

Come si dice....la speranza è l'ultima a morire....ma anche, chi vive sperando....
....cmq io invece non sono così ottimista sotto quest'aspetto...direi piuttosto che dalla HYC fino qui non ho visto segnali che la portassero ad avere una "profonda collaborazione" con chicchessia....poi, ovviamente, se fossi smentito ne sarei solo contento!

....Meglio essere un po' pessimisti nella vita, che peggio di quello che ci si aspetta non può andare...salvo eccezioni come i "signori del basket" a Pavia...

Caja promuove l’Edimes: «Farà strada» Il tecnico ora guida la nazionale Sviluppo, Caserta è sulle sue tracce. «In C regionale Bianchi ha ragione a puntare sui baby»
L’estate azzurra di Attilio Caja, 52 anni, conosce un nuovo capitolo. L’allenatore pavese sarà alla guida della nazionale «Sviluppo» maschile in raduno a Roma da sabato 6 a martedì 9 luglio, prima di spiccare il volo verso la Cina. Caja avrà a disposizione 15 giocatori, tra i quali verranno scelti proprio al termine del raduno i 12 che parteciperanno ai tre tornei dal 10 al 24 luglio a Zhouzhou, Fenghuang e Jixi. «Dopo aver lavorato per 5 settimane insieme a coach Dalmonte e Capobianco nella nazionale sperimentale su alcuni dei giovani più interessanti del panorama nazionale, ora tocca a quei ragazzi sotto i 24 anni che si sono messi in mostra tra la LegaDue e le serie inferiori. Con la sperimentale siamo stati un po’ sfortunati perché dopo alcuni tornei positivi, si è fatto male Stefano Gentile quindi l’ex Pallacanestro Pavia Paul Biliga, che aveva impressionato molto positivamente, e abbiamo perso con la Tunisia, e non abbiamo potuto giocare la semifinale dei Giochi del Mediterraneo». Ora si apre un nuovo capitolo. «L’idea della Federbasket – afferma Caja – è lavorare con giocatori interessanti ma poco conosciuti. Il nuovo programma tecnico impostato da coach Pianigiani vuole dare l’opportunità ai giovani di confrontarsi col basket europeo. Fra costoro c’è anche il pavese Giulio Mascherpa. Ho letto che è carico ed entusiasta, sono contento, ha una bella opportunità. Per Capobianco ho ricevuto ottime referenze: si è messo in luce al camp di Caorle. A quel punto si è deciso di convocarlo, vediamo se riuscirà ad entrare nel novero dei 12 che partiranno per i tre tornei in Cina». Caja spazia poi sulle squadre di casa nostra. «La promozione della Edimes in B è un ottimo risultato, è il primo gradino di un percorso di crescita. Lo scorso anno sono arrivati secondi, perdendo in semifinale, quest’anno ce l’hanno fatta. In 2 anni hanno conquistato la promozione e vincere non è mai facile. E’ una società solida con esperienza perché Ripa e Zoncada sanno come si gestisce una società e costruiranno sicuramente una squadra di qualità. Credo che, poiché il mercato rimane aperto tutto l’anno, in base alla risposta del pubblico potranno rinforzarsi ancora cammin facendo». Qualche dubbio suò futuro invece per la Nuova Pallacanestro Pavia di Gianmarco Bianchi. «Ho visto giovani interessanti: Iris Ikangi, Stefano Poggi e Christian Tupputi sono stati quelli che più si sono messi in evidenza. L’obiettivo di Bianchi era quello di far crescere i giovani: Ikang, Poggi e Tupputi in C regionale hanno dimostrato di avere delle potenzialità. Ora hanno l’opportunità di giocare in campionati superiori. Se i giocatori con maggiore prospettiva se ne vanno, l’obiettivo di Bianchi cala. Se alle spalle di questi giocatori non ci sono altri ragazzi con delle qualità, la possibilità di fermarsi e puntare di più sull’attività giovanile ha senso». Il futuro di Caja potrebbe essere su una panchina di serie A e si dice che Caserta lo abbia contattato. «Mi piacerebbe tornare in panchina – chiude il coach – ma firmerò solo se sono convinto di quello che mi propongono, altrimenti posso sempre subentrare a stagione in corso».

In effetti il progetto giovani senza le "chiocce" di quest'anno Pagliai/Cattaneo/Vasquez e senza i giovani più pronti per la categoria come Ikangi rischia di essere un po' pericoloso per la pallacanestro pavia in C2, forse il titolo di promozione conquistato dall'accademia è più alla portata come categoria...

Per Edimes invece quali sono gli obiettivi? Il campionato di Dnb si prospetta alquanto difficile anno venturo

No Marco, hai travisato, stavo solo cercando di fare un ragionamento seguendo l'intervista di Caja per capire se hanno intenzione di andare avanti con la c2 oppure no.
Non iscrivermi alle liste dei guelfi che a me piace starmene per fatti miei

Edited by sottospinto - 2/7/2013, 09:33