CITAZIONE (sensomc @ 19/7/2012, 03:31)
CITAZIONE (Tierra y libertad @ 18/7/2012, 22:21)
Fede, anche io sono un convinto europeista e penso che uscire dall'euro sarebbe una catastrofe e non solo finnziaria,,, ma che da questa situazione si possa uscire solo stampando moneta (l'euro) a me sembra a questo punto chiaro. Il rigore non serve a nulla con i debiti pubblici che abbiamo in europa.
convinto europeista? ha fatto solo danni,un unione europea che non è un unione,tutto basato su un economia liberale basata su chi "esporta è bravo" chi importa è cattivo" chi ha debiti pubblici è cattivo" La Germania tanto vantata è ai livelli nostri nella ricerca nell'innovazione,ma è un modello perfetto per gli standard europei solo ed esclusivamente perchè esporta(cioè il motivo per cui non ha i conti pubblici messi male) sopratutto nei paesi periferici europei(noi spagna portogallo grecia ect)questa non è unione dove la nostra deindustrializzazione arricchisce la Germania,non è unione se c'è una competizione tra gli stati membri.
uscire dall'euro sarebbe una catastrofe finanziaria? quali sono i tuoi studi che ti portano a dire questo? oppure non noti che la dipendenza di una stato da una moneta estera in mano ai privati, con l'obbligo di eseguire austerità per tenere lo spread sotto i 500/600 punti, stia affossando le nostre economie ,continuando il processo di deindustrializzazione degli stati periferici?
svalutazione competitiva è questa la soluzione
1) quella che vediam è una delle europe possibili non l'unica europa possibile, di certo non la mia o di Altero Spinelli, ma neanche di khol.
2) uscire dall'euro sarebbe una catastrofe vera, non ci sono regole per l'uscita e quindi come si farà? chi prenderà decisioni? La germania e gli stati più forti ovviamente e questo affamerà gli stati più debol (e questa è la parte del ceack finanziario, noi non siamo l'argentina, noi non abiamo le loro risorse) i e renderà i popoli vogliosi di rivincite, stessa situazione antecendente entrambe le guerre mondiali tanto per intenderci (e questa è la parte peggiore, tornare ai conflitti europei dopo la tanta pace figlia anche dal sogno europeo).
3) L'euro non è una moneta estera in mano ai privati, l'euro è la moneta europea e l'italia è parte dell'europa quindi l'euro è anche la mia moneta almeno quando la lira italiana era la moneta di un marchigiano. E le sorti dell'euro, la sua gestione, è fatta dagli stati e dal parlamento europeo dove i popoli europei votano i loro rappresentanti, dire che è in mano ai privati è una balla.
4)Ho detto anche io che a questo punto occorre svalutare e che quanto si sta facendo a poco è servito visti i risultati, ma questo si può fare anche senza ritornare alla nostra liretta in un mondo dove da soli conteremo quanto uno sputo.
Occorre potenziare l'europa quindo. non distruggerla.
CITAZIONE (Exfisio @ 19/7/2012, 08:50)
Per carità quello che dici te non è assurdo.....un fondo di verità c'è, però accusare la germania che non riusciamo ad esportare o l'europa perchè ci ricorda di non indebitarci tanto......
L'accusa da fare alla germania è che si sta finanziando sulle nostre spalle e su quelle degli spagnoli, merito loro di aver creato le condizioni di poterlo fare ma anche sciacallaggio vero verso popoli che sulla base di quanto sottoscritto dovevano essere parte di un cammino comune e non mucche da spremere poer la loro idiozia.
Insomma , la germania sta rompendo i coglioni.