Basket Café Forum

SERIE C SILVER PIEMONTE, Tutto dal mercato in poi...

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 29/8/2014, 10:52
Avatar

forumista del millennio

Group:
Member
Posts:
4,454

Status:


CITAZIONE (tictac65 @ 29/8/2014, 11:25) 
CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 11:14) 
A parità di "zavorra" (gli Under 21 non ce l'hanno, gli Over 21 si, tutti) e a parità di categoria, il migllore trova posto, il peggiore resta indietro. E' lo sport, è anche la vita. Non siamo tutti da serie A, qualcuno deve accontentarsi della B, tanti della C, tantissimi della D e più che tantissimi della Promozione.
Questo intendevo.
:shifty: :blink2:

mi sembra di capire che un giocatore over che gioca nella società di primo tesseramento non abbia zavorra invece uno tesserato la prima volta in altra società si

Provo a razionalizzare. Un giocatore OVER ad oggi ha a che fare con 3 società:

A = quella che lo "possedeva" a U14
B = quella che lo "possedeva" nell'ultimo anno U21
C = quella dove vuole giocare oggi, da adulto.

  • se A = B = C, il parametro è nullo

  • se A = B ma C è diversa, C paga il parametro, che A incamera (*)

  • se A, B e C sono tutte diverse, C paga il parametro, che A e B si spartiscono 15%-85% (*)

  • se A (piccola) e B (grande) sono diverse, ma C coincide con B, C deve pagare un "parametrino", ossia il 15% che va ad A (*) per aver avviato il giocatore

  • ...

(*) = salvo tassa del 3% alla FIP

Mi rendo conto che forse ho complicato invece di semplificare.
Provo riassumendo. La "zavorra" (parametro da pagare) può essere:

  • Totale (100%) se il giocatore non è mai stato tuo. Cosa succede di questo parametro non dipende da chi fa giocare il giocatore adulto, ma da chi lo possedeva a 13 anni e a 20: la stessa società? due diverse? una delle due è "morta"? lo sono entrambe?

  • Parziale grande (85%) se il giocatore fino alle medie era tuo, poi l'hai ceduto definitivo ad una big e a 21 anni torna con la coda fra le gambe per giocare da te

  • Parziale piccolo (15%) se il giocatore fino alle medie era tesserato altrove, tu l'hai acquisito definitivo durante l'adolescenza e a 21 anni vuole restare a giocare da te.

  • NULLO (0%) se è nato e cresciuto da te e vuole restare

Attenzione: solo nell'ultimo caso, con la normativa odierna, mamma FIP non prende nulla, perché il 3% di ZERO fa ZERO...
 
Web  Top
tictac65
view post Posted on 29/8/2014, 11:01




CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 11:31) 
Mi piacerebbe che passasse forte questo messaggio, 9 anni dopo l'approvazione del progetto NAS:

CITAZIONE (champorcher @ 29/8/2014, 08:48) 
La realta' del 2014 dice che pochissime societa' si sono organizzate in questi anni ( molti) al regime dei parametri ed ora non hanno i soldi per pagare i tesseramenti.

:yes:

rimane il fatto che chi ci rimette sono i ragazzi

CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 11:52) 
CITAZIONE (tictac65 @ 29/8/2014, 11:25) 
mi sembra di capire che un giocatore over che gioca nella società di primo tesseramento non abbia zavorra invece uno tesserato la prima volta in altra società si

Provo a razionalizzare. Un giocatore OVER ad oggi ha a che fare con 3 società:

A = quella che lo "possedeva" a U14
B = quella che lo "possedeva" nell'ultimo anno U21
C = quella dove vuole giocare oggi, da adulto.

  • se A = B = C, il parametro è nullo

  • se A = B ma C è diversa, C paga il parametro, che A incamera (*)

  • se A, B e C sono tutte diverse, C paga il parametro, che A e B si spartiscono 15%-85% (*)

  • se A (piccola) e B (grande) sono diverse, ma C coincide con B, C deve pagare un "parametrino", ossia il 15% che va ad A (*) per aver avviato il giocatore

  • ...

(*) = salvo tassa del 3% alla FIP

Mi rendo conto che forse ho complicato invece di semplificare.
Provo riassumendo. La "zavorra" (parametro da pagare) può essere:

  • Totale (100%) se il giocatore non è mai stato tuo. Cosa succede di questo parametro non dipende da chi fa giocare il giocatore adulto, ma da chi lo possedeva a 13 anni e a 20: la stessa società? due diverse? una delle due è "morta"? lo sono entrambe?

  • Parziale grande (85%) se il giocatore fino alle medie era tuo, poi l'hai ceduto definitivo ad una big e a 21 anni torna con la coda fra le gambe per giocare da te

  • Parziale piccolo (15%) se il giocatore fino alle medie era tesserato altrove, tu l'hai acquisito definitivo durante l'adolescenza e a 21 anni vuole restare a giocare da te.

  • NULLO (0%) se è nato e cresciuto da te e vuole restare

Attenzione: solo nell'ultimo caso, con la normativa odierna, mamma FIP non prende nulla, perché il 3% di ZERO fa ZERO...

chiarissimo!
 
Top
view post Posted on 29/8/2014, 11:05
Avatar

forumista del millennio

Group:
Member
Posts:
4,454

Status:


CITAZIONE (fio 2.0 @ 29/8/2014, 11:38) 
CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 11:23) 
Nell'ipotesi di svincolo TOTALE il prestito non esiste più.

Un giocatore sarebbe libero di andare dove vuole OGNI ANNO, quando ha 8 anni, quando ne ha 13, quando ne ha 17 e quando ne ha 35.

Mi è chiaro, ma mi riferivo alla nuova distribuzione del parametro in vigore per i nati dal '98 in poi. Per i quali non mi risulta sia stato tolto il vincolo.

Se la frazione annuale di parametro andasse anche a chi ha ricevuto il ragazzo in prestito, e che quindi ha realmente investito, è un passo avanti (con la controindicazione che alcune Società non concederebbero neanche più i prestiti). Viceversa se resta alla Società che detiene il cartellino, non mi sembra un miglioramento significativo.

Sono d'accordo. La nuova distribuzione 15%+10%+10%+10%+10%+10%+10%+10%+15% ha senso se propedeutica allo svincolo totale, di cui si parla solo al bar.

Però a qualcosa serve e provo a spiegarmi. Ipotizziamo il caso di un ragazzino che finisce il minibasket e viene tesserato da una società in U13, confermato in U14, riconfermato in U15, ri-riconfermato in U16, convocato pure in nazionale giovanile. Per il secondo anno U17 arriva un tizio di Biella-Bologna-Torino-Roma-Milano che te lo chiede definitivo. Tu che fai?

  • Con la VECCHIA normativa, chi vende, vende l'85% del parametro futuro, quindi alza il prezzo. Chi compra, non può spendere cifre folli per un giocatore ancora giovane dal futuro incerto (sarà sempre sano? avrà voglia? migliorerà? smetterà per studiare o lavorare?). La trattativa si arenerà, a meno che le parti non trovino un difficile accordo.

  • Con la NUOVA normativa, chi vende, vende il 55% del parametro futuro, perché ha già incamerato il 15%+10%+10%+10% durante i primi 4 anni di attività giovanile, quindi può abbassare notevolmente il prezzo. Chi compra, si impegna a proseguire un percorso già iniziato. Se il giocatore avrà una bella carriera, entrambe ci guadagneranno a sufficienza, passando da uno sbilanciato 15%-85% ad un più equilibrato 45%-55%. Se il giocatore smetterà, entrambe avranno limitato gli investimenti e le perdite. Alla piccola società che vende, conviene vendere prima del quarto anno, se no il prezzo si abbassa ogni anno che passa. A 19-20 anni il valore residuo del parametro è minimo.

Ovviamente se la Francia o la Spagna o la Georgia invadessero l'Italia, imponendo lo svincolo totale, sarebbe tutto ancora più semplice!
:ride:

Edited by Andrea Nicastro - 29/8/2014, 12:13
 
Web  Top
tictac65
view post Posted on 29/8/2014, 11:09




CITAZIONE (Avvocato Covelli @ 29/8/2014, 11:27) 
CITAZIONE (tictac65 @ 29/8/2014, 11:25) 
mi sembra di capire che un giocatore over che gioca nella società di primo tesseramento non abbia zavorra invece uno tesserato la prima volta in altra società si

la prima, la seconda, la terza......

quello che iniziavo ad intuire da questa risposta a preso luce con il post di coach Nicastro.
A me però rimane il dubbio: che senso ha cercare ragazzi di 17/18 anni in prestito da far giocare in dng se la prima squadra è per es. una dnb e sai già che non ti garba ti pagare €. 6.000,00 di parametro?
 
Top
fio 2.0
view post Posted on 29/8/2014, 11:23




CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
Sono d'accordo. La nuova distribuzione 15%+10%+10%+10%+10%+10%+10%+10%+15% ha senso se propedeutica allo svincolo totale, di cui si parla solo al bar.

Però a qualcosa serve e provo a spiegarmi. Ipotizziamo il caso di un ragazzino che finisce il minibasket e viene tesserato da una società in U13, confermato in U14, riconfermato in U15, ri-riconfermato in U16, convocato pure in nazionale giovanile. Per il secondo anno U17 arriva un tizio di Biella-Bologna-Torino-Roma-Milano che te lo chiede definitivo. Tu che fai?

  • Con la VECCHIA normativa, chi vende, vende l'85% del parametro futuro, quindi alza il prezzo. Chi compra, non può spendere cifre folli per un giocatore ancora giovane dal futuro incerto (sarà sempre sano? avrà voglia? migliorerà? smetterà per studiare o lavorare?). La trattativa si arenerà, a meno che le parti non trovino un difficile accordo.

  • Con la NUOVA normativa, chi vende, vende il 55% del parametro futuro, perché ha già incamerato il 15%+10%+10%+10% durante i primi 4 anni di attività giovanile, quindi può abbassare notevolmente il prezzo. Chi compra, si impegna a proseguire un percorso già iniziato. Se il giocatore avrà una bella carriera, entrambe ci guadagneranno a sufficienza, passando da uno sbilanciato 15%-85% ad un più equilibrato 45%-55%. Se il giocatore smetterà, entrambe avranno limitato gli investimenti e le perdite. Alla piccola società che vende, conviene vendere prima del quarto anno, se no il prezzo si abbassa ogni anno che passa. A 19-20 anni il valore residuo del parametro è minimo.

Ovviamente se la Francia o la Spagna o la Georgia invadessero l'Italia, imponendo lo svincolo totale, sarebbe tutto ancora più semplice!
:ride:

OK chiaro. Sono per principio contrario a quelle che considero "forzature" del sistema, e pertanto resto contrario ai parametri.

Devo dire però che considero il parametro frammentato annualmente, abbinato allo svincolo totale, un dicreto compromesso che premia le Società che lavorano davvero sul ragazzo e preserva la sacrosanta libertà di un atleta dilettante, in più minorenne, di esprimersi dove meglio desidera.

Dubito che la FIP come composizione di Società sarà mai così illumintata da togliere il vincolo ai minori. Il risultato si otterrebe solo con azione legale, ma ora che la vinci rendi un servizio per i tuoi nipoti, non certo per i figli.
 
Top
tictac65
view post Posted on 29/8/2014, 11:30




CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
  • Con la VECCHIA normativa, chi vende, vende l'85% del parametro futuro, quindi alza il prezzo. Chi compra, non può spendere cifre folli per un giocatore ancora giovane dal futuro incerto (sarà sempre sano? avrà voglia? migliorerà? smetterà per studiare o lavorare?). La trattativa si arenerà, a meno che le parti non trovino un difficile accordo.

  • problema centrato

    CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
  • Con la NUOVA normativa, chi vende, vende il 55% del parametro futuro, perché ha già incamerato il 15%+10%+10%+10% durante i primi 4 anni di attività giovanile, quindi può abbassare notevolmente il prezzo. Chi compra, si impegna a proseguire un percorso già iniziato. Se il giocatore avrà una bella carriera, entrambe ci guadagneranno a sufficienza, passando da uno sbilanciato 15%-85% ad un più equilibrato 45%-55%. Se il giocatore smetterà, entrambe avranno limitato gli investimenti e le perdite. Alla piccola società che vende, conviene vendere prima del quarto anno, se no il prezzo si abbassa ogni anno che passa. A 19-20 anni il valore residuo del parametro è minimo.

  • è già un miglioramento

    CITAZIONE (fio 2.0 @ 29/8/2014, 12:23) 
    OK chiaro. Sono per principio contrario a quelle che considero "forzature" del sistema, e pertanto resto contrario ai parametri.

    Devo dire però che considero il parametro frammentato annualmente, abbinato allo svincolo totale, un dicreto compromesso che premia le Società che lavorano davvero sul ragazzo e preserva la sacrosanta libertà di un atleta dilettante, in più minorenne, di esprimersi dove meglio desidera.

    Dubito che la FIP come composizione di Società sarà mai così illumintata da togliere il vincolo ai minori. Il risultato si otterrebe solo con azione legale, ma ora che la vinci rendi un servizio per i tuoi nipoti, non certo per i figli.

    :quoto:
     
    Top
    partigiano joe
    view post Posted on 29/8/2014, 11:47




    CITAZIONE (tictac65 @ 29/8/2014, 12:29) 
    CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
  • Con la VECCHIA normativa, chi vende, vende l'85% del parametro futuro, quindi alza il prezzo. Chi compra, non può spendere cifre folli per un giocatore ancora giovane dal futuro incerto (sarà sempre sano? avrà voglia? migliorerà? smetterà per studiare o lavorare?). La trattativa si arenerà, a meno che le parti non trovino un difficile accordo.

  • problema centrato

    CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
  • Con la NUOVA normativa, chi vende, vende il 55% del parametro futuro, perché ha già incamerato il 15%+10%+10%+10% durante i primi 4 anni di attività giovanile, quindi può abbassare notevolmente il prezzo. Chi compra, si impegna a proseguire un percorso già iniziato. Se il giocatore avrà una bella carriera, entrambe ci guadagneranno a sufficienza, passando da uno sbilanciato 15%-85% ad un più equilibrato 45%-55%. Se il giocatore smetterà, entrambe avranno limitato gli investimenti e le perdite. Alla piccola società che vende, conviene vendere prima del quarto anno, se no il prezzo si abbassa ogni anno che passa. A 19-20 anni il valore residuo del parametro è minimo.

  • è già un miglioramento

    scusate ma sono un po duro di testa,qualcuno potrebbe dirmi i soldi che ho sborsato a cosa sono serviti( per pagare il biglietto delle partite, per il mio ego, per far restare lontano mio figlio da me ,per poter fare i cavoli miei), un'altra cosa sarei in parte d'accordo se il parametro fosse inserito in un contratto come quello tra giocatori e procuratori , prendi tot il 5 10 per cento e il mio parametro per farti quadagnare y,invece, specie in d e c, che e dove la tua formazione mi ha fatto arrivare io non prendo niente tu prendi il parametro. allora sarebbe più giusto faccio un contratto stabilire 100 il 20 va a te come societa' e a me l'80 per i l mio impegno per le mie spese per la mia passione.vedete voi
     
    Top
    il poeta7
    view post Posted on 29/8/2014, 14:20




    CITAZIONE (partigiano joe @ 29/8/2014, 12:47) 
    CITAZIONE (tictac65 @ 29/8/2014, 12:29) 
    CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
  • Con la VECCHIA normativa, chi vende, vende l'85% del parametro futuro, quindi alza il prezzo. Chi compra, non può spendere cifre folli per un giocatore ancora giovane dal futuro incerto (sarà sempre sano? avrà voglia? migliorerà? smetterà per studiare o lavorare?). La trattativa si arenerà, a meno che le parti non trovino un difficile accordo.

  • problema centrato

    CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
  • Con la NUOVA normativa, chi vende, vende il 55% del parametro futuro, perché ha già incamerato il 15%+10%+10%+10% durante i primi 4 anni di attività giovanile, quindi può abbassare notevolmente il prezzo. Chi compra, si impegna a proseguire un percorso già iniziato. Se il giocatore avrà una bella carriera, entrambe ci guadagneranno a sufficienza, passando da uno sbilanciato 15%-85% ad un più equilibrato 45%-55%. Se il giocatore smetterà, entrambe avranno limitato gli investimenti e le perdite. Alla piccola società che vende, conviene vendere prima del quarto anno, se no il prezzo si abbassa ogni anno che passa. A 19-20 anni il valore residuo del parametro è minimo.

  • è già un miglioramento

    scusate ma sono un po duro di testa,qualcuno potrebbe dirmi i soldi che ho sborsato a cosa sono serviti( per pagare il biglietto delle partite, per il mio ego, per far restare lontano mio figlio da me ,per poter fare i cavoli miei), un'altra cosa sarei in parte d'accordo se il parametro fosse inserito in un contratto come quello tra giocatori e procuratori , prendi tot il 5 10 per cento e il mio parametro per farti quadagnare y,invece, specie in d e c, che e dove la tua formazione mi ha fatto arrivare io non prendo niente tu prendi il parametro. allora sarebbe più giusto faccio un contratto stabilire 100 il 20 va a te come societa' e a me l'80 per i l mio impegno per le mie spese per la mia passione.vedete voi

    Partigiano Joe, rispetto la tta idea (come quella di tutti), ma con il tuo ragionamento secondo me in pochi avrebbero un futuro.... perché esisterebbero poche società....
     
    Top
    view post Posted on 29/8/2014, 14:57
    Avatar

    forumista esperto

    Group:
    Member
    Posts:
    733

    Status:


    CITAZIONE (partigiano joe @ 29/8/2014, 12:47) 
    CITAZIONE (tictac65 @ 29/8/2014, 12:29) 
    CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
  • Con la VECCHIA normativa, chi vende, vende l'85% del parametro futuro, quindi alza il prezzo. Chi compra, non può spendere cifre folli per un giocatore ancora giovane dal futuro incerto (sarà sempre sano? avrà voglia? migliorerà? smetterà per studiare o lavorare?). La trattativa si arenerà, a meno che le parti non trovino un difficile accordo.

  • problema centrato

    CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 29/8/2014, 12:05) 
  • Con la NUOVA normativa, chi vende, vende il 55% del parametro futuro, perché ha già incamerato il 15%+10%+10%+10% durante i primi 4 anni di attività giovanile, quindi può abbassare notevolmente il prezzo. Chi compra, si impegna a proseguire un percorso già iniziato. Se il giocatore avrà una bella carriera, entrambe ci guadagneranno a sufficienza, passando da uno sbilanciato 15%-85% ad un più equilibrato 45%-55%. Se il giocatore smetterà, entrambe avranno limitato gli investimenti e le perdite. Alla piccola società che vende, conviene vendere prima del quarto anno, se no il prezzo si abbassa ogni anno che passa. A 19-20 anni il valore residuo del parametro è minimo.

  • è già un miglioramento

    scusate ma sono un po duro di testa,qualcuno potrebbe dirmi i soldi che ho sborsato a cosa sono serviti( per pagare il biglietto delle partite, per il mio ego, per far restare lontano mio figlio da me ,per poter fare i cavoli miei), un'altra cosa sarei in parte d'accordo se il parametro fosse inserito in un contratto come quello tra giocatori e procuratori , prendi tot il 5 10 per cento e il mio parametro per farti quadagnare y,invece, specie in d e c, che e dove la tua formazione mi ha fatto arrivare io non prendo niente tu prendi il parametro. allora sarebbe più giusto faccio un contratto stabilire 100 il 20 va a te come societa' e a me l'80 per i l mio impegno per le mie spese per la mia passione.vedete voi

    Mi scusi partigiano, con la frase 'qualcuno potrebbe dirmi i soldi che ho sborsato a cosa sono serviti' intende che avendo pagato le quote annuali per mandare il figlio a basket, vorrebbe rivendicare l'incasso del parametro?! Se è così l'interpretazione, provi a pensare alle cose scritte prima. Per es. al fatto che la quota (per es. 300 € annuali), non copre i costi di allenatore, palestra ecc.
    E poi guardiamo intorno! Non mi sembra che il calcio funzioni tanto meglio. Secondo il ragionamento di partigiano i genitori di Pirlo, Balotelli, Insigne e tutti gli altri sarebbero dovuti essere padroni del cartellino?! Eh allora le squadre continuano a vendersi il cartellino a suon di milioni di euro?!
    Ci si lamenta delle quote del basket, abbiamo presente quanto costa mandare i figli a calcio?! Con la quota ti compri anche il cartellino del futuro Baggio?! Siamo seri va....
     
    Top
    fio 2.0
    view post Posted on 29/8/2014, 15:28




    CITAZIONE (Blackberry76 @ 29/8/2014, 15:57) 
    abbiamo presente quanto costa mandare i figli a calcio?!

    Non più del basket, ovvero paghi tanto la scuola calcio (quest'anno i nati tra 2010 ed il 2005), poi molte squadre non fanno pagare alcuna quota se entri nel settore giovanile, anche se tipicamente paghi per vedere le partite.

    I costi non sono comunque di 1000 Euro: la S.C. del Toro costa 460 Euro, quella dell'Inter 560, e ti riempiono di materiale.

    Squadre meno importanti magari fanno pagare intorno ai 300-400 Euro il settore giovanile, ma 150-200 la scuola calcio. Ti riempiono comunque di materiale. Nel calcio c'è spesso il "costo nascosto" dell'ingresso alle partite.

    Comunque a Torino (esclusa PMS) per giocare in Eccellenza o Elite tipicamente si sborsano 500 Euro, Regionale 350-400.

    Edited by fio 2.0 - 29/8/2014, 16:39
     
    Top
    S-O-S
    view post Posted on 29/8/2014, 15:36




    i soldi che ha sborsato sono serviti a far contento suo figlio andando incontro alle sue passioni, sono serviti a farlo crescere in un ambiente (presumo) sereno e formativo, a dargli un educazione motoria che altrimenti non avrebbe avuto, a conoscere tanti nuovi amici, a crearsi un posto all'interno di un gruppo... ecc.... se vuole vado avanti per un paio d'ore.

    poi a differenza della scuola non credo che nessuno l'abbia obbligata a mandare suo figlio a giocare a basket (poi beh... suo figlio presumo che qualche pressione l'abbia fatta)....

    poi se vogliamo ragionare sul fatto che allo sviluppo motorio dovrebbe provvedere la scuola, che fino a prova contraria in italia è pubblica, e non le associazioni e le piccole società con i contributi dei genitori.. beh quello è un altro paio di maniche...
     
    Top
    il poeta7
    view post Posted on 29/8/2014, 15:42




    CITAZIONE (S-O-S @ 29/8/2014, 16:36) 
    i soldi che ha sborsato sono serviti a far contento suo figlio andando incontro alle sue passioni, sono serviti a farlo crescere in un ambiente (presumo) sereno e formativo, a dargli un educazione motoria che altrimenti non avrebbe avuto, a conoscere tanti nuovi amici, a crearsi un posto all'interno di un gruppo... ecc.... se vuole vado avanti per un paio d'ore.

    poi a differenza della scuola non credo che nessuno l'abbia obbligata a mandare suo figlio a giocare a basket (poi beh... suo figlio presumo che qualche pressione l'abbia fatta)....

    poi se vogliamo ragionare sul fatto che allo sviluppo motorio dovrebbe provvedere la scuola, che fino a prova contraria in italia è pubblica, e non le associazioni e le piccole società con i contributi dei genitori.. beh quello è un altro paio di maniche...

    :quoto:
     
    Top
    view post Posted on 29/8/2014, 15:45
    Avatar

    forumista esperto

    Group:
    Member
    Posts:
    733

    Status:


    CITAZIONE (S-O-S @ 29/8/2014, 16:36) 
    i soldi che ha sborsato sono serviti a far contento suo figlio andando incontro alle sue passioni, sono serviti a farlo crescere in un ambiente (presumo) sereno e formativo, a dargli un educazione motoria che altrimenti non avrebbe avuto, a conoscere tanti nuovi amici, a crearsi un posto all'interno di un gruppo... ecc.... se vuole vado avanti per un paio d'ore.

    poi a differenza della scuola non credo che nessuno l'abbia obbligata a mandare suo figlio a giocare a basket (poi beh... suo figlio presumo che qualche pressione l'abbia fatta)....

    poi se vogliamo ragionare sul fatto che allo sviluppo motorio dovrebbe provvedere la scuola, che fino a prova contraria in italia è pubblica, e non le associazioni e le piccole società con i contributi dei genitori.. beh quello è un altro paio di maniche...

    In aggiunta faccio ancora questo esempio...se invece di giocare a basket o calcio, il ragazzo va in palestra a fare pesi?! La palestra è gratis oppure costa 30-40 € al mese?! Sono passatempi, sport, sfizi o definiamoli come vogliamo che costano....il tornaconto è sportivo, di relazione, divertimento ecc....
    Vedere in un bimbo o ragazzo un aspetto economico futuro è uno degli aspetti che rende per esempio il calcio un ambiente super competitivo (e spesso insopportabile) già in precoce età....frequentato troppo spesso da grandi percentuali di genitori esagitati...casi 'rari' negli altri sport.....
     
    Top
    view post Posted on 29/8/2014, 15:51

    forumista assiduo

    Group:
    Member
    Posts:
    424

    Status:


    Io credo che un ' servizio' nello specifico, fare un' attività fisica ' attraverso il basket 'vada pagata....esattamente come riteniamo giusto pagare se ci iscriviamo da adulti a fare qualsiasi corso....per quanto riguarda la modalità 2 che potrebbe frazionare il parametro tra chi recluta e allena all'inizio, dando eventualmente qualcosa a chi lo fa successivamente con impegno di denaro e strutture mi vede favorevole...le quote pagate dalle famiglie attualmente sono fondamentali per il bilancio di una Società, che fa fatica a rinunciarci al punto che, sta prendendo piega, anche la richiesta di chiederla indietro dalla Società che ti prende un atleta in prestito....la Società A che cede il prestito non vuole rinunciare ad una quota, quella B rischia di investire la sua struttura gratis, senza ricevere indietro ne' quota , n'è' parametro....
     
    Top
    view post Posted on 29/8/2014, 15:57
    Avatar

    forumista del millennio

    Group:
    Member
    Posts:
    4,454

    Status:


    Ah se competessero di più i ragazzi e di meno i genitori...
     
    Web  Top
    5441 replies since 1/8/2012, 11:08   610901 views
      Share