Nugget |
|
| CITAZIONE (hana-bi @ 20/10/2010, 10:31) Mi sembra improbabile che papà Tonini ottenga di costringere le società ad accontentarlo: ha contro tutto, a cominciare dal regolamento, e in quanto al silenzio della FIP, può darsi che tutto sia stato archiviato (difficile credere a un falso in tesseramento quando un giocatore sta più di una stagione nella stessa società, non si può supporre che ci abbia giocato all'insaputa dei genitori). Certo, come ho linkato poi sopra, può anche ricorrere all'arbitrato del CONI, ma la sentenza che ho citato indica che il trasferimento non è condizione automatica per ottenere uno svincolo (e qui si parlava di centinaia di chilometri...) Papà Tonini è davvero disposto a tener fermo il figlio per una questione di principio? Pensa che in BluOrobica o in Armani qualcuno si turbi tremendamente all'idea di suo figlio che non gioca? Diranno che è un peccato, senz'altro. Ma da qui ad accettare unilateralmente i termini ce ne passa alquanto. E in quanto alla campagna del forumista Passalasfera su questo forum, la trovo totalmente inutile se non addirittura controproducente. L'idea era di fomentare un sorta di rivolta popolare (a che scopo?), ma questa rivolta non c'è stata e la simpatia che poteva ispirare il caso sta scemando man mano che passa il tempo e si continua a martellare (io, sinceramente, da dirigente rifuggerei da un giocatore con un entourage così "problematico", foss'anche il nuovo Gallinari...) Consiglierei di smetterla e di andare al sodo, cioè contattando le persone giuste per risolvere la faccenda, ed evitare queste campagne d'opinione che non portano da nessuna parte. Poi fate quel che vi pare, eh... CITAZIONE (BLU98 @ 1/6/2014, 01:29) BLU 67 MI3 78 (28-14 8-25 15-19 16-20)
Come era facilmente prevedibile la partita tra BLU e MI3, che si è svolta al Palzzetto RE di Boffalora oggi pomeriggio, ha avuto uno svolgimento, e soprattutto un esito, che erano stati segnati già dalla pubblicazione dei giorni di svolgimento delle Final Four.
Iniziano in 7 gli orobici (l'ottavo si era perso per uno spiacevole equivoco fluviale tra Ticino e Adda) ma questo sembra non influire sul rendimanto e il punteggio a 2'51'' dalla fine del primo quarto è 22 a 13; T.O. della panchina milanese ma un parziale di 6 a 1 porta il punteggio al primo intervallo sul 28 a 14 per la BLU.
Il secondo quarto inizia con una MI3 che imposta la partita sulla pressione e sul contatto fisico, peraltro consentito da un arbitraggio che in alcuni frangenti è apparso non all'altezza, e che nel secondo minuto di gioco, in rapida sequenza, priva i già decimati BLU di due giocatori (rientreranno nel corso dell'incontro ma menomati fisicamente). I milanesi rincuorati dall'andamento che stava prendendo la partita intensificano ancor di più la difesa e, complice la timidezza che i Blu devono porre in difesa per non caricarsi di falli, piazzano il miglior parziale offensivo dell'incontro. Si va all'intervallo lungo con i milanesi in vantaggio per 39 a 36.
Con un +4 in entrambi i rimanenti 2 quarti, i milanesi fanno loro la gara non dando mai la sensazione di poterla perdere soprattutto per la continua difficoltà che i bergamaschi hanno, probabilmente per calo fisico, nel concretizzare i loro sforzi.
MI3 incontrerà in finale Cernusco, vittoriosa sui Reds di Bernareggio, che ha saputo meglio dei Blu sfruttare il vantaggio monstre del primo quarto. Arrivano così in finale le due compagini che ancora chiedevano qualcosa a questo Campionato: l'ammissione al prossimo Campionato U17 Eccellenza.
Se dovessi dire il solito motto "Che vinca la migliore" sarebbe come dare già il nome della squadra campione, quindi mi limiterò ad augurare a tutti una buona partita.
Terminata la cronaca della partita devo addentrarmi in un discorso più difficile a causa di un particolare del quale sono venuto a conoscenza in tarda serata che potrebbe, pur non cambiando l'esito dell'incontro, gettare una una luce di irregolarità nella gara svolta tra la BLU e MI3.
In breve i fatti: nell'ultima partita di ammissioni alle Final Four U17 Elite (quella decisiva contro Erba per intenderci) un giocatore milanese viene squalificato per due giornate.
il Regolamento in questi casi recita:
Regolamento di Giustizia PARTE PRIMA DISCIPLINA TITOLO II DELLE SANZIONI
Art. 12 Squalifica [1] La squalifica consiste nel divieto di svolgere attività federale o sociale per un determinato numero di gare dello stesso campionato o di altra manifestazione ufficiale. Ora le due partite a cui non poteva partecipare l'atleta sanzionato erano le due semifinali U17 e U16 Elite svolte in questo fine settimana. Per quanto riguarda la semifinale U17 non so se il tesserato squalificato abbia partecipato ma sicuramente ha partecipato alla semifinale U16. Ora spero che qualcuno di MI3 dia delle spiegazioni su questo episodio al fine di fugare qualsiasi dubbio sulla posizione del loro tesserato e sulla legittimità della vittoria conseguita sul campo. Per completezza dell'informazione si riporta il provvedimento discilplinare in questiione: soc. A.S.D. MILANOTRE BASKET:RICCARDO CAVAGNERA squalifica tesserato per 2 gare per comportamenti non regolamentari tali da fomentare la reazione del pubblico o dei propri sostenitori [art. 31,3 RG]a fine partita
Aba credo abbia perso 20-0 a Brescia per un episodio analogo in U17 Ecc Se non venisse adottato lo stesso provvedimento con Mi3 per la partita di ieri potrebbe lo squalificato giocare la finale di domani?
|
| |