PISTOIA BASKET 2000

Mah , se siamo destinati a cambiare non lo so... Non mi pare la principale strategia della nostra società.
Certo avere 3 giocatori con caratteristiche molto simili non é il massimo: soprattutto quando ogni domenica almeno 2 su 3 fanno ribrezzo.
Di Johnson non so davvero cosa dire: per me rimane la più grande delusione fino ad ora e lo dico dopo che almeno qualche rimbalzo lo ha preso.

Nell'insieme, quando ti trovi a sperare che il coniglio dal cilindro lo tiri fuori Cinciarini o al più Filloy, già penso ci si renda conto dove siamo al momento.

Oggi siamo andati meglio? Buon per chi é contento: a me quando si perde mi girano SEMPRE.

Io sono meno perplesso di te. Nel senso che se la metti sulla "bagarre" difendendo molto forte questo é il basket che si riesce a vedere: le partite magari le lotti, magari le vinci. Ma spunti tecnici pochi, bel gioco idem. E si va avanti. L'evoluzione la trovi se qualcuno si ricorda che nella pallacanestro ci sono dei fondamentali e, anche e soprattutto, che ci vuole cervello cuore e palle.

Vedendo giocare i miei ragazzi ho capito molte cose e ti auguro una lunghissima carriera da babbo-tifoso. Quando nei migliori vivai del circondario quello che si riesce a vedere fino ai 15 anni é solo e solamente "aggressività" e uno di quelli bravi quando va in lunetta stenta a riuscire a tenere i piedi a terra dove si vuole andare..

La sconfitta di stasera ti lascerebbe quasi un buon sapore in bocca (anche se una sconfitta è sempre amara..).
Però, ripensandoci, dei dubbi rimangono anche a me.

Il problema è capire se siamo quelli che prendono un parziale di 22-2 o quelli che si sbucciano le ginocchia, giocano con aggressività (e, guarda un po', quando giochi in questo modo poi prendi anche rimbalzi) e quindi riescono a tenere testa anche a Venezia.
A differenza vostra, io a sprazzi delle buone cose in attacco e in difesa le vedo (stasera ad esempio siamo riusciti a chiudere meglio l'area facendo scattare meglio gli aiuti); nessuno mi leva dalla tesa che questi giocatori, presi singolarmente, siano complessivamente più forti di quelli dell'anno scorso. Forse manca solo la "stella" della situazione (come JJJ) che ti dà quel qualcosa in più.
Il problema è che siamo umorali da far paura e discontinui come pochi. Alterniamo buone cose a schifezze inguardabili anche a distanza di pochi secondi. Finchè non risolviamo questa cosa (ammesso che sia risolvibile), è difficile fare una valutazione dei giocatori, perchè non ce n'è uno che manderesti indiscutibilmente via nè uno che terresti senza se e senza ma (sarebbe curioso fare un sondaggio, sono convinto che ci spaccheremmo clamorosamente nei giudizi). Che poi è grosso modo la situazione dell'anno scorso, come diceva il sindaco.
Finchè sarà cosi, possiamo perdere da tutti, in casa e fuori, e al contempo dare filo da torcere a chiunque, a seconda della serata che abbiamo. Il che costituisce un fatto assai negativo per una squadra che si deve salvare e per la quale esistono partite da non poter fallire.

Motivo per essere ottimista: come dicevo all'inizio, forse piccoli miglioramenti stasera si sono visti sul piano della difesa e dell'aggressività (e questo ci fa prendere ritmo in attacco), speriamo di vederli confermati e rafforzati domenica.

Motivo per essere pessimista: la crescita e lo sviluppo di una squadra (e la nostra ne ha tanto bisogno), passano dalla coesione e dall'unità di intenti. L'anno scorso, dopo la cenciata rimediata alla terza partita contro Sassari, mi ricordo che qualcuno scrisse che gli americani vollero rivedere la partita col coach la sera stessa per studiare gli errori commessi.
Invece leggo su facebook che quest'anno nel gruppo ci sarebbero alcuni scazzi, come Williams che rimane simpatico come un mal di denti e Johnson che farebbe troppo come gli pare. Se fosse vero, sarebbero problemi, perchè così si lavora male e si migliora poco.