CITAZIONE (NoFairPlay @ 4/12/2012, 23:19)
I motivi sono:
ragazzo futuribile = money
ragazzo non futuribile1 = incasso quota
ragazzo non futurile2 = punisco uno educo 100
ragazzo non futuribile3 = mi serve per raggiungere il numero della squadra e far vedere al mercato le altre perle.
Il problema spesso è che molte associazioni sportive si riempono la bocca di "Senza fine di lucro" in realtà sarebbe più appropriato "Nella speranza di fare lucro mi accontento di non rimetterci".
Guardati intorno, parlane serenamente con tuo figlio e cercate insieme la soluzione migliore per il futuro, nel frattempo fallo allenare o chiedi il nullaosta per allenarsi altrove.
Se non ti concedono nemmeno il nullaosta ti piazzi in palestra e fai il dito in culo di traverso su qualsiasi cosa, se non basta scrivi un bell'articolino su un quotidiano locale e provvedi a farlo leggere a tutti i soci.
Ultima ipotesi.......gli spieghi tranquillamente che le sere d'inverno sono buie.
Purtroppo hai quasi ragione su tutto........eccetto che per alcune parole come "futuribile" ...money ecc-
Futuribile per un ragazzino di 12 anni.......mah....sapessi quanti futuribili si perdono negli anni...o quanti futuribili che fanno 4
allenamenti a settimana da 3/4 anni e piano piano si trovano a vedere sempre piu' le partite dalla panca e piano piano si vedono sgretolare le convinzioni infuse negli anni da allenatori e dirigenti......sapessi quanti ragazzi smettono e odiano il nostro sport perche' hanno incontrato societa' che hanno selezionato continuamente in squadre + o - del loro hinterland per raggiungere risultati immediati e non hanno mai trattato con rispetto e con pari dignita' ogni atleta,qualunque sia il suo valore o qualunque siano le sue capacita' tecnico-fisiche.
Ogni ragazzo va' messo in condizione di allenarsi,migliorarsi,misurarsi e confrontarsi con ragazzi con pari capacita',dopodiche'
tracciare un percorso idoneo alle sue caratteristiche......prefiggendosi di arrivare ad un solo traguardo....insegnare a praticare uno sport dando il meglio di se',nel rispetto delle regole e dei compagni,riuscendo a crescere in un ambiente dove al primo posto c'e' soltanto la crescita del ragazzo e non la vittoria a tutti i costi.
Quando creiamo un gruppo nuovo,cerchiamo di farli diventare amici e compagni di giuoco,cerchiamo di fare il possibile per insegnare al meglio la pallacanestro,e se non diventeranno giocatori .....pazienza....si spera che restino innamorati di questo sport,e che nel loro loro futuro ci sia lo spazio per essere arbitri..o dirigenti.......o se non altro spettatori dello sport che amano.........mai vorremmo portare un ragazzo ad odiare questo sport....solo perche' il mondo dei grandi non lo riteneva futuribile o altro.
Le societa' che reclutano devono fare per prima cosa un lavoro "sociale",dopodiche' si valuta i risultati ottenuti,che non sempre si leggono sui tabelloni.......ma si vedono negli occhi di chi in punta di piedi senza alzare la voce crede in te e cerca di infonderti quella fiducia che altri non ti hanno dato.
Spero di non avevrvi annoiato.
Dopodiche'.............speriamo che tutto vada bene...e che il ragazzo non smetta......sarebbe una sconfitta per tutti ....