Uncle Drew |
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| QUOTE (Raman @ 3/9/2013, 15:30) La FIP è l'unica Federazione europea che per aiutare a crescere gli atleti costruisce attorno a loro una campana di vetro, invece che buttarli nella mischia appena possibile.
Le annate dispari ci sono da 10 anni, per cui sono 10 anni che finita U15 si passa (grazie a dio) a U17. Prima, con le annate pari, la doppia annata partiva un anno prima. Quasi dovunque in Europa sono state mantneute le annate pari e, guarda caso, i campionati europei sono U16, U18 e U20.
Il trend italiano è quello di "proteggere" gli atleti il più possibile, poi ci si lamenta se la qualità media nei vari campionati professionistici cala vistosamente di anno in anno. Poi si guardano le finali nazionali con spettacoli imbarazzanti, come U17 e U15 di quest'anno.
In Lombardia ci crediamo tutti fenomeni quando di anno in anno dimostriamo sempre di più che siamo nocivi al movimento. Se la FIP vuole proteggere gli atleti non capisco allora perchè consenta che un giocatore possa partecipare a due campionati contemporaneamente facendo 40/50 partite in una stagione Come il titolo di un vecchio film Non si uccidono così anche i cavalli? |
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