PISTOIA BASKET 2000

Hackett dovrebbe accendere più spesso la zucca, come nella pubblicità della settimana enigmistica, dovrebbe ricordarsi di "tirare il cordino" perchè mi sembra proprio che sragioni: pare un bambino bizzoso invece che un uomo di 27 anni.
Prendere e fare i bagagli senza dire nulla a nessuno è inqualificabile, anche se hai un pò di ragione tu passi direttamente dalla parte del torto.
La pena è quella vigente nell'attuale regolamento federale....che si fa, si cambiano le carte in tavole solo per Hacket?!?! Come no!! È sproporzionata la pena? Vedremo: ci sono altri due gradi di giudizio, se i suoi legali sapranno difenderlo, vedrete che sarà abbreviato il periodo di inibizione.

Edited by zenigatasan - 24/7/2014, 23:31

Facciamo un pò di "demagogia" spiccia: io dico che la sera stessa che è evaso dal ritiro lo trovavi in un localino milanese a baccagliare qualche figliola

C'era una volta il campione...........
Era quello che si faceva il culo in allenamento, per essere all'altezza della situazione la domenica.
Era quello che, quando apriva bocca, lo faceva nei tempi e nei modi opportuni, e sempre per magnificare lo sport di cui era protagonista, la società che lo paga, i tifosi che lo osannano.
C'erano i sacrifici e i doveri, e poi i diritti e le ricompense, sul campo.
I comportamenti erano lineari, la faccia pulita, lo sguardo limpido e sincero. i valori erano la lealtà sportiva e un perbenismo, almeno di facciata, forse, ma necessario ed auspicabile.
Il "campione" dei nostri giorni ha minimo 4 orecchini per lato, la cresta multicolore, il corpo tatuato in ogni dove.
Spesso i suoi concetti, basilari, si fermano all'ABC, l'onore e il rispetto per gli avversari si fermano là dove comincia il ghigno di scherno o il dito medio al vento.
I campioni di oggi sono questi, e spesso li hanno creati i media, più che il lavoro in palestra.
E ora ce li ciucciamo tutti.

Staremo a vedere: però non potevano cambiare regolamento "ad personam" per Hackett dai! Se no ognuno si fa la giustizia su misura e poi si avrebbe una situazione con la quale si creerebbe un precedente giuridico a cui ogni atleta, per esempio potrebbe attaccarsi, in situazioni del genere....perciò hanno dovuto usare le norme di giudizio esistenti.

Edited by zenigatasan - 24/7/2014, 23:43

Per fortuna non tutti tutti sono così dai: diciamo che il ragazzo ha un ego alquanto spropositato! Gli ci vorrebbe qualcuno che gli raddrizzi il filo della schiena ..un tipo duro ed esigente alla Moretti perchè Banchi, a mio parere, gli vuole forse troppo "bene". Prima a Siena poi l'ha voluto in tutti i modi a Milano (anche se li Siena ha dovuto mandarlo via per finire la stagione), se l'è coccolato parecchio. Ma se trova qualcuno che lo contraddice questo va nei matti..

I "campioni" di oggi, spesso sono più forti sui social network, che sul campo.
E' lì che giocano le partite più importanti, e lì che, purtroppo, raccolgono i maggiori consensi, quelli che gli servono da cassa di risonanza per le loro vite "sportive" vuote di allori e piene di argento e di vanagloria.

Detto ciò, nel caso specifico, L'UOMO POLTRONATO è quanto di peggio ci possa capitare, come dirigente, come politico, come rappresentante del genere bipede, in generale.

Il bimbo hacket ha fatto le bizze. Non sapeva a cosa andava Incontro? È un'aggravante: un mese in più! Sono felice che nel basket -contrariamente a quanto avviene nel calcio - si richiamino dei valori che altrimenti si rischiano di perdere: giocare in nazionale è è deve essere un onore. Altrimenti devi andare a zappare un orto e capisci meglio la fortuna che hai avuto a guadagnare giocando.
Una volta tanto ineccepibile decisione.
E mi pare che la società di Milano debba essere ringraziata per aver reagito nel migliore dei modi. Senza indulgenza.
Poi che abbia colto la palla al balzo é un altro per di maniche.
Felice di non averlo piú fra le palle. Lui è i suoi "sguardi" verso la curva.
Rosichi da un'altra parte per Gentile draftato e lui no.