possibile soluzione alla crisi?

sono passati mesi dal primo messaggio in questo topic,nel frattempo chi aveva in mente il sogno europeo con tanto di euro e rigore sta cambiando idea,quasi la metà degli italiani vorrebbe tornare alla lira.Le politiche di austerity che dovevano unire l'europa e salvare la Grecia hanno miseramente fallito e disunito ancora di più i paesi periferici da quelli centrali,facendo cambiare idea a un sacco di cittadini.
comunque qualcosa di buono la commissione in questo periodo la sta sfornando.... bene le ultime cose sulla trasparenza delle banche che dovranno far vedere alle autorità tutte le loro cose, passando per i files più segreti , tutti i dettagli delle operazioni di tutti i tipi dei clienti piu ricchi e come direbbe ungomploddista piu"massoni"

i cosidetti "massoni" delle grandi banche ci hanno rimesso anche nella ristrutturazione del debito greco.
comunque quello che abbiamo visto è stato solo rigore imposto dalla politica UE...han fallito ma continuano a perseverare

è passato di moda parlare di economia?

la colpa non è solo di Mr Bean.
é normale che il paese vada in deflazione se i consumi scendono. Ed è normale che i consumi scendono se lo Stato ha tolto gli euro necessari,attraverso taglio della spesa pubblica e aumento della tassazione,al settore privato che spendeva.
Il bilancio dello stato tolti gli interessi sul debito è in surpluss ,in pratica toglie al settore privato più di quanto gli restituisce,cosi facendo è normalissimo che i consumi scendono. Ma la colpa è in primis della politica monetaria della Bce(che ora che tocca alla Germania forse si sta ri credendo)
queste le frasi di Mario Draghi : Il governo tedesco dovrebbe SPENDERE di più e tagliare le tasse”
“Se la BCE fa il QE, è necessario che gli Stati AUMENTINO LA SPESA PUBBLICA”
“Sarebbe di aiuto se la politica monetaria della BCE fosse affiancata da una maggiore politica di SPESA dei governi”

Diminuire le tasse sul lavoro e l'IVA, aumentarle (come in parte è già stato fatto) sulle grosse transazioni finanziarie.

aumentarle ancora di più sulle transazioni finanziarie...fa diminuire il risparmio e quindi gli investimenti... per non parlare che i grossi che fanno le grosse transizioni sono quelli che hanno in mano il nostro debito e quindi si rifarebbero su di noi e sui nostri tassi d'interesse.
Le soluzioni per me sono:
1)tagliare spesa pubblica improduttiva anzi riconvertirla(ad esempio taglio alla cassa integrazione e trasformarla in un salario pagato per far lavorare o per formare il cassaintegrato che ormai non ha più speranze di rientrare a lavorare al suo vecchio posto.(esempio : corsi di formazione per migliorare la produzione dei nostri lavoratori, oppure direttamente lavori nel sociale). taglio degli sprechi e c'è ne sono un sacco da riconvertire in investimenti.
2) svalutare l'euro almeno del 20/30% perchè L'Italia cosi come Spagna portogallo grecia e anche Francia non meritano un Euro cosi forte. Non abbiamo la quantità di domanda che ha la Germania con un tasso dollaroeuro cosi forte perchè non abbiamo merce della stessa qualità tedesca.
3) Avere la Banca centrale(e questo ultimamente lo sta facendo) che garantisca il debito pubblico in modo da non rivivere l'ansia dello Spread.

il punto due e tre non dipendono da noi. Ad esempio il punto due non converrebbe alla Germania.

vince il NO in Grecia