Basket Café Forum

possibile soluzione alla crisi?

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 8/6/2012, 16:19
Avatar

Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

Group:
Moderatore
Posts:
26,074
Location:
Una capsula (da clonazione) di fluido primario...

Status:


CITAZIONE (sensomc @ 8/6/2012, 17:15) 
e il liberismo sfrenato di oggi porta i greci a bruciare bandiere tedesche
mentre in Germania che hanno il debito pubblico più grande del nostro in valore assoluto il capitalismo di stato ha funzionato benissimo.Loro lo hanno speso bene e non nelle bustarelle mafiose italiane.
se esiste una macchina che può salvare un paziente da un infarto non è che se il medico è un incompetente e non la sa usare, devo per forza dire che quella macchina non serve a niente

Ma se il medico non è cambiabile perché c'è solo lui, oppure se i suoi sostituti vengono da medesima scuola? Il capitalismo di Stato è servito giusto per ricostruire un paio di volte il Paese, specie la sua industria, dopo le guerre mondiali. Dagli anni '70 in poi, solo bustarelle, anche perché la funzione ricostruttiva era finita. Nessuno rivuole l'IRI.
Poi, se il liberismo sfrenato porta i greci ad odiare i tedeschi, non è un problema di noi italiani - al massimo (mode grottesco ON) per qualche altoatesino intenzionato a fare le vacanze in Egeo.
 
Web  Top
sensomc
view post Posted on 8/6/2012, 16:43




CITAZIONE (ex.it @ 8/6/2012, 16:27) 
Mi tocca concordare quasi del tutto con fedebuzzer... un po' mi dispiace, perché di solito dalla nostra tradizionale contrapposizione ho ricavato spunti di riflessione interessanti. Oltre alla sicura svalutazione della "nuova lira" (comunque controllabile e non del tutto priva di ricadute positive su esportazioni e turismo), al problema delle importazioni (specie del settore energetico il cui lievitare dei prezzi contribuirebbe alla crescita dei costi di produzione), al probabile "infrattamento" della gran parte degli euro attualmente in circolazione (il cui recupero invece sarebbe utile per la riduzione del debito pubblico), c'è purtroppo da considerare che ormai il nostro debito è "denominato" in Euro, ovvero in una valuta che diverrebbe "estera" al momento del ritorno alla lira.... ovviamente il debito potrebbe essere convertito o "ridenominato" in lire introducendo un valore di concambio. Ma il problema credo che sia proprio lì, ovvero se tale valore venisse mantenuto fisso la lira non riuscirebbe a svincolarsi dall'euro e quindi ci si troverebbe in posizione analoga a quella dell'Argentina quando la sua valuta nazionale era legata al dollaro (http://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_economica_argentina), mentre se la determinazione di tale valore fosse affidata al mercato temo che il nostro debito aumenterebbe a dismisura.
Insomma, per come la vedo io, non ci sono vie d'uscita dall'euro. L'unica possibilità a mio parere risiede nel coinvolgimento degli altri paesi membri per giungere ad un ritorno generalizzato del controllo "politico" della valuta e dei tassi d'interesse. I rappresentanti degli Stati europei "virtuosi" devono rendersi conto che quanto è occorso e sta' occorrendo ai "PIIGS" (Portogallo,Italia,Irlanda,Grecia, Spagna) un domani potrà verficarsi in qualsiasi altro paese membro, per poco che possa convenire alla speculazione internazionale (in grado di muovere capitali ben più consistenti dei miseri bilanci degli Stati), che la conquista di settori "strategici" di nazioni "forti" ha parecchie più attrattive che non quella dei paesi "deboli" e che a tali "manovre" la restituzione di un certo grado di sovranità monetaria ai paesi membri potrebbe effettivamente costituire l'unica possibile difesa.

se un pro EURO? :P
Warren Mosler sul debito ha le idee chiare,secondo lui bisognerebbe rinegoziarlo
in parole povere la parte di debito da imputare alla speculazione selvaggia , non deve essere pagata,mentre quella posseduta dai piccoli risparmiatori aziende ect si


CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 8/6/2012, 17:19) 
CITAZIONE (sensomc @ 8/6/2012, 17:15) 
e il liberismo sfrenato di oggi porta i greci a bruciare bandiere tedesche
mentre in Germania che hanno il debito pubblico più grande del nostro in valore assoluto il capitalismo di stato ha funzionato benissimo.Loro lo hanno speso bene e non nelle bustarelle mafiose italiane.
se esiste una macchina che può salvare un paziente da un infarto non è che se il medico è un incompetente e non la sa usare, devo per forza dire che quella macchina non serve a niente

Ma se il medico non è cambiabile perché c'è solo lui, oppure se i suoi sostituti vengono da medesima scuola? Il capitalismo di Stato è servito giusto per ricostruire un paio di volte il Paese, specie la sua industria, dopo le guerre mondiali. Dagli anni '70 in poi, solo bustarelle, anche perché la funzione ricostruttiva era finita. Nessuno rivuole l'IRI.
Poi, se il liberismo sfrenato porta i greci ad odiare i tedeschi, non è un problema di noi italiani - al massimo (mode grottesco ON) per qualche altoatesino intenzionato a fare le vacanze in Egeo.

se partiamo da questo presupposto non va bene nessuna Macchina(liberismo,capitalismo statale,comunismo,socialismo ect ect,)e chiudiamo la discussione :yes:
sono troppo ottimista perchè credo che esistano dei bravi medici ,ecco il mio problema

 
Top
ex.it
view post Posted on 8/6/2012, 17:16




Il bravo medico in casi come questo è probabilmente quello che non si attacca ad una unica terapia come ad un salvagente (utile principalmente a mascherare la propria incapacità) ma è in grado di individuare volta per volta quale terapia seguire e in che misura. Le teorie sono tutte valide... bisogna vedere però quale da i risultati migliori nella situazione attuale.
P.S. Non sono un "pro-Euro"... se l'uscita dall'Euro presentasse più vantaggi che svantaggi (oltre alle "enne" incognite comunque da mettere in conto), sarei sicuramente favorevole a questa soluzione. Il guaio è che l'Euro sembra proprio un trappolone costruito per non consentire uscite se non a prezzo esorbitante.
 
Top
sensomc
view post Posted on 8/6/2012, 17:42




CITAZIONE (ex.it @ 8/6/2012, 18:16) 
Il bravo medico in casi come questo è probabilmente quello che non si attacca ad una unica terapia come ad un salvagente (utile principalmente a mascherare la propria incapacità) ma è in grado di individuare volta per volta quale terapia seguire e in che misura. Le teorie sono tutte valide... bisogna vedere però quale da i risultati migliori nella situazione attuale.
P.S. Non sono un "pro-Euro"... se l'uscita dall'Euro presentasse più vantaggi che svantaggi (oltre alle "enne" incognite comunque da mettere in conto), sarei sicuramente favorevole a questa soluzione. Il guaio è che l'Euro sembra proprio un trappolone costruito per non consentire uscite se non a prezzo esorbitante.

fondamentalmente hai ragione e penso che poi alla fine nessuno possa prevedere con certezza cosa potrebbe accadere in caso di uscita dall'euro,molto dipenderà anche da chi gestisce il processo di cambio di moneta( chi? non abbiamo bravi medici) quindi quando dico che la soluzione è quella di uscire dall'euro è come se dicessi non c'è soluzione :( ma rimanere in questa situazione mi fa paura forse ancor di più e non voglio credere che siamo come la Grecia che dipendiamo per tutto dall'estero,siamo un paese ricco, il bilancio esportazioni/importazioni è solo in leggero deficit. che si fa? la soluzione che proponevi tu è alquanto improbabile ,vediamo anche se credo che la Grecia andrà in default cosi come l'Irlanda e il Portogallo,non possono continuare a fare i bravi bambini , seguendo l'austerity stanno superando il limite dell'indecenza. Ci sarà un giorno in cui tutto esploderà e allora quando saremo obbligati a ritornare alle nostre vecchie monete saranno ancora di più dolori,vedremo
 
Top
view post Posted on 8/6/2012, 18:03
Avatar

Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

Group:
Moderatore
Posts:
26,074
Location:
Una capsula (da clonazione) di fluido primario...

Status:


CITAZIONE (sensomc @ 8/6/2012, 18:42) 
CITAZIONE (ex.it @ 8/6/2012, 18:16) 
Il bravo medico in casi come questo è probabilmente quello che non si attacca ad una unica terapia come ad un salvagente (utile principalmente a mascherare la propria incapacità) ma è in grado di individuare volta per volta quale terapia seguire e in che misura. Le teorie sono tutte valide... bisogna vedere però quale da i risultati migliori nella situazione attuale.
P.S. Non sono un "pro-Euro"... se l'uscita dall'Euro presentasse più vantaggi che svantaggi (oltre alle "enne" incognite comunque da mettere in conto), sarei sicuramente favorevole a questa soluzione. Il guaio è che l'Euro sembra proprio un trappolone costruito per non consentire uscite se non a prezzo esorbitante.

fondamentalmente hai ragione e penso che poi alla fine nessuno possa prevedere con certezza cosa potrebbe accadere in caso di uscita dall'euro,molto dipenderà anche da chi gestisce il processo di cambio di moneta( chi? non abbiamo bravi medici) quindi quando dico che la soluzione è quella di uscire dall'euro è come se dicessi non c'è soluzione :( ma rimanere in questa situazione mi fa paura forse ancor di più e non voglio credere che siamo come la Grecia che dipendiamo per tutto dall'estero,siamo un paese ricco, il bilancio esportazioni/importazioni è solo in leggero deficit. che si fa? la soluzione che proponevi tu è alquanto improbabile ,vediamo anche se credo che la Grecia andrà in default cosi come l'Irlanda e il Portogallo,non possono continuare a fare i bravi bambini , seguendo l'austerity stanno superando il limite dell'indecenza. Ci sarà un giorno in cui tutto esploderà e allora quando saremo obbligati a ritornare alle nostre vecchie monete saranno ancora di più dolori,vedremo

Ricco di che?
L'elettricità prodotta è insufficiente.
Le nostre materie prime sono qualitativamente buone ma quantitativamente scarse.
Le riserve energetiche nel sottosuolo fanno ridere.
Il comparto agroalimentare presenta delle eccellenze ma non soddisfa il fabbisogno nazionale.

Che facciamo? Vendiamo le cave di marmo di Carrara? I fanghi dell'Euganeo? Il legname della Val Pusteria? I ridicoli impianti ENI in Val Padana e in Lucania?
Dai, per cortesia, siamo seri. Il default pilotato è possibile se il debito è relativamente basso e se si dispone di risorse tali da poter negoziare con facilità per una ripartenza veloce o in azzeramento della situazione abbastanza indolore. Noi non possiamo nulla.
La bilancia import/export è dovuta in buona parte alle aziende del secondario, all'artigianato della semilavorazione, alle eccellenze di prodotto. Di materie prime esportiamo poco o nulla, ma importiamo tutto quel che ci serve per produrre. Non siamo nemmeno l'Ucraina, che prima dell'86 era il granaio d'Europa. Cosa mettiamo sul piatto della bilancia per negoziare l'uscita da quello che è, ci piaccia o meno, il nostro scudo ed il nostro paracadute?
 
Web  Top
ex.it
view post Posted on 8/6/2012, 22:19




pensionati... sono l'unica eccedenza che abbiamo (e di cui faccio pure parte) :lol: :lol: :lol:
 
Top
view post Posted on 8/6/2012, 22:21
Avatar

Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

Group:
Moderatore
Posts:
26,074
Location:
Una capsula (da clonazione) di fluido primario...

Status:


CITAZIONE (ex.it @ 8/6/2012, 23:19) 
pensionati... sono l'unica eccedenza che abbiamo (e di cui faccio pure parte) :lol: :lol: :lol:

A che base posso fissare l'asta per venderti? :lol:
 
Web  Top
ex.it
view post Posted on 8/6/2012, 22:49




CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 8/6/2012, 23:21) 
CITAZIONE (ex.it @ 8/6/2012, 23:19) 
pensionati... sono l'unica eccedenza che abbiamo (e di cui faccio pure parte) :lol: :lol: :lol:

A che base posso fissare l'asta per venderti? :lol:

anche gratis... però scelgo io l'acquirente ;)
 
Top
sensomc
view post Posted on 8/6/2012, 23:07




dai siamo pur sempre la terza economia dell'area euro :)
 
Top
view post Posted on 9/6/2012, 10:53
Avatar

Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

Group:
Moderatore
Posts:
26,074
Location:
Una capsula (da clonazione) di fluido primario...

Status:


CITAZIONE (sensomc @ 9/6/2012, 00:07) 
dai siamo pur sempre la terza economia dell'area euro :)

Con le materie prime altrui, va detto. La nostra è una economia di manifattura, non di fornitura.
 
Web  Top
sensomc
view post Posted on 11/6/2012, 13:45




dai con i paesi sud americani o con quelli nord africani,non abbiamo poi brutti rapporti,accetterebbero la nostra moneta,poi va be secondo me meglio farlo ora che aspettare il disastro totale
 
Top
view post Posted on 11/6/2012, 15:53
Avatar

Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

Group:
Moderatore
Posts:
26,074
Location:
Una capsula (da clonazione) di fluido primario...

Status:


CITAZIONE (sensomc @ 11/6/2012, 14:45) 
dai con i paesi sud americani o con quelli nord africani,non abbiamo poi brutti rapporti,accetterebbero la nostra moneta,poi va be secondo me meglio farlo ora che aspettare il disastro totale

Con quelli al limite vantiamo qualche credito. Ma i debitori non vorrebbero essere saldati in svalutatissime Lire. Dollari o Euro, oppure Franchi svizzeri.
 
Web  Top
sensomc
view post Posted on 17/6/2012, 13:05




e che c... Berlusconi vuole uscire dall'euro,ormai mi daranno del neoberlusconiano ahahah
 
Top
tabellina
view post Posted on 27/6/2012, 13:20




Lo metto qui...

CITAZIONE
IL CASO

Fornero: "Il lavoro non è un diritto"
Polemica sull'intervista al Wsj

In un'intervista al quotidiano la titolare del Welfare parla di diritto che "va guadagnato", scatendo la dura reazione degli esponenti politici

ROMA - "Il lavoro non è un diritto, deve essere guadagnato, anche attraverso il sacrificio". Questa la laconica frase pronunciata dal ministro Fornero in un'intervista rilasciata al Wall Street Journal. Proprio alla vigilia dell'approvazione del suo contestatissimo ddl sul lavoro, la titolare del dicastero di via Veneto affida alle colonne del quotidiano statunitense parole destinate a far discutere. "Stiamo cercando di proteggere le persone, non i loro posti. L'attitudine delle persone deve cambiare" ha aggiunto.

Questo afferma la ministra Fornero.

La nostra Costituzione, invece, dice che:

Art. 1.
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
.....
Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
 
Top
view post Posted on 27/6/2012, 21:43
Avatar

Il potere è l'immondizia della storia degli umani e, anche se siamo soltanto due romantici rottami, sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte: siamo i "Grandi della Mancha", Sancho Panza e Don Chisciotte !

Group:
Administrator
Posts:
18,791
Location:
Pistoia 100% ----------------- [email protected]

Status:


My opinion.....un Ministro della Repubblica (oltretutto Ministro del Lavoro....si lo so...oggi si dice uelfar......ma io lo chiamo sempre lavoro) che fa un'affermazione del genere....dovrebbe dimettersi un minuto dopo.

Ma oramai...dopo certi ministri (volutamente minuscolo) che abbiamo avuto negli ultimi anni....'ste cose non ci fanno nè caldo nè freddo....a noi italioti.....
 
Top
523 replies since 13/5/2012, 22:22   3906 views
  Share