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| CITAZIONE (team ticinum @ 22/7/2016, 10:25) CITAZIONE (giangi68re @ 22/7/2016, 09:40) Poi la crisi italiana non è nel basket, ma è un crisi economica e sociale diffusa, che si riflette anche sul basket. OK questo è il disco ricorrente ... però allora ti chiederei di rispondere al quesito italo-ispanico che avevo proposto sopra ... e sul quale hai glissato In ogni caso è vero GIANGI, dopo questo ennesimo inno al "political-correct", mi hai convinto: il pesce puzza sempre dalla coda CITAZIONE Detto questo non bisogna però neanche ignorare gli aspetti positivi e lavorare su quelli per valorizzarli (il pubblico e il reclutamento, ad esempio). VERO ... ma come ??? con 5 impianti over-5000 (sem+finali p-off in palazzettietti da 3500 malcontati ??) e reclutamento che non ha un suo sfogo nelle categorie senior (nemmeno a livello di B/C) ?? Onestamente non ti ho risposto perchè non conosco abbastanza la situazione spagnola per dare un giudizio. Mi ripeto, non è che ci sia gente che dice che va tutto bene, che ci siano prblemi enormi lo vedono tutti, però non è neanche vero che sia tutto da buttare. Poi se le società stesse si piegano a qualsiasi balordaggine arrivi dalla FIP e non hanno la forza di esprimere un candidato alternativo o Leghe di società coese... difficile dare la colpa ai peones. Una verità incontrovertibile mi sembra che OGGI le possibilità eonomiche (sia dei club che delle amministrazioni pubbliche) sono talmente ridotte da non potersi aspettare una seria politica sugli impianti sportivi, cosa che ad esempio la Spagna ha fatto per tempo. Da noi si ragiona per emergenze, quando cadrà un palasport si penserà a costruirne uno nuovo. Lo sfogo nei senior di chi esce dai settori giovanili oggi avviene "per forza" (o debolezza economica) con conseguente abbassamento del livello, potrebbe anche dare un ritorno positivo nei prossimi anni. Certo andrebbe "amministrato" e non lasciato all'iniziativa o peggio all'indigenza, delle società.
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