CITAZIONE (pollicinotorino @ 28/3/2015, 11:42)
Ivrea e Kolbe giocano con gruppi U19 e senior solo in pochi ruoli a completare le mancanze del roster....
CITAZIONE (PresParacca @ 28/3/2015, 14:18)
se però a un gruppo di under validi affianchi 2/3 giocatori anche solo con un pizzico di esperienza in più allora puoi fare bene.
Vorrei commentare questi due interventi, perché entrambi descrivono la situazione di gruppi junior completati da innesti senior, cosa frequente in C regionale, esattamente l'opposto di quanto succede nel 96% circa delle squadre di serie D.
Vorrei sfatare quello che considero un falso mito, quello dell'
esperienza, della quale gli junior sarebbero sprovvisti, della quale i senior sarebbero provvisti, e della quale non si potrebbe fare a meno per essere competitivi.
Per me, più che l'esperienza, erroneamente da molti collegata all'anagrafe, conta la
competenza, che è legata alle capacità. Bisognerebbe valutare i giocatori secondo qualità tecniche, tattiche, fisiche e morali, senza pregiudizi che portino a valutarli meglio o peggio, a seconda che siano più o meno giovani. I giovani non sono meglio a prescindere, ma nemmeno peggio a prescindere, a patto che si parli almeno di 18-19enni e non di bambini di 14 anni, sui quali madre natura non ha ancora finito il suo lavoro.
Gianluca Basile (40 anni) e Federico Mussini (19 anni) hanno entrambi alte competenze per giocare in serie A, anche se il primo ha molta più esperienza del secondo e anche se il secondo ha molto più futuro del primo.
Credo che faccia bene chi prende dei senior nei ruoli che gli junior non sono in grado di ricoprire con adeguata competenza, tipicamente quelli di pivot e ala grande, che richiedono tempi di maturazione mediamente più lunghi dei ruoli esterni. Credo che faccia molto male chi considera i senior come dei giocatori e gli junior come delle tasse da pagare. Si preclude delle opportunità, per un mero pregiudizio.
Edited by Andrea Nicastro - 29/3/2015, 00:33