Basket Café Forum

Serie D Toscana 2012/2013 Girone B, Si parte!!!

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view post Posted on 20/8/2013, 08:19

Sempre dannatamente dalla parte del torto

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CITAZIONE (Anarchynside @ 20/8/2013, 09:09) 
" Mancano educatori di fondamentali della pallacanestro e di valori sportivi."
E' quì il nocciolo del problema... E per come la vedo io con Educatori dei fondamentali del Basket includerei anche chi lavora dietro le quinte...
Perchè le direttive della dirigenza, come quelle dell'allenatore, devono essere nell'interesse e nella crescita educativa e sportiva del giocatore.
Più mentalità da parte di tutti , insomma.

Mi permetto di intervenire in una discussione che mi pare molto "circoscritta" (alla città di Livorno) per aggiungere che secondo me questo non è un problema della sola Livorno.. in questi tempi (2013) ci sono forse più ragazzi/uomini che praticano questo sport, ma se manca chi indichi la strada a questi ragazzi per diventare giocatori veri (strada fatta di sacrifici etc etc) i risultati continueranno a non essere equiparabili alle risorse disponibili..
:ok:
 
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Jura
view post Posted on 21/8/2013, 07:02




CITAZIONE (Irving Thomas @ 20/8/2013, 09:19) 
CITAZIONE (Anarchynside @ 20/8/2013, 09:09) 
" Mancano educatori di fondamentali della pallacanestro e di valori sportivi."
E' quì il nocciolo del problema... E per come la vedo io con Educatori dei fondamentali del Basket includerei anche chi lavora dietro le quinte...
Perchè le direttive della dirigenza, come quelle dell'allenatore, devono essere nell'interesse e nella crescita educativa e sportiva del giocatore.
Più mentalità da parte di tutti , insomma.

Mi permetto di intervenire in una discussione che mi pare molto "circoscritta" (alla città di Livorno) per aggiungere che secondo me questo non è un problema della sola Livorno.. in questi tempi (2013) ci sono forse più ragazzi/uomini che praticano questo sport, ma se manca chi indichi la strada a questi ragazzi per diventare giocatori veri (strada fatta di sacrifici etc etc) i risultati continueranno a non essere equiparabili alle risorse disponibili..
:ok:

Il passato era caratterizzato dalla presenza di veri e propri educatori di valori e di fondamentali del basket; mi riferisco ai vari Raffaele, Vadacca, Pezzini, Vortici, Cianfrini, Baroncini, Barbieri, etc, oggi assenti dalle panchine da tempo ed occupati in funzioni manageriali delle societa', il compito viene assolto da "mezze figure" che non sono in possesso degli skills necessari ed i risultati sono quelli, non trasmettono entusiasmo e spirito di appartenenza alla pallacanestro e questo rappresenta un vero e proprio limite per una crescita del movimento di questo sport, rimanendo da tempo fuori dai circuiti che contano. I camp che vengono fatti non servono da richiamo per i ragazzi della citta', sono solo per fare cassa in cambio di un "parcheggio" per una settimana di vacanza al mare od in montagna.
 
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los tres carnevalaros
view post Posted on 21/8/2013, 21:39




Gironi usciti. Campionato zoppo e Lucca (con 3 squadre della propria provincia a 20 km) inserita nel girone di Siena...ma...
 
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Chi non salta bianco è!
view post Posted on 21/8/2013, 23:19




CITAZIONE (Jura @ 21/8/2013, 08:02) 
CITAZIONE (Irving Thomas @ 20/8/2013, 09:19) 
Mi permetto di intervenire in una discussione che mi pare molto "circoscritta" (alla città di Livorno) per aggiungere che secondo me questo non è un problema della sola Livorno.. in questi tempi (2013) ci sono forse più ragazzi/uomini che praticano questo sport, ma se manca chi indichi la strada a questi ragazzi per diventare giocatori veri (strada fatta di sacrifici etc etc) i risultati continueranno a non essere equiparabili alle risorse disponibili..
:ok:

Il passato era caratterizzato dalla presenza di veri e propri educatori di valori e di fondamentali del basket; mi riferisco ai vari Raffaele, Vadacca, Pezzini, Vortici, Cianfrini, Baroncini, Barbieri, etc, oggi assenti dalle panchine da tempo ed occupati in funzioni manageriali delle societa', il compito viene assolto da "mezze figure" che non sono in possesso degli skills necessari ed i risultati sono quelli, non trasmettono entusiasmo e spirito di appartenenza alla pallacanestro e questo rappresenta un vero e proprio limite per una crescita del movimento di questo sport, rimanendo da tempo fuori dai circuiti che contano. I camp che vengono fatti non servono da richiamo per i ragazzi della citta', sono solo per fare cassa in cambio di un "parcheggio" per una settimana di vacanza al mare od in montagna.

Hai centrato in pieno il concetto iniziale..... Mancanza di educatori, mancanza di progetti, mancanza di passione..... per non parlare di assenza di tornei estivi per i grandi e piccini, quando in passato era la regola.... :quoto: :quoto:
 
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The Pearl
view post Posted on 21/8/2013, 23:55




Mi permetto di intervenire su un argomento delicato come questo: sono tutti veri i discorsi messi qui sul forum ma, a parere mio, avete dimenticato il fattore Istituzioni; oggi non ci sono più quelle gerarchie di una volta e il rispetto delle regole e atteggiamenti con i compagni, allenatori, dirigenti etc... I ragazzi di oggi, NON TUTTI SIA CHIARO, crescono senza spirito di squadra ed educazione verso persone più grandi di loro, e su questo l'US Livorno ne è la regina di questo problema, essendo stato un loro giocatore in due tempi diversi, da under e da senior, quindi chi si dovrebbe mettere una bella manina sulla coscienza, sono quelli che NON danno nè regole in campo e fuori, nè punizioni, nè disciplina.... da li poi il patatrac del problema di oggi... Io so solo una cosa: che io a 19 anni sapevo cosa era il rispetto dei ruoli e delle gerarchie e se mi azzardavo solamente a risp erano pronte le manate e relativi provvedimenti.... ora invece è tutto il contrario.... Siamo noi a dover accettare la presunzione di questi bimbi, come scritto sopra NON TUTTI, e se risp a un bimbo sei visto come uno che crea problemi e quant'altro (cosa verissima non pigliamoci per i fondelli).... questo secondo me è il problema vero: LE ISTITUZIONI!!!!

altro es: quando avevo 19 anni in panchina c'erano 8-9 senior e over e 1/2 under... mi dite, come dice Fioretti, queste regole Under e Over ad oggi a cosa hanno portato se non ammazzare il movimento cestistico e quindi molti giocatori a casa? Che senso ha avuto?
 
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view post Posted on 22/8/2013, 15:03

Sempre dannatamente dalla parte del torto

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CITAZIONE (The Pearl @ 22/8/2013, 00:55) 
altro es: quando avevo 19 anni in panchina c'erano 8-9 senior e over e 1/2 under... mi dite, come dice Fioretti, queste regole Under e Over ad oggi a cosa hanno portato se non ammazzare il movimento cestistico e quindi molti giocatori a casa? Che senso ha avuto?

Le regole "under obbligatori" hanno fallito il loro obiettivo principale, ma ne hanno centrato un altro. Perchè io sono convinto che quello che "ammazza il movimento" non sono queste regole, ma la mancanza di ricambio di "giocatori" e sottolineo la parola giocatori...

Uno degli obiettivi era "svecchiare" le categorie inferiori (per questo doveva esserci una progressione nel numero di under obbligatori via via che scendi di categoria). Il fatto è che "i nuovi" sono cresciuti senza imparare o comunque non sono di qualità come certi "vecchi". Questo ha contribuito a togliere la nomea di "cimitero degli elefanti" alle minors.. certo che se la qualità non viene fuori, bisogna cominciare a chiedersi come hanno lavorato nelle giovanili..

Senza contare che quando mancano i soldi (problema non della federazione) le società che sopravvivono sono quelle con i dirigenti "migliori".. e questo ha causato la morìa di società che andavano avanti solo grazie al "mecenatismo" di babbi e parenti vari..
 
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Rubestio
view post Posted on 22/8/2013, 15:40




CITAZIONE (Irving Thomas @ 22/8/2013, 16:03) 
CITAZIONE (The Pearl @ 22/8/2013, 00:55) 
altro es: quando avevo 19 anni in panchina c'erano 8-9 senior e over e 1/2 under... mi dite, come dice Fioretti, queste regole Under e Over ad oggi a cosa hanno portato se non ammazzare il movimento cestistico e quindi molti giocatori a casa? Che senso ha avuto?

Le regole "under obbligatori" hanno fallito il loro obiettivo principale, ma ne hanno centrato un altro. Perchè io sono convinto che quello che "ammazza il movimento" non sono queste regole, ma la mancanza di ricambio di "giocatori" e sottolineo la parola giocatori...

Uno degli obiettivi era "svecchiare" le categorie inferiori (per questo doveva esserci una progressione nel numero di under obbligatori via via che scendi di categoria). Il fatto è che "i nuovi" sono cresciuti senza imparare o comunque non sono di qualità come certi "vecchi". Questo ha contribuito a togliere la nomea di "cimitero degli elefanti" alle minors.. certo che se la qualità non viene fuori, bisogna cominciare a chiedersi come hanno lavorato nelle giovanili..

Senza contare che quando mancano i soldi (problema non della federazione) le società che sopravvivono sono quelle con i dirigenti "migliori".. e questo ha causato la morìa di società che andavano avanti solo grazie al "mecenatismo" di babbi e parenti vari..

lo so che è paradossale, ma bisognerebbe che il premio addestramento andasse direttamente agli istruttori
 
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lemelorie
view post Posted on 22/8/2013, 18:04




intanto SEMBRA che Monsummano abbia tesserato un giovane prospetto, un certo MARIO BONI!!!
 
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68calafuria
view post Posted on 22/8/2013, 18:22




Se permettete vorrei anch'io dire la mia sulle (sic) "regole under obbligatori"

SONO L'ANTITESI DELLO SPORT!!

La competizione sportiva e, per me questo vale per ogni sport (individuale e di squadra) è qualità, dedizione, forza, abilità, furbizia, sacrificio, voglia di emergere eccetera eccetera eccetera.

Tutto questo NON SI PUO' E NON SI DEVE MISURARE IN BASE ALL'ETA' ANAGRAFICA.

E' naturale ed automatico che, nella maggior parte dei casi l'insieme delle qualità che ogni atleta ha per competere saranno via via limitate dall'età anagrafica, ma costringere e accelerare il declino per legge è una emerita IDIOZIA che, come dimostrato, non ha portato e non porterà veri benefici.

I giovani più bravi degli anziani e dei vecchi emergeranno sempre e prenderanno sempre più o meno in anticipo il loro posto se hanno la fortuna di avere tecnici all'altezza. Al contrario se capitano in ambienti poco, diciamo, professionali saranno sempre handicappati e non perchè ci sono imposizioni e regolamenti sbagliati.
 
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Maurizio Vortici
view post Posted on 22/8/2013, 20:27




CITAZIONE (68calafuria @ 22/8/2013, 19:22) 
Se permettete vorrei anch'io dire la mia sulle (sic) "regole under obbligatori"

SONO L'ANTITESI DELLO SPORT!!

La competizione sportiva e, per me questo vale per ogni sport (individuale e di squadra) è qualità, dedizione, forza, abilità, furbizia, sacrificio, voglia di emergere eccetera eccetera eccetera.

Tutto questo NON SI PUO' E NON SI DEVE MISURARE IN BASE ALL'ETA' ANAGRAFICA.

E' naturale ed automatico che, nella maggior parte dei casi l'insieme delle qualità che ogni atleta ha per competere saranno via via limitate dall'età anagrafica, ma costringere e accelerare il declino per legge è una emerita IDIOZIA che, come dimostrato, non ha portato e non porterà veri benefici.

I giovani più bravi degli anziani e dei vecchi emergeranno sempre e prenderanno sempre più o meno in anticipo il loro posto se hanno la fortuna di avere tecnici all'altezza. Al contrario se capitano in ambienti poco, diciamo, professionali saranno sempre handicappati non perchè ci sono imposizioni e regolamenti sbagliati.

Oh come non darti ragione!!!!!!!!!!!
 
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spettatore
view post Posted on 22/8/2013, 21:19




:quoto:
CITAZIONE (68calafuria @ 22/8/2013, 19:22) 
Se permettete vorrei anch'io dire la mia sulle (sic) "regole under obbligatori"

SONO L'ANTITESI DELLO SPORT!!

La competizione sportiva e, per me questo vale per ogni sport (individuale e di squadra) è qualità, dedizione, forza, abilità, furbizia, sacrificio, voglia di emergere eccetera eccetera eccetera.

Tutto questo NON SI PUO' E NON SI DEVE MISURARE IN BASE ALL'ETA' ANAGRAFICA.

E' naturale ed automatico che, nella maggior parte dei casi l'insieme delle qualità che ogni atleta ha per competere saranno via via limitate dall'età anagrafica, ma costringere e accelerare il declino per legge è una emerita IDIOZIA che, come dimostrato, non ha portato e non porterà veri benefici.

I giovani più bravi degli anziani e dei vecchi emergeranno sempre e prenderanno sempre più o meno in anticipo il loro posto se hanno la fortuna di avere tecnici all'altezza. Al contrario se capitano in ambienti poco, diciamo, professionali saranno sempre handicappati e non perchè ci sono imposizioni e regolamenti sbagliati.

:quoto: :quoto: :quoto:

....una volta si diceva che i giovani imparano di piu' allenandosi con i piu' esperti e (forse piu' bravi)....e non sara' un caso che un po' di anni fa' i BRAVI crescevano davvero!!......e poi quando erano....bravi.....prendevano il posto in squadra e, magari, vincevano qualche medaglia importante.......
Oggi e' bravo solo il tecnico che ....lancia (dove?) piu' giovani in prima squadra.....e non quello che senza clamore e senza bruciarli fa crescere piano piano i migliori......
Ma gia' con le regole di oggi pensiamo alla quantita' ....quanti piu' ne abbiamo.....DI MEDIOCRI ma gia' schierati in prima squadra meglio e'....altri ce li chiederanno e incassiamo parametri.....anche se poi rimarranno , forse,.....bravini.......
 
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view post Posted on 23/8/2013, 07:50

Sempre dannatamente dalla parte del torto

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CITAZIONE (68calafuria @ 22/8/2013, 19:22) 
Se permettete vorrei anch'io dire la mia sulle (sic) "regole under obbligatori"

SONO L'ANTITESI DELLO SPORT!!

La competizione sportiva e, per me questo vale per ogni sport (individuale e di squadra) è qualità, dedizione, forza, abilità, furbizia, sacrificio, voglia di emergere eccetera eccetera eccetera.

Tutto questo NON SI PUO' E NON SI DEVE MISURARE IN BASE ALL'ETA' ANAGRAFICA.

E' naturale ed automatico che, nella maggior parte dei casi l'insieme delle qualità che ogni atleta ha per competere saranno via via limitate dall'età anagrafica, ma costringere e accelerare il declino per legge è una emerita IDIOZIA che, come dimostrato, non ha portato e non porterà veri benefici.

I giovani più bravi degli anziani e dei vecchi emergeranno sempre e prenderanno sempre più o meno in anticipo il loro posto se hanno la fortuna di avere tecnici all'altezza. Al contrario se capitano in ambienti poco, diciamo, professionali saranno sempre handicappati e non perchè ci sono imposizioni e regolamenti sbagliati.

Questa dichiarazione d'intenti è sottoscrivibile.. ma non la si può applicare in ogni contesto. Perché non è che siamo nati ieri e quindi sappiamo dove ci conduce se applicata in certi "contesti", soprattutto quando non sempre "la meritocrazia" viene applicata.. e mi viene in mente il fatto che l'Italia (come nazione) stia sempre più "Invecchiando" e senza volere buttarla in politica, guarda ai politici che abbiamo.. sono sostanzialmente gli stessi da almeno 25/30/40 anni.. magari sono migliori loro (i 60/70/80enni) rispetto alle nuove leve.. ma nel futuro è impossibile pensare che gli attuali 40/30/20enni non debbano prendere loro il controllo.

Contestualizziamo la situazione, perchè non parliamo di "tutto il basket" ma parliamo delle serie minori.. l'obiettivo (della federazione ma penso condiviso da tutti) è stato quello di trasformare le serie minori da "cimitero degli elefanti" (cioè categorie in cui vanno a spendere gli ultimi anni di carriera i campioni ex-Serie A) a nuova "Ncaa" ... obiettivo al momento fallito, anche perché penso che per raggiungerlo non dovresti aggiungere gli under obbligatori, ma riformare profondamente tutti questi campionati.. cosa che le società (da Bolzano fino a Siracusa) non accetterebbero mai..
 
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Chi non salta bianco è!
view post Posted on 23/8/2013, 08:50




CITAZIONE (Irving Thomas @ 23/8/2013, 08:50) 
CITAZIONE (68calafuria @ 22/8/2013, 19:22) 
Se permettete vorrei anch'io dire la mia sulle (sic) "regole under obbligatori"

SONO L'ANTITESI DELLO SPORT!!

La competizione sportiva e, per me questo vale per ogni sport (individuale e di squadra) è qualità, dedizione, forza, abilità, furbizia, sacrificio, voglia di emergere eccetera eccetera eccetera.

Tutto questo NON SI PUO' E NON SI DEVE MISURARE IN BASE ALL'ETA' ANAGRAFICA.

E' naturale ed automatico che, nella maggior parte dei casi l'insieme delle qualità che ogni atleta ha per competere saranno via via limitate dall'età anagrafica, ma costringere e accelerare il declino per legge è una emerita IDIOZIA che, come dimostrato, non ha portato e non porterà veri benefici.

I giovani più bravi degli anziani e dei vecchi emergeranno sempre e prenderanno sempre più o meno in anticipo il loro posto se hanno la fortuna di avere tecnici all'altezza. Al contrario se capitano in ambienti poco, diciamo, professionali saranno sempre handicappati e non perchè ci sono imposizioni e regolamenti sbagliati.

Questa dichiarazione d'intenti è sottoscrivibile.. ma non la si può applicare in ogni contesto. Perché non è che siamo nati ieri e quindi sappiamo dove ci conduce se applicata in certi "contesti", soprattutto quando non sempre "la meritocrazia" viene applicata.. e mi viene in mente il fatto che l'Italia (come nazione) stia sempre più "Invecchiando" e senza volere buttarla in politica, guarda ai politici che abbiamo.. sono sostanzialmente gli stessi da almeno 25/30/40 anni.. magari sono migliori loro (i 60/70/80enni) rispetto alle nuove leve.. ma nel futuro è impossibile pensare che gli attuali 40/30/20enni non debbano prendere loro il controllo.

Contestualizziamo la situazione, perchè non parliamo di "tutto il basket" ma parliamo delle serie minori.. l'obiettivo (della federazione ma penso condiviso da tutti) è stato quello di trasformare le serie minori da "cimitero degli elefanti" (cioè categorie in cui vanno a spendere gli ultimi anni di carriera i campioni ex-Serie A) a nuova "Ncaa" ... obiettivo al momento fallito, anche perché penso che per raggiungerlo non dovresti aggiungere gli under obbligatori, ma riformare profondamente tutti questi campionati.. cosa che le società (da Bolzano fino a Siracusa) non accetterebbero mai..

Scusa Irving, mi spieghi quale sarebbe la tua idea di riformazione dei campionati delle minors o "Cimitero degli elefanti"? Il fallimento è chiaro da parte della federazione a ora.... poi ho già postato una domanda alla quale non sono stato risposto: Che senso ha continuare a tesserare gente di 38-40 anni per levare un posto a un giovane cresciuto nel vivaio, abile o meno? Come potete pensare che i giovani crescano di livello?
 
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view post Posted on 23/8/2013, 08:57

Sempre dannatamente dalla parte del torto

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CITAZIONE (Chi non salta bianco è! @ 23/8/2013, 09:50) 
Scusa Irving, mi spieghi quale sarebbe la tua idea di riformazione dei campionati delle minors o "Cimitero degli elefanti"? Il fallimento è chiaro da parte della federazione a ora.... poi ho già postato una domanda alla quale non sono stato risposto: Che senso ha continuare a tesserare gente di 38-40 anni per levare un posto a un giovane cresciuto nel vivaio, abile o meno? Come potete pensare che i giovani crescano di livello?

Come diceva Edoardo Bennato, io di risposte (sicure) non ne ho..

Per la tua domanda, io rispondo che (in categorie dalla C regionale o anche DNC in giù) non ha senso..

Sulla idea di riforma dei campionati, citazione di Bennato a parte, credo che nessuno possa dire di avere "la formula giusta".. ma io penso (come mi sembra anche tua fai intravvedere) che qualcosa va fatto, perché i tempi rispetto a 10/20/30 anni fa sono cambiati (in peggio o in meglio non sta a me giudicarlo ma sicuramente sono cambiati) e quindi il semplice dire "se sono rose fioriranno" aspettando che i giocatori sboccino come rose (appunto) non basta più.

Ma la domanda principale è.. le società delle minors vogliono davvero (nei fatti e non solo a parole) trasformarsi in società che producono giocatori o no? Io questo dubbio ce l'ho.. cioè che a parole (e quando si vota in assemblea) le società dicono "largo ai giovani" poi nei fatti se possono prendere un 40enne ex-Serie A che gli garantisce 20/25 punti a partita, aprono il portafogli..

Secondo me sta tutto quì l'equivoco..
 
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GaryCole
view post Posted on 23/8/2013, 10:02




Bella discussione....davvero....ma mi perdonerete...chi mi conosce sà che amo dire quel che ho nel cuore.

Il basket, a tutti i livelli si è SECOLARIZZATO. Anche il basket è BUSINESS....gli obbiettivi di questo business sono GUADAGNARE E/O VINCERE, punto.
Le società, più o meno "consapevolmente" stanno TUTTE a questa dinamica. Se un tempo ( e parlo di ANNI FA'...PARECCHI) si curava il settore giovanile con sguardo umano e teso all'insegnamento DEL GIOCO del basket, adesso si punta piu che altro a vincere e/o guadagnare.
Segno dei tempi, signori miei :
- vedo società che si "scannano" tra loro, a colpi di ricatti su ragazzi di 15-16 anni (che rischiano di smettere di giocare)
- vedo genitori incazzarsi se la loro squadra ( di giovani) perde un paio di partite consecutive...magari perchè fai giocare tutti il piu possibile...
- vedo società che manco sanno dove faranno minibasket ma l'importante è far numero e quindi acquisire quote...
- vedo che quando ho fatto una squadra senza "rimborsi" ho perso subito....quando ho dato qualche "rimborso" sono uscito ai play-off....quando ho dato ufficialmente "rimborsi", ho vinto il campionato....
- vedo che se "uno su mille ce la fà"...quell'uno poi basta e avanza per andare avanti coi soldi e allora "puntiamo su quel bimbo bono"...
- vedo ottimi allenatori che smetteranno l'attività giovanile perchè stanchi di queste dinamiche...e mediocri allenatori continuare imperterriti...
- vedo una Federazione INGESSATA....ridondante...esosa nel chiedere e iper-articolata nell'ipotesi del "dare"...
- vedo che ho fatto (a pagamento) un CORSO OBBLIGATORIO PER DIRIGENTE l'anno scorso e poi adesso mi dicono " ah si ma ora un serve a nulla"...
....e lascio a voi, che come me, vivete questo sport con passione...girate i palazzetti di mezza regione o più, sacrificate tempo e anche soldi solo e soltanto per MERA PASSIONE, DI CONTINUARE QUESTA LISTA DI COSE CHE VEDIAMO.
Parlare di quel che potrebbe o dovrebbe essere mi dà tristezza...io parlo di quello che vedo...
Per contro HO VISTO una gran bella vittoria dei ragazzi della nazionale under 20 agli europei...segno tangibile che in questo paese IL TALENTO ancora esiste...
Quindi mi appresto a vivere un altra stagione da dirigente con passione....so che anche oggi dovrò capire che se la società A non riceve il giocatore X dalla società B, io non potrò avere il giocatore Y dalla società C.....perchè C ed A hanno litigato, perchè B ce l'ha con D e quindi X e Y staranno fermi e così via...

"...fu vera gloria ? ai posteri l'ardua sentenza" (A.Manzoni)

AMEN
 
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644 replies since 30/8/2012, 15:49   73982 views
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